PIACENTINI, Osvaldo
Filippo de Pieri
PIACENTINI, Osvaldo. – Nacque il 29 dicembre 1922 a Scandiano (Reggio nell’Emilia). Il padre, Pietro, invalido di guerra, era tra i principali esponenti locali del [...] / articolo.aspx?id_articolo=14&tipo_articolo=d_saggi&id=210); Ead., I prodromi dell’approccio ecologico alla pianificazione territoriale. Alle origini della cultura ambientale di O. P., in I frutti di Demetra, 2009, n. 19, pp. 19-36. ...
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ZEUS (Ζεύς)
Giulio GIANNELLI
Guido LIBERTINI
Il dio del cielo luminoso fu in Grecia il sommo degli dei; e, anche se nelle pratiche del culto e nella solennità e magnificenza dei riti fu superato da [...] ingoiò per generare dal suo capo Atena; da Temi ebbe le Ore e le Parche, da Dione, Afrodite; Maia gli generò Ermete, Demetra Persefone; l'Oceanide Eurinome gli diede le Cariti, e Mnemosine le Muse; da Latona ebbe Apollo e Artemide. Dalla sua unione ...
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Vedi GELA dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
GELA (Γέλα)
D. Adamesteanu
È una colonia rodio-cretese fondata circa il 689-688 a. C. Gli oikistài sono stati Antifemo ed Entimo, i quali scelsero il sito della [...] in vista dei Campi Geloi, è assai probabile che tutti questi santuari del pendio settentrionale fossero stati dedicati a Demetra. Se questi santuari sono stati fuori le mura durante il periodo arcaico, è assai probabile che essi fossero inclusi ...
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CRIMEA (russo Krym)
V. D. Blavatskij
Penisola della Russia meridionale, fra il Mar Nero e il Mar d'Azov, pianeggiante a N, montuosa a S tranne una fertilissima striscia litoranea; è saldata al continente [...] superiore delle pareti è coronata da una cornice dipinta. In mezzo al soffitto si trova un medaglione circolare col busto di Demetra. In una lunetta, di fronte all'ingresso, è rappresentato Plutone che rapisce Kore, e ai lati dell'ingresso Hermes che ...
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GIARDINO
G. Lugli
L. Guerrini
L. Guerrini
G. Lugli
J. Auboyer
L. Guerrini
G. Lugli
J. Auboyer
Vicino Oriente. - Gli antichi decantarono come una delle meraviglie del mondo i grandi g. di Babilonia, [...] di armonizzare il g. con le strutture architettoniche dell'edificio.
Pausania nomina numerosi santuari divini o eroici (alle Ninfe, a Demetra, ad Apollo, a Dioniso, ad Eracle, ecc.) il cui tèmenos era adorno di cipressi, platani e allori. E non solo ...
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Vedi THERA dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
THERA (Θήρα, Thera)
L. Vlad Borrelli
Una fra le isole più meridionali dell'arcipelago delle Cicladi (oggi Santorino), di natura vulcanica e ridotta a forma di [...] del monumento. Alcune di queste iscrizioni sono ancora in caratteri arcaici. Alla opposta estremità settentrionale era il santuario di Demetra e Kore e a S-E di questo il tèmenos dedicato da Artemidoro di Perge a varie divinità (III sec ...
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Vedi MESSINA dell'anno: 1961 - 1995
MESSINA (Ζάγκλη, Μεσσήνη, Μεσσάνα)
G. V. Gentili
La moderna città, sorta dopo il terremoto del 1908 nel sito della Sicilia nord-orientale dove è un porto in forma [...] l'altorilievo di calcare del Camaro con le tre figure muliebri di prospetto, in ieratica posa matronale, ricollegabili forse al culto di Demetra e Kore. Nel sec. III a. C. spiccano poi le abbondanti serie dei conî monetali mamertini (282-200 a. C ...
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SMIRNE (Σμύρνα o Σμύρνη; oggi Izmir)
A. M. Mansel
Città portuale sulla costa occidentale dell'Asia Minore, situata all'estremità dell'omonimo golfo (Σμυρναίων κόλπος) ed all'incrocio di molte strade [...] rilievi raffiguranti personaggi divini, dell'altezza di circa 2 m (sin qui sono stati identificati Posidone, Demetra, Artemide e Eracle), certamente appartenenti ad un altare. La costruzione dell'intero complesso parrebbe posteriore al grande ...
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CATANIA
A.M. Schmidt
(gr. Κατάνη; lat. Catana, Catina; arabo Qutāna, Madīnat al-fīl)
Città della Sicilia orientale, capoluogo di provincia, C. fu un'antica colonia calcidese di modeste dimensioni, posta [...] pp. 116-145; G. Di Stefano, Monumenti della Sicilia normanna, Palermo 1955 (19792); G. Rizza, Stipe votiva di un santuario di Demetra a Catania, BArte, s. IV, 45, 1960, pp. 247-262; C.G. Canale, La decorazione plastica nell'architettura tardoromanica ...
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APOTEOSI (ἀποϑέωσις, apotheōsis)
H. P. L'Orange
Deificazione, elevazione di un mortale allo stato divino (confronta anche consecratio, termine usato dai Romani con significato analogo). In Egitto, vero [...] fusione dei lineamenti dell'uomo con quelli del dio è condotta con massima coerenza; poi l'a. eleusina dell'imperatore come Demetra, quindi femminile, e con l'iscrizione Galliena Augusta; e infine l'a. massima come Zeus-Giove.
L'a. dell'immagine può ...
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eleusino
eleuṡino agg. [dal lat. Eleusinus, gr. ᾿Ελευσῖνος]. – Di Elèusi, cittadina greca vicina ad Atene, famosa nell’antichità per il suo santuario e per i riti sacri che vi si celebravano, connessi con il culto della dea Demetra (chiamata...
despoina
dèspoina s. f. [traslitt. del gr. δέσποινα, propr. «padrona, signora», femm. di δεσπότης; v. despota]. – Titolo con cui s’invocavano alcune divinità greche: Artemide, Demetra, e specialmente (in Arcadia) Persefone, figlia di Demetra...