LIBIA
Pasquale Coppola
Alberto Ventura
Daniela Amaldi
Antonino Di Vita
(XXI, p. 57; App. I, p. 790; II, II, p. 196; III, I, p. 990; IV, II, p. 333)
La riforma costituzionale del 1977 mutò il nome [...] mondo egeo già nel 14°-13° secolo a.C. Al tempio di Zeus è continuata l'opera di anastilosi. Il vasto santuario di Demetra, posto oltre il Wādī Ben Qadīr, fuori della città, è stato esplorato dalla missione statunitense diretta da D. White che ne ha ...
Leggi Tutto
(gr. Νάξος) Isola della Grecia (428 km2 con 14.800 ab. ca. nel 1991), la più grande delle Cicladi, a E dall’isola di Paro. Montuosa (rilievi oltre i 1000 m), ha coste alte e frastagliate. Colture tipiche [...] corte porticata di prima età ellenistica, alcuni tratti delle mura urbane e parte delle strutture portuali. All’interno di N., sul sito dell’antica Aulonos, restano gli avanzi di un tempio di Demetra e Kore, trasformato in basilica in età bizantina. ...
Leggi Tutto
Popoli e culture dell'Italia preromana. Gli Enotri
Luca Cerchiai
Gli enotri
La più antica menzione dell’ethnos è documentata alla fine del VI sec. a.C. in Ecateo di Mileto (FGrHist, I, 64-71) che attribuisce agli [...] primo colloca la regione a sud del Tyrrenikòs kolpos (il Golfo di Salerno), includendola tra le terre dell’Italìa in cui Demetra invia il figlio a introdurre la coltivazione del grano. Erodoto (I, 167) a proposito della fondazione di Elea narra che ...
Leggi Tutto
FERRABINO, Aldo
Piero Treves
Nacque a Cuneo il 28 giugno 1892 da Agostino Vincenzo e da Angelica Toesca. Frequentò le scuole secondarie nel locale liceo, condiscepolo di A. Rostagni. Il 1910 si iscrisse [...] teorici d'una "storia del mito" e di esemplificarla mediante l'analisi d'alcuni miti, Caco e Cirene, Andromeda, la Demetra d'Enna (cioè il ratto di Proserpina). L'analisi è specialmente felice dove il F. esamina, commenta, traduce o illustra ...
Leggi Tutto
PELLA
Manolis Andronikos
(XXVI, p. 615)
Città della Macedonia, fondata dal re Archelao (413-399 a.C.) sul sito di un più antico insediamento, chiamato Bounomos, perché vi fosse trasferita la capitale [...] dal ritrovamento di un santuario di devozione popolare consacrato a Cibele e Afrodite, e di un Thesmophorion, dove si venerava Demetra, all'interno della città. Da altri rinvenimenti possiamo dedurre che c'erano culti anche di Posidone, Dioniso, Pan ...
Leggi Tutto
GRAVISCA
Mario Torelli
(gravisce, XVII, p. 769)
Ricordata soprattutto da fonti geografiche (Plinio, Nat. hist., iii, 51; Mela, ii, 4, 72; Tolemeo, iii, 1, 4; Strabone, v, 225-26; Itiner. Marit., p. [...] propri, altre due dee, Hera, cui si riferiscono numerosissime dediche di mercanti ionici, assimilata a Uni, e Demetra, che possiamo considerare il corrispondente greco di Vei.
La frequentazione appare esclusivamente greco-orientale, di mercanti in ...
Leggi Tutto
Vedi SIRACUSA dell'anno: 1966 - 1997
SIRACUSA (Συρακούσαι; Syracusae)
G. V. Gentili
M. T. Currò Pisanò
L'antica città, sorta nella Sicilia sud-orientale, occupava oltre all'isoletta di Ortigia, lunga [...] tipo di kòre; ed il persistente influsso eveneteo si può ancora riconoscere in taluno di quei grandi busti fittili di Demetra o Kore, conservanti traccia della originaria policromia, e riferibili appunto alla fine del sec. IV-inizî III, recentemente ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] qualitativo sino al 15° secolo. Nel 4°-6° sec. fu usato il tipo della basilica ellenistica (Eski Gium‘a e S. Demetrio a Salonicco; basiliche ad Atene, Nicopoli, Lesbo ecc.). La chiesa della Dormizione della Vergine a Skripù in Beozia (874) è esempio ...
Leggi Tutto
MACEDONIA
Paolo Migliorini
Manólis Andrónikos
(XXI, p. 750; App. II, II, p. 237; III, II, p. 2)
Già repubblica della Federazione iugoslava costituita nel 1945, il 5 settembre 1991 ha proclamato la [...] si sia finora venuti a conoscenza nel mondo elladico.
A Dion, la città sacra dei Macedoni, si sono trovati un tempio di Demetra di inizio 5° secolo a.C., edifici ellenistici, un teatro e imponenti edifici e santuari di epoca romana, da cui provengono ...
Leggi Tutto
Popoli e culture dell'Italia preromana. Gli Umbri
Simonetta Stopponi
Gli umbri
La suddivisione amministrativa dell’Italia in regiones, voluta da Augusto, cristallizza certamente situazioni geografiche [...] di Pantanelli a quello orvietano di Cannicella, accomunati, con ogni probabilità, anche nella scelta della stessa divinità, Vei/Demetra, dalle ben note valenze ctonie. Per Amelia è stato inoltre possibile evidenziare altri contatti con l’ambito ...
Leggi Tutto
eleusino
eleuṡino agg. [dal lat. Eleusinus, gr. ᾿Ελευσῖνος]. – Di Elèusi, cittadina greca vicina ad Atene, famosa nell’antichità per il suo santuario e per i riti sacri che vi si celebravano, connessi con il culto della dea Demetra (chiamata...
despoina
dèspoina s. f. [traslitt. del gr. δέσποινα, propr. «padrona, signora», femm. di δεσπότης; v. despota]. – Titolo con cui s’invocavano alcune divinità greche: Artemide, Demetra, e specialmente (in Arcadia) Persefone, figlia di Demetra...