Vedi ACROLITO dell'anno: 1958 - 1994
ACROLITO (ἀκρόλιϑον - sottint. ἄγαλμα, ξόανον -; acrolĭthus)
D. Mustilli
La parola compare raramente in greco: la prima volta, in iscrizioni del II sec. a. C. (Argo: [...] XXIII, 1918-1919, p. 36 ss. Per le maschere marmoree: W. Wrede, in Ath. Mitt., LIII, 1928, p. 66 ss. Per gli acroliti di Delo: P. Roussel, Délos, colonie Athén., Parigi 1917, pp. 115, 145; R. Vallois, in Rev. Étud. Anc., XXVII, 1925, p. 246 e in Rev ...
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KOLOTES (Κωλώτης, Colotes)
M. T. Amorelli
3°. - Pittore del principio del IV secolo. Nativo di Teo. Fu rivale di un altro pittore ionico, Timanthes di Citno, in gara per un Sacrificio d'Ifigenia. A Delo [...] sono i resti di una "Pinacoteca di K.": l'edificio risale al IV sec. a. C. e non è improbabile che vi si trovassero proprio delle pitture di K. di Teo.
Bibl.: G. Lippold, in Pauly-Wissowa, XI, 1922, c. ...
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TIMEAS (Τιμέας)
P. Moreno
Figlio di Dameas, da Eraclea (forse Eraclea al Latmo), scultore attivo nella seconda metà del III sec. a. C.
È noto solo dalla firma su di una base di statua a Delo; l'iscrizione [...] si data alla fine del III sec. per i caratteri epigrafici (v. anche Teimaes).
Bibl.: I. G., XI, 4, 1213; G. Lippold, in Pauly-Wissowa, VI A, 1936, c. 1250, s. v., n. 3; M. Bieber, in Thieme-Becker, XXXIII, ...
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GLAUKOS (Γλαῦκος)
M. B. Marzani
1°. - Scultore ateniese (?), figlio di Epidauro, vissuto probabilmente nella seconda metà del II sec. a. C.
Si firma in una iscrizione (Delos, 2287) su di una piccola [...] suo fratello Apollodoro (᾿Απολλόδωρος) è ginnasiarca nel 122-1 (Delos, '94'). I dedicanti figurano insieme anche in un'altra iscrizione di Delo (Delos, 2286) databile al 107-6 a. C.
Bibl.: G. Doublet, in Bull. Corr. Hell., XVI, 1892, p. 161, n. 23 ...
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Vedi CICLADICI, Vasi dell'anno: 1959 - 1994
CICLADICI, Vasi
P. Pelagatti
Questa è la denominazione più usata, e certamente la più sicura e comprensiva, per designare i vasi prodotti nelle isole Cicladi, [...] Romeos, ῾Η κάϑαρσις τῆς Δήλου καὶ τὸ εὔρημα τοῦ Σταυροπούλου, in ᾿Αρχ. Δελτ., XII, 1929, p. 181 ss. Vasi rinvenuti a Delo e a Rhenea: Fouilles de Délos, X, Les Vases de l'Héraion, Parigi 1928; XV, Les Vases Préhélleniques et Géometriques, Parigi 1934 ...
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ADAMAS (᾿Αδάμας)
L. Guerrini
Scultore ateniese, figlio di Adamas, della fine del II sec. a. C. Egli firmò insieme ai fratelli Dionysodoros e Moschion la base di una statua, probabilmente di Iside, che [...] i fratelli sono altrimenti ignoti come artisti; però un A. con uguale patronimico ed etnico appare autore di una dedica in Delo (v. Inscr. de Délos, 2466); probabilmente si tratta dello stesso o di un familiare.
Bibl: J. Overbeck, Schriftquellen, n ...
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HATZFELD, Jean
Piero Treves
Storico ed epigrafista francese, nato nel 1880, morto nel 1947. Entrò nel 1907 alla scuola archeologica di Atene, allora diretta da M. Holleaux, che l'avviò a studî archeologici [...] ed epigrafici in Delo e ne acuì la formazione di storico. Addottoratosi con una ragionata refutazione (Les trafiquants italiens dans l'Orient hellénique, Parigi 1919) dell'interpretazione mercantilistico-economica della politica mediterranea di Roma ...
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AGASIAS (᾿Αγασιας, Agasâas)
M. T. Amorelli
2°. - Scultore di Efeso, figlio di Menophilos, attivo nel I sec. a. C. Ciò che ci è dato sapere di lui è che le sue opere furono soprattutto statue onorifiche. [...] Cic., Brut., 75), il console dell'88 a. C. Q. Pompeo Rufo.
Di recente è stata attribuita ad A. una statua onorifica ritrovata a Delo ed ora nel Museo Naz. di Atene; raffigura un guerriero ferito ed è datata al principio del I sec. a. C. L'esame della ...
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TEKTAIOS (Τεκταῖος)
P. Moreno
Scultore greco vissuto in età arcaica.
Il luogo d'origine dello scultore è ignoto: secondo Pausania però T. era scolaro di Dipoinos e Skyllis cretesi, e maestro a sua volta [...] 'opera di T. ed Angelion: il capolavoro dei due artisti doveva dunque essere la statua di culto conservata nella cella del πώρινος οἶκος di Delo. Nel 302 a. C. l'Apollo era ancora in questo tempio (I. G., xi, 2, 145: ναὸς οὗ ὁ κολοσσός), nel 250 a. C ...
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MYRON (Μύρων)
L. Guerrini
4°. - Scultore della metà del Il sec. a. C., noto per la firma rinvenuta su una base di marmo bianco incastrata in uno dei muri delle terme, presso l'agorà quadrata, a Delo. [...] Il nome senza etnico appare assieme a quello dello scultore Graphikos al di sotto di una dedica scritta in alfabeto greco e latino, da cui si apprende che la base sosteneva una statua di Maia. La firma ...
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delio
dèlio agg. [dal lat. Delius, gr. Δήλιος]. – Dell’isola di Delo, nel mare Egeo: marmo delio. Presso gli antichi, attributo di Apollo, con riferimento alla nascita del dio nell’isola di Delo, dove sorgeva un suo celebre santuario; per...
ospizio
ospìzio s. m. [dal lat. hospitium «ospitalità; alloggio», der. di hospes -pĭtis «ospite»]. – 1. a. In genere, edificio dove forestieri e pellegrini possono trovare temporaneamente alloggio e assistenza; frequenti spec. nei secoli passati,...