XENOCLE (Ξενοκλῆς)
Lucia Morpurgo
Architetto greco del demo attico di Colargo. La sua attività si svolse al tempo di Pericle. Lavorò alla costruzione del Telesterio di Eleusi, cui attesero anche altri [...] : tutto induce a credere che questo fiume fosse il Cefisso, per cui si svolgeva la processione degl'iniziati al culto di Demetra.
Bibl.: H. Brunn, Gechichte d. griech. Künstler, II, 2ª ed., Stoccarda 1889, pp. 46, 220, 248, 265; F. Noack, Eleusis ...
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L'architettura nel mondo greco, etrusco-italico e romano: caratteri generali
Claudio Tiberi
Caratteri generali
Una meditazione critica di caratteri spaziali limpidamente espressa dagli artefici dell'Atene [...] , in un edificio assai più antico, scoperto nell'area del Telesterion di Eleusi sotto le tracce di quelli che per Demetra vi sorsero, susseguendosi, via via più grandi, nei secoli. È il cosiddetto Megaron B: parte dell'abitato si distingue per ...
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Agrigento
L. Di Mauro
(gr. 'ΑϰϱάγαϚ; lat. Agrigentum; arabo Jirjent; fino al 1927 Girgenti)
Città che sorge lungo la costa meridionale della Sicilia a pochi chilometri dal mare, disposta su due alture, [...] , ecc.) caratterizzava il limite meridionale, a cui corrispondeva a N un'altra linea di santuari (tempio di Atena, santuario di Demetra), per cui 'ΑϰϱάγαϚ appariva come cinta e protetta da una corona sacra. L'impianto urbano, datato alla metà del sec ...
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L'architettura religiosa e funeraria del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
L'architettura religiosa
L'età geometrica
L'architettura dei secoli immediatamente successivi alla fine [...] II sec. a.C., orientato come di consueto ad est, davanti al quale trovavano immediatamente posto gli altari di Demetra, Despoina e della Magna Mater; all'interno della cella, un ampio basamento sosteneva le statue di culto realizzate da Damophon ...
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PELLA
Manolis Andronikos
(XXVI, p. 615)
Città della Macedonia, fondata dal re Archelao (413-399 a.C.) sul sito di un più antico insediamento, chiamato Bounomos, perché vi fosse trasferita la capitale [...] dal ritrovamento di un santuario di devozione popolare consacrato a Cibele e Afrodite, e di un Thesmophorion, dove si venerava Demetra, all'interno della città. Da altri rinvenimenti possiamo dedurre che c'erano culti anche di Posidone, Dioniso, Pan ...
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SICILIA
Serafino RICCI
Mario AMADORI
Maria ACCASCINA
Elio Manzi
Ernesto De Miro
Serenella Rolfi
Maria Andaloro
Maurizio Caperna
(XXXI, p. 654; App. II, II, p. 821; III, II, p. 730; IV, III, p. [...] pure la scoperta di una grande arteria da piazza Vittoria all'Anfiteatro, a sud della quale sono un'importante area sacra dedicata a Demetra e Core della fine del 5°-4° secolo a.C., e resti di una fontana monumentale. Si è supposto trattarsi del noto ...
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ATTICA e GRECIA CENTRALE
L'A., la Megaride, la Beozia, l'Eubea, le isole di Egina, di Salamina e le Sporadi settentrionali (Skíathos, Skópelos, Alonisos), fin dal sec. 4° fecero parte della prefettura [...] Chrysospiliótissa. Il Theséion nell'agorá fu ristrutturato e divenne la chiesa di S. Giorgio, mentre l'altare della dea Demetra d'Agra (distrutto), nei pressi dell'Illisso, fu dedicato alla Theotókos; anche il tetraconco della biblioteca di Adriano ...
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CATANIA
A.M. Schmidt
(gr. Κατάνη; lat. Catana, Catina; arabo Qutāna, Madīnat al-fīl)
Città della Sicilia orientale, capoluogo di provincia, C. fu un'antica colonia calcidese di modeste dimensioni, posta [...] pp. 116-145; G. Di Stefano, Monumenti della Sicilia normanna, Palermo 1955 (19792); G. Rizza, Stipe votiva di un santuario di Demetra a Catania, BArte, s. IV, 45, 1960, pp. 247-262; C.G. Canale, La decorazione plastica nell'architettura tardoromanica ...
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FONTANA
G. Di Flumeri Vatielli
Costruzione di carattere generalmente ornamentale destinata a ricevere l'acqua, artificialmente mediante condotte o spontaneamente da sorgenti naturali, e a regolarne [...] fanciulle in bronzo al centro e nel punto più alto della f. sono forse le personificazioni delle virtù teologali oppure Ecate, Demetra e Persefone. Anche a Perugia come coronamento finale è inserita una pigna, che qui vale come fons vitae: grazie all ...
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L'architettura pubblica e del potere del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
Basileia e palazzi
Molto spesso all'architettura viene demandata una funzione rappresentativa i cui risvolti [...] racchiusa all'interno di bassi pendii; sul pendio nord, a circa due terzi dello stadio da ovest, erano l'altare di Demetra e il sedile dal quale la sacerdotessa della Dea assisteva ai giochi e, subito più in basso, alcune file di sedili destinati ...
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eleusino
eleuṡino agg. [dal lat. Eleusinus, gr. ᾿Ελευσῖνος]. – Di Elèusi, cittadina greca vicina ad Atene, famosa nell’antichità per il suo santuario e per i riti sacri che vi si celebravano, connessi con il culto della dea Demetra (chiamata...
despoina
dèspoina s. f. [traslitt. del gr. δέσποινα, propr. «padrona, signora», femm. di δεσπότης; v. despota]. – Titolo con cui s’invocavano alcune divinità greche: Artemide, Demetra, e specialmente (in Arcadia) Persefone, figlia di Demetra...