. È uno dei cinque poliedri regolari e si può caratterizzare come un parallelepipedo rettangolo avente uguali tutti gli spigoli. Ha sei facce, otto vertici, dodici spigoli. Le facce sono quadrate; gli [...] altare e culto speciali) caddero nello stesso imbarazzo; perciò il problema della duplicazione del cubo è conosciuto anche come "problema di Delo".
Ippocrate da Chio (seconda metà del sec. V a. C.) fu il primo geometra che trasformò il problema in un ...
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PATERA (patĕra)
Paolino Mingazzini
Utensile adoperato dai Romani nei sacrifici, dalla forma simile a quella di una bassissima scodella, senza orlo distinto dal corpo, e senza anse (donde il diminutivo [...] calena, che sono adorne di rilievi e tradiscono l'imitazione di prototipi metallici. Da un inventario del tempio di Apollo a Delo ricaviamo che al principio del sec. II a. C. il santuario ne possedeva ben milleseicento, tutte d'argento, e distinte ...
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Vedi ANTIOCO IV Epifane di Siria dell'anno: 1958 - 1994
ANTIOCO IV Epifane di Siria (v. vol. I, p. 433)
R. Fleischer
L'unico ritratto a tutto tondo di questo sovrano che si sia conservato è una testa [...] toro ad Antiochia sull'Orante alludeva alla vittoria di Α. IV sui briganti della catena del Tauro (Liban., Or., IX, 123). A Delo si trovano due basi quadrate per statue di Α. IV (OGIS, 249-250, quest'ultima con firma di Boethos: J. Marcadé, Recueil ...
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PORTICO (lat. porticus; gr. στοά)
Giacomo GUIDI
Bruno Maria APOLLONJ
Edificio, in generale, di forma rettangolare, generalmente molto allungata, che, almeno dalla parte di uno dei lati lunghi, si [...] lato di sud-ovest dal portico di Filippo V, ambedue del sec. III a. C.
Il cosiddetto "portico dei tori" a Delo, la cui destinazione non è ancora conosciuta con certezza, non può considerarsi come un vero portico, poiché la parte allungata non aveva ...
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Vedi RODIA, Arte ellenistica dell'anno: 1965 - 1996
RODIA, Arte ellenistica (v. vol. VI, p. 754, s.v. Rodi, e p. 760, s.v. Rodia, Arte ellenistica)
P. Moreno
Lisippo è appena scomparso quando i suoi [...] era diretta verso il mare, identificando idealmente con una nave la rupe stessa. Nel 258 il navarca rodio Agatostrato è onorato in Delo da un monumento a opera di Phyles di Allear nasso (v. vol. VI, p. 142), che troviamo impegnato a Rodi stessa.
I ...
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La periodizzazione della Grecia antica. Il sistema cronologico greco
Luigi Moretti
Il sistema cronologico greco
L’anno è in generale designato presso i Greci dal nome di un funzionario civile o religioso [...] sono pervenuti.
Se per Atene possediamo solo un frammentino di lista per gli anni 527/6-522/1 (Meritt 1939), per Delo la lista degli arconti si ricostruisce con esattezza per il periodo dell’indipendenza isolana (326-168 a.C.) in base agli inventari ...
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FINESTRA (ϑυρίς, fenestra)
G. Cressedi
Nelle costruzioni delle civiltà preelleniche, la posizione delle f. nelle case private si può desumere da alcune maioliche rinvenute a Cnosso e conservate nel museo [...] sarà poi ampiamente sfruttato anche per le porte, specialmente in Etruria.
Le case di età ellenistica sono sufficientemente esemplificate a Delo ed a Pompei. Le f. esterne si aprivano piuttosto in alto, spesso ai lati della porta e generalmente di ...
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TIMARCHIDES, 2° (v. vol. VII, p. 857)
P. Moreno
Nella ricostruzione della famiglia di artisti cui appartiene anche T., 1° (v.), l'attività del nipote T., 2° è intrecciata a quella del cugino Polykles, [...] i lavori non si protrassero oltre il 131, quando Metello ricoprì la censura. Di ritorno in Grecia, Dionysios lavorò con T., 2° a Delo, per la statua colossale di C. Ofellio Fero, la cui famiglia si era trasferita nell'isola dopo il 130 a.C.
Bibl.: Ch ...
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Uomo politico ateniese (495 circa - 429 a. C.), figlio di Santippo, imparentato per parte di madre con gli Alcmeonidi. Iniziò la sua carriera politica nel partito democratico di Efialte, che, con l'ostracismo [...] sull'intera Grecia; il mezzo doveva essere dato dalla trasformazione della lega marittima delio-attica in impero. Il tesoro da Delo fu trasportato in Atene (454) e le ribellioni dei membri della lega furono punite con la massima severità (come per ...
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Vedi TERRA SIGILLATA dell'anno: 1966 - 1973
TERRA SIGILLATA (v. vol. vii, p. 726-729)
H. Comfort
Sommario: I. T. S. ellenistica: A) "pergamena", B) "samia", C) "megarese maggiore", D) Coppe a rilievo [...] dopo la fondazione della città, Tarso, intorno al 250, Pergamo, prima del 225 e da là a Sparta non anteriormente al 200; raggiunse Delo (cfr. vol. iv, figg. 1156, 1, 2 e 1160, sopra) intorno al 220, donde passò ad altre isole, in Asia, alla Crimea e ...
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delio
dèlio agg. [dal lat. Delius, gr. Δήλιος]. – Dell’isola di Delo, nel mare Egeo: marmo delio. Presso gli antichi, attributo di Apollo, con riferimento alla nascita del dio nell’isola di Delo, dove sorgeva un suo celebre santuario; per...
ospizio
ospìzio s. m. [dal lat. hospitium «ospitalità; alloggio», der. di hospes -pĭtis «ospite»]. – 1. a. In genere, edificio dove forestieri e pellegrini possono trovare temporaneamente alloggio e assistenza; frequenti spec. nei secoli passati,...