Vedi TREZENE dell'anno: 1966 - 1997
TREZENE (Τροιζήν, Troezen)
M. Cristofani
Città della Grecia situata nella parte orientale dell'Argolide. La felice posizione geografica ne favorì fin dai tempi più [...] oscilla fra la fine del IV e l'inizio del III sec. a. C. Il piccolo tempio, in analogia con quello dei Cabiri di Delo e con quello di Larissa è della stessa epoca. Al IV sec. viene datato anche il tempio di Ippolito, un periptero con sei colonne in ...
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IONICO, Stile
L. Vlad Borrelli
Si intende per stile i. lo stile peculiare degli Ionî, di quelle stirpi greche, cioè, che abitarono l'Attica, l'Eubea, la penisola calcidica, le coste mediterranee della [...] scultura arcaica attica. Lo stile i. già in epoca arcaica affrontò il problema della figura in movimento (Nike di Delo) e, non senza influenze orientali, di quella seduta (statue del Didymaion di Mileto), nonché della figura virile ignuda (Apollo ...
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KEPHISODOTOS (Κηϕισόδοτος, Cephisodotus)
D. Mustilli
2°. - K. il giovane fu figlio e discepolo di Prassitele, e la sua attività si svolse dal 345 al 280 a. C.; Plinio (Nat. hist., xxxvi, 10), infatti, [...] ss. Per la riproduzione della Eirene su anfore panatenaiche: K. Schefold, in Jahrbuch, LII, 1939, p. 37 ss. Per la Latona di Delo: G. Lippold, op. cit., XL, 1925, p. 270, n. i; id., in Einzelaufnahme, n. 4855. Per le statue di Megalopoli: Ch. Picard ...
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TITHONOS (Τιϑωνός)
E. Paribeni
È un antico dio della luce e come tale il consueto compagno e complemento di Eos. Nel processo di unificazione delle storie mitiche attraverso regolari genealogie, T. diviene [...] porta scritto accanto il nome di Kephalos: e di conseguenza non oseremmo chiamare T. neppure il fanciullo rapito del frontone di Delo nel quello come imprigionato sul carro volante di Eos nel noto cratere a volute falisco del Museo di Villa Giulia (v ...
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schiavitù Condizione propria di chi è giuridicamente considerato come proprietà privata e quindi privo di ogni diritto umano e completamente soggetto alla volontà e all’arbitrio del legittimo proprietario.
Antropologia
Da [...] limitati all’età più antica: gli schiavi dei Romani provenivano dal bottino di guerra o da acquisto sui mercati (celebre quello di Delo). Anche a Roma vi erano differenze nel prezzo: 1000 sesterzi per uno schiavo comune, ma 500.000 per un eunuco e ...
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PERGAMO
Giuseppe CARDINALI
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Goffredo BENDINELLI
. Antica città della Misia, a nord del Caico, a 120 stadî dal mare, su una collina di forma conica, della quale in origine occupò soltanto la cima, [...] città greche, asiatiche e della madre patria; ed ecco aiuti e concessioni a Cizico e a Pitane, e donativi ai santuarî di Delo e di Tespie. Di Pergamo accettò la cittadinanza e ne fece pompa nelle sue dediche, cercando d'ingraziarsi i sudditi e in ...
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1. Si designano con questo nome comune tre specie di curve, ellisse, parabola e iperbole, di aspetto nettamente diverso (fig. 1). Mentre l'ellisse, che come caso particolare comprende il cerchio, è chiusa [...] greco Menecmo (sec. IV a. C.), discepolo di Eudosso, il quale le introdusse per risolvere il cosiddetto problema di Delo, cioè della duplicazione del cubo (v. cubo). Egli le considerava sezioni piane del cono rotondo e più precisamente sezioni con ...
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SALA
Bruno Maria Apollonj
. Le sale si possono classificare sia riguardo alla loro forma: rettangolare, quadrata, circolare, ellittica; sia secondo la destinazione: sale da ballo, sale d'armi, sale [...] altro il tipo della casa d'abitazione attraverso gli esemplari tipici di Priene (qui sembra che il megaron riviva nella casa) o di Delo, né manca una vera e propria sala, la cosiddetta "sala ipostila" che si fa risalire al sec. II a. C. Essa misurava ...
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PANTICAPEO (Παντικάπαιον)
Michaell Rostovtzeff
Città greca sulla sponda occidentale degli stretti di Azov (Bosporo Cimmerico), oggi Kerč′ nella Crimea. Panticapeo fu una delle colonie greche fondate [...] . E così era anche al tempo di Perisade II (284-dopo 250), successore di Spartoco III, che fu in relazioni politiche con Delo, Rodi e l'Egitto. Ma dopo Perisade II incomincia la decadenza che dura per più di cento anni e finisce con l'incorporazione ...
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È il nome corrente della unità monetaria principale presso i popoli ellenici dell'antichità. Dal punto di vista ponderale è un centesimo della mina (v.), e si compone di 6 oboli (v.). Secondo Plutarco [...] 11, col tipo della vacca allattante il vitello, molto noti e diffusi nel mondo greco; gli στατῆρες κρητικοί dei conti di Delo, che sono i didrammi emessi da un certo numero di città cretesi fino all'arrivo dei Romani; infine gli stateri eginetici, i ...
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delio
dèlio agg. [dal lat. Delius, gr. Δήλιος]. – Dell’isola di Delo, nel mare Egeo: marmo delio. Presso gli antichi, attributo di Apollo, con riferimento alla nascita del dio nell’isola di Delo, dove sorgeva un suo celebre santuario; per...
ospizio
ospìzio s. m. [dal lat. hospitium «ospitalità; alloggio», der. di hospes -pĭtis «ospite»]. – 1. a. In genere, edificio dove forestieri e pellegrini possono trovare temporaneamente alloggio e assistenza; frequenti spec. nei secoli passati,...