MAYR, Johann Simon
Paolo Russo
MAYR (Maier, Majer, Mayer), Johann Simon (Giovanni Simone). – Nacque il 14 giugno 1763 a Mendorf (vicino a Ingolstadt in Baviera) da Joseph e Maria Anna Prantmayer e fu [...] (Fedra, Romanelli, La Scala, 1821, e Demetrio). Nel complesso, questa parabola segna una stagione di P. Pelucchi, Bergamo 2000; Il carteggio di Giovanni Simone M., Bergamo, I-III (in corso di stampa); L. Schiedermaier, Beiträge zur Geschichte der Oper ...
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CALMO, Andrea
L udovico Zorzi
La biografia del C. è ancora quasi tutta da ricostruire, sia per la scarsezza di dati documentari, sia per la contaminazione con elementi spuri, desunti per lo più dalle [...] I personaggi dello stradiotto (come il soldato Floricchi della Spagnolas)e del mercante levantino (come il vecchio Demetrio la linearità dello svolgimento e l'immediatezza con cui sono resi i personaggi, le altre commedie del C. ripetono situazioni e ...
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BONIFACIO I, marchese di Monferrato
Axel Goria
Terzogenito, tra i figli maschi, del marchese Guglielmo V (alias III, alias IV) e di Iulita d'Austria, sorella uterina di Corrado III, re dei Romani, nacque [...] chiamato Demetrio.
Conscio dell'opportunità di un fronte compatto dei Latini contro i bellicosi Bulgaro 88 s., 95; Poesie provenzali storiche relative all'Italia, a cura di V. De Bartholomaeis, I, Roma 1931, pp. 43-45, 47-49, 56 s., 72-82, 92-96, 100 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Oltre l'arte della polis: le scuole scultoree di eta ellenistica
Claudia Guerrini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La scultura ellenistica [...] un allievo di Lisippo, Eutichide, a ideare per il dinasta di Siria, Seleuco I Nicatore, l’immagine della divinità poliade di Antiochia sull’Oronte, città fondata nel 301 appare evidente nel ritratto di Demetrio Poliorcete rinvenuto nella Villa dei ...
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LEO, Leonardo de (di)
Luisa Cosi
Nacque a San Vito degli Schiavi (l'odierna San Vito dei Normanni, nel Brindisino) il 5 ag. 1694, secondogenito di Corrado e di Rosabetta (Elisabetta) Pinto. Rimasto orfano [...] (Lalli, 1736), ma soprattutto il L. assecondò il crescente gradimento del pubblico verso i nuovi libretti metastasiani, musicando Semiramide (1730); Il Demetrio (1732, riproposto integralmente a Roma per il carnevale del 1742 al teatro Argentina; fu ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Paideia
Giuseppe Cambiano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Con il termine paideia si indica il processo educativo dei giovani nell’antica [...] da una città all’altra, come non di rado facevano anche i medici o altri artigiani, per trasmettere le loro conoscenze. Talvolta, Stilpone, dopo la presa di Megara, al conquistatore Demetrio Poliorcete, uno dei successori di Alessandro, che gli ...
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GALUPPI, Baldassarre, detto il Buranello
Raoul Meloncelli
Nacque a Burano, isola della laguna di Venezia, il 18 ott. 1706.
Apprese le prime nozioni di musica dal padre Angelo, barbiere e violinista [...] Zeno, Roma, teatro Argentina, 13 o 14 febbr. 1748); Demetrio (libr. Metastasio, Vienna, Burgtheater, 16 o 27 ott. di più […] Ottimo maestro per i violini, per i violoni e per i cantanti, ma cattivissimo mobile per i poeti. Insomma non è il mio ...
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LORENZETTI, Ambrogio
C. De Benedictis
Protagonista con il fratello Pietro e con Simone Martini della pittura senese del Trecento, L. è documentato a Siena e a Firenze dal 1319 al 1349 (Rowley, 1958), [...] da Tolentino, Jacopo da Padova, Pietro da Siena e Demetrio, avvenuto in India nel 1321. Di essi rimangono alcuni monaco di Sa(n) Galgano / e assegutori Bi(n)do Petrucci Giovan(n)i di Meo Baldino / tti Mino D'A(n)dreoccio scrittore A(n)gnolo Locti ...
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DRAGO
S. Manacorda
Il d. è uno degli animali fantastici la cui frequente natura composita, funzionale a intenti di rappresentazione simbolica, rivela contemporaneamente una forte attitudine ornamentale. [...] viene collegato come generico riferimento alla vittoria sul diavolo, un posto particolare occupano i santi militari greci (s. Giorgio, s. Demetrio, s. Teodoro), per i quali esso diviene un attributo fisso, anche se non sempre giustificato dalle fonti ...
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MONETA
L. Travaini
Nel Medioevo, il termine m. designava tanto la zecca (è anzi questo il significato originario della parola, dovuto al fatto che la prima zecca romana si trovava presso il tempio di [...] Giovanni Senza Terra ed Enrico III, dal 1180 al 1247, che portano i tipi e il nome di Enrico II. La leggenda poteva contenere un riferimento importante: si trovano la Vergine o il Cristo o S. Demetrio o il sovrano nel campo a destra, volti verso il ...
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poliorcete
poliorcète s. m. [dal lat. poliorcetes, gr. πολιορκητής, der. di πολιορκέω «assediare una città», comp. dei temi di πόλις «città» e ἕρκος «cinta»], letter. – Assediatore di città; la parola, rarissima, è nota soprattutto come soprannome...
elepoli
elèpoli s. f. [dal gr. ἑλέπολις, comp. del tema di ἑλεῖν «prendere» e πόλις «città»]. – Nell’antichità, grossa macchina d’assedio, inventata da Demetrio Poliorcete, costituita da un’alta torre di legno a varî piani, sui quali prendevano...