sindrome di Klüver-Bucy
Sindrome neuropsicologica sperimentale che nei Primati viene prodotta mediante sezione chirurgica bilaterale dell’amigdala. La lesione si traduce in una serie di alterazioni emotive, [...] -Bucy si manifesta solo in seguito a un ulteriore danno alla neocorteccia temporale ed è stata osservata talvolta nelle forme di demenza, compreso il morbo di Alzheimer, il morbo di Pick e la malattia di Huntington. Mentre nelle scimmie le lesioni ...
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La grande scienza. Neuroscienze
Robert M. Sapolsky
Neuroscienze
Gli eventi del XX sec. hanno mutato la percezione che abbiamo di noi stessi. Dal genocidio all'invenzione delle armi nucleari, dalla deforestazione [...] come combattere il virus della poliomielite, esso ci dice poco sul motivo per cui un cervello danneggiato (da demenza, schizofrenia, depressione) non funziona correttamente.
Il campo della complessità, di recente sviluppo, avrà molto da offrire. La ...
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Neurotrasmissione e neurotrasmettitori
Vittorio Erspamer
I neurotrasmettitori sono sostanze chimiche liberate dalle terminazioni nervose in risposta a un impulso nervoso. Una volta rilasciati, essi [...] o indirettamente, nella patogenesi di varie malattie, quali il morbo di Parkinson, l'epilessia, la e la demenza senile. Inoltre molti farmaci di uso comune come ansiolitici, ipnotici, antiepilettici e antispastici devono le loro proprietà all ...
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La grande scienza. Malattie genetiche, cervello e comportamento
Ursula Bellugi
Zona Lai
Julie Korenberg
Malattie genetiche, cervello e comportamento
Le neuroscienze cognitive hanno le proprie radici [...] noti che questa caratteristica è diversa sia dai disturbi semantici che accompagnano altre patologie cliniche (afasia e demenza) sia dagli errori prodotti occasionalmente da soggetti normali (lapsus); infine, è decisamente diversa dalle limitazioni ...
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Neuroscienze. Basi biologiche dell'intelligenza
Carlo Caltagirone
L'intelligenza è uno dei costrutti psicologici più ardui da definire e sintetizzare. Una definizione operativamente valida la descrive [...] dell'eziologia e soprattutto della localizzazione delle lesioni stesse. È probabile che, per esempio, in alcune forme di demenza dove a lesioni atrofiche diffuse si associano lesioni circoscritte dell'encefalo, il pattern di deterioramento cambi in ...
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Neuroscienze. Basi biologiche delle emozioni
Kevin S. LaBar
Joseph E. LeDoux
L'emozione rende la vita degna di essere vissuta e rappresenta uno degli stati mentali più caratteristici di Homo sapiens. [...] soltanto in seguito a un ulteriore danno alla neocorteccia temporale ed è stata osservata talvolta in alcune forme di demenza.
Emozioni e memoria
Uno degli effetti della percezione da parte dell'amigdala di uno stimolo emotivamente significativo è ...
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Memoria: studi sperimentali
DDaniele Bovet
di Daniele Bovet
Memoria: studi sperimentali
sommario: 1. Definizione. 2. Cenni storici. 3. Classificazione e filogenesi dei vari tipi di memoria. 4. Parametri [...] Di più larga osservazione appaiono le amnesie semplici che si osservano nella paralisi progressiva e nei vari tipi di demenza senile o presenile, dipendenti peraltro verosimilmente da un vero deficit di tracce mnemoniche.
Negli equivalenti epilettici ...
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demenza
demènza s. f. [dal lat. dementia, der. di demens -entis «demente»]. – Nel linguaggio medico, deterioramento grave e irreparabile delle facoltà intellettive. Più in partic., in psichiatria, il decadimento grave e irreversibile dell’attività...
antidemenza
(anti demenza), agg. inv. Che tende a prevenire e combattere le manifestazioni patologiche della demenza. ◆ [tit.] Iniezioni di tessuto geneticamente modificato nel cervello per produrre una proteina anti demenza (Giornale, 13...