L’arte del dire, cioè del parlare in pubblico, a un’adunanza, a un’assemblea, soprattutto in quanto è studiata nella sua attuazione pratica, nelle sue manifestazioni storiche, nella sua evoluzione, nei [...] tormentano le ultime generazioni libere delle città greche, sotto il dominio macedone, la funzione dell’o., che trova ancora in DemetrioFalereo un esponente di grande merito, si trasforma. Piuttosto che di o. è necessario, dalla fine del 4° sec. in ...
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(o trierarca) Il comandante di una trireme (τριήρης), che ad Atene e in altre città era tenuto anche al mantenimento della nave e della ciurma. L’ufficio del t. (trierarchia) era perciò una liturgia, [...] di navi. Il sistema fu riformato da Demostene e poi da Eschine; infine, scomparsa la marina attica all’epoca di DemetrioFalereo, l’istituzione decadde.
In Roma si chiamarono t. i comandanti di navi minori, con rango inferiore ai navarchi. Nella ...
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Storico greco (attivo tra la fine del 4º e gli inizî del 3º sec. a. C.), autore di alcune opere, di cui possediamo frammenti, sulla Libia, sulla Sicilia, sulle imprese di Alessandro d'Epiro in Italia. [...] Fu avversario di DemetrioFalereo, forse durante la sua permanenza in Egitto. L. fu tra le fonti principali di Timeo e di Licofrone. ...
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Magistrati greci, noti in Atene dal tempo del governo di DemetrioFalereo (317-307 a.C.) e in altre città, il cui compito era impedire l’ostentazione di lusso, specie nel vestiario femminile. La loro competenza [...] si estendeva anche agli uomini, nel caso di banchetti sontuosi ...
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Greca, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Le principali opere d'arte della civiltà greca si trovano menzionate in questa Enciclopedia sotto gli esponenti dei nomi di luogo dove esse si trovano conservate o [...] il ricordo (v. genere, pittura di), o dozzinali terrecotte eseguite a stampa. Anche le stele funebri, dopo il decreto emesso da DemetrioFalereo fra 317 e 307 a. C., che ne limitava il lusso, non presentano più opere di qualità. La "democrazia" di ...
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CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] maggior prepotenza la sua propensione per questioni filologiche, per cui, ad esempio, già a Pisa comincia ad occuparsi di DemetrioFalereo. Una vocazione che si precisa ulteriormente al rientro a Firenze, quando, entro il luglio del 1559., postilla e ...
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Per comprendere il nesso tra storia della lingua e storia della Chiesa è sufficiente ricordare i caratteri cruciali delle cosiddette religioni abramitiche, le religioni, cioè, che vedono nelle vicende [...] .la minore osseruante vescouo d’Asti, ouero parafrase, commento e discorsi intorno al libro dell’elocutione di DemetrioFalereo, Venezia, Bernardo Giunta e Giovanni Battista Ciotti.
Passavanti, Iacopo (1856), Lo specchio della vera penitenza, a cura ...
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GIGANTE, Marcello
Francesca Longo Auricchio
Ottavo di nove figli, nacque a Buccino (Salerno), l’antica Volcei, il 20 gennaio 1923 da Domenico e Concetta d’Acunto. Il padre era commerciante, la madre [...] l’esame dei graffiti presenti sui muri delle case, dei monumenti, delle tombe: la letteratura greca da Omero a DemetrioFalereo, gli autori teatrali, la letteratura latina, i poeti pompeiani, le voci della città.
La considerazione e la definizione ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'eta ellenistica: divorzio tra scienza e filosofia
Giovanni Di Pasquale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dopo la morte di Alessandro [...] letterario e filosofico, ma anche tecnico. All’inizio del III secolo a.C., probabilmente seguendo i suggerimenti di DemetrioFalereo, esiliato da Atene e rifugiatosi ad Alessandria, vengono creati i presupposti per dotare il palazzo reale della città ...
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VETTORI, Piero
Giorgio Piras
Nacque a Firenze il 3 luglio 1499 da Iacopo di Luigi, di illustre famiglia appartenente al patriziato, e Elisabetta Giacomini Tebalducci (m. 1528). Talvolta è definito “il [...] corsi sulle Georgiche di Virgilio e la Retorica di Aristotele, i Carmi di Orazio e il De elocutione attribuito a DemetrioFalereo, ma non abbiamo un elenco completo degli argomenti trattati a lezione. Alcuni dei discorsi inaugurali dei corsi furono ...
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gineconomo
ginecònomo s. m. [dal gr. γυναικονόμος, comp. di γυνή γυναικός «donna» e -νομος «-nomo»]. – Magistrato greco, noto soprattutto in Atene dal tempo di Demetrio Falereo (sec. 4° a. C.), che aveva il compito di impedire una eccessiva...