Vedi ANTEFISSA dell'anno: 1958 - 1994
ANTEFISSA (v. vol. I, p. 404)
M. Mertens-Horn
Il termine latino generalmente usato era antefixum; quello greco, καλυτττήρ άνθεμωτός (embrice fiorito), della famosa [...] marmoreo, proveniva dall'isola di Nasso. Quindi possiamo assegnare proprio a lui la realizzazione del tetto dell'òikos dei Nassî a Delo del primo quarto del VI sec. a.C., decorato con a. semicircolari a testa di gorgone incise e in origine dipinte ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La guerra del Peloponneso
Marco Bettalli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nella primavera del 431 a.C., con l’attacco tebano a Platea [...] sul mare, l’allestimento di una flotta ha come scopo primario quello di indurre alla ribellione le città della Lega di Delo, un obiettivo che gli Spartani non avevano mai perseguito con convinzione. Per l’allestimento della flotta, i buoni uffici di ...
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TYCHE
J. Gy. Szilàgyi
La Sorte, tutto il bene e il male che accade a qualcuno o avviene senza la sua attiva partecipazione, per questo anche "destino", "caso", (all'opposto perciò di ϕύσις, ἀρετή, τέχνη). [...] in bibl., p. 120, tav. 30 b. Rilievo di Milo: P. Wolters, in Ath. Mitt., XV, 1890, p. 246 ss. Santuario della T. di Delo: A. Plassart, in Expl. Arch. de Délos, fasc. XI, Parigi 1928, p. 222 ss. Miletopolis: F. W. Hasluck, in Jurn. Hell. Stud., XXVII ...
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SCENOGRAFIA
P. E. Arias
Parola di derivazione greca (σκηνή = scena; γραϕία = pittura) che sta ad indicare tutti quegli accorgimenti destinati a dare l'illusione dell'ambiente nel quale si svolge l'azione [...] vv. 407 ss.) e le Tesmoforiazuse, (vv. 95-96) appaiono i verbi ἐκκυκλεῖν e εἰσκυκλεῖν. Nel 274 a. C. in un iscrizione di Delo (C.I.G., xi, 2, 199, linee 94-95) si ricordano degli ἔξωστρα, cioè delle specie di balconate connesse con la parte superiore ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Poesia e religione: il pantheon ellenico tra invenzione e tradizione
Gabriella Pironti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
In una religione [...] uomini. L’Inno omerico ad Apollo, ad esempio, rappresenta il dio rievocando le circostanze della sua nascita sull’isola di Delo (III. Ad Apollo, 19-29) e prosegue raccontando la fondazione del suo più celebre santuario oracolare, quello di Delfi: la ...
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VESTA (Vesta)
G. Carettoni
Divinità romana del focolare domestico.
Il significato del vocabolo greco corrispondente (ἑστὶα = fuoco) e l'identità del culto indussero gli antichi a ricercare anche un rapporto [...] ); C. Pascal, in Not. Sc., 1895, p. 44 ss.; M. Bulard, in Bibl. Ath. Rome, CXXXI, 1926, p. 278 ss. (culto di V. a Delo); G. E. Rizzo, La base di Augusto, in Bull. Comun., LX, 1932, p. 7 ss.; A. Greifenhagen, in Röm. Mitt., LII, 1937, p. 233 (rilievo ...
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DANZA
L. Vlad Borrelli
Considerata dono degli dèi agli uomini e mezzo per questi di accostarsi alla divinità fino ad identificarsi con essa, presso tutti i popoli antichi la d. si accompagna alle più [...] improvvisò con i quattordici giovinetti ateniesi strappati al Minotauro, d. che, col nome di γέρανος divenne propria dell'isola di Delo, ove veniva eseguita alla festa di Afrodite. Su un sarcofago di Clazomene e sui vasi a figure nere del VI sec ...
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PHILISKOS (Φιλίσκος, Philiscus)
L. Laurenzi
1°. - Scultore rodio di età ellenistica.
Plinio (Nat. hist., XXXVI, 34) cita alcune statue di Ph. da Rodi esistenti a Roma, due statue di Apollo, di cui una [...] trasparente è da ricordare ch'esso era in fiore nel 139 a. C. quando fu innalzata la statua dell'ateniese Cleopatra a Delo.
Secondo altri il trasparente si trova in figure della fine del III sec. (il motivo è già accennato nella Grande Ercolanese ...
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EOS (ionico ᾿Ηώς, eolico Αὔως, attico "Εως)
G. Cressedi
G. Colonna
Personificazione dell'aurora, di genealogia incerta: Esiodo la dice figlia di Iperione e Theia e suoi fratelli sarebbero Elio e Selene; [...] . Heil. Stud., xiii, 1893, p. 137; Monumenti d. Inst., iii, 23; x, 39, 3; ii, 55; Arch. Ztg., 1882, p. 338, acroterio di Delo; A. Furtwängler, Gemmen, tavv. xix, 67; xvi, 17; cfr. testa iscritta su una gemma della fine del V sec., ibid., tav. xiv, 33 ...
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problema
problèma [Der. del lat. problema -atis, dal gr. próblema -atos, a sua volta da probállo "proporre"] [ALG] [ANM] Nella matematica e nelle sue applicazioni, quesito che richiede la determinazione [...] i detti strumenti; tra questi il p. della trisezione dell'angolo, il p. della duplicazione del cubo (o p. di Delo) e i p., fra loro collegati, della rettificazione della circonferenza e della quadratura del cerchio sono rimasti famosi perché, come si ...
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delio
dèlio agg. [dal lat. Delius, gr. Δήλιος]. – Dell’isola di Delo, nel mare Egeo: marmo delio. Presso gli antichi, attributo di Apollo, con riferimento alla nascita del dio nell’isola di Delo, dove sorgeva un suo celebre santuario; per...
ospizio
ospìzio s. m. [dal lat. hospitium «ospitalità; alloggio», der. di hospes -pĭtis «ospite»]. – 1. a. In genere, edificio dove forestieri e pellegrini possono trovare temporaneamente alloggio e assistenza; frequenti spec. nei secoli passati,...