Vedi AVORIO dell'anno: 1958 - 1994
AVORIO (v. vol. I, p. 937 ss.)
E. Talamo; P. Callieri
Decisivi contributi per lo studio degli a. derivano, oltre che dal moltiplicarsi dei ritrovamenti, da un'innovativa [...] . D. Barnett, Ancient Ivories in the Middle East, Gerusalemme 1982, p. 36, fig. 16, tav. XXXI d. - Per gli a. dell‘Artemìsion di Delo: J. C. Poursat, Ivoire de l'Artemision: Chypre et Délos (BCH, suppl. 1), Parigi 1973, in part, pp. 415-425. - Per le ...
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ARREDAMENTO
F. Matz
L'a. della casa antica ci è noto attraverso tre specie di testimonianze: il materiale di scavo, gli accenni e le descrizioni che di esso fanno gli scrittori, e le rappresentazioni [...] archeologici di Pompei e di Ercolano, quelli di Delo, Priene, Ostia, Olinto e Dura Europos. Il v. Kline; Greifenhagen, in Röm. Mitt., XLV, 1930, p. 137 ss. (letti di Delo); Neugebauer-Greifenhagen, in Ath. mitt., XLVII, 1932, p. 29 ss. (idem); Hug, ...
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MERAVIGLIE del Mondo (῾Επτὰ ϑεάματα, Septem miracula mundi)
Red.
La testimonianza più antica delle sette meraviglie del mondo è Antipatro di Sidone (Anth. Pal., ix, 58) che nomina: le mura di Babilonia, [...] ha notato che al posto dei giardini di Babilonia si sostituisce Tebe, oppure già prima il Palazzo di Ciro e l'Altare di Delo, al posto dell'Artemision il Tempio di Cizico, al posto delle Piramidi Pharos, al posto dello Zeus di Fidia l'Atena Parthènos ...
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THESAUROS (θησαυρός, thesaurus)
L. Guerrini
Parola di oscura etimologia, usata nella letteratura greca con diversi significati. Nel moderno linguaggio archeologico, con il termine th. si indicano dei [...] Olimpia (però Polemon- Fr. hist. gr., iii, p. 121 indica il th. di Metaponto sull'Altis col nome di ναός). Nel santuario di Delo invece gli edifici simili ai thesauroì di Delfi e Olimpia sono indicati sempre come οἶκοι, mentre col termine di th., a ...
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CENTAUROMACHIA DEL LOUVRE, Pittore della
M. Cagiano de Azevedo
Ceramografo attico della tecnica a figure rosse che deriva il nome dal cratere G 367 del Louvre. Operò nell'età di Pericle; il suo stile [...] Grecia, dalla Sicilia e dall'Etruria; rarissimi quelli provenienti dalla Grecia: di essi due o tre vengono da Atene, uno da Delo e tre o quattro dall'isola di Rodi. Nel cratere G 367 del Louvre è dipinta una centauromachia, soggetto che si ripete ...
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PALERMO 489, Pittore di
L. Banti
Uno dei migliori ceramografi corinzi della fine del Periodo di Transizione e dell'inizio del Corinzio Arcaico. Il nome deriva da un alàbastron del museo di Palermo (n. [...] è incerto a quale dei due pittori debbano essere attribuite. Altre attribuzioni del Benson (Oxford, nn. 145 e 155; Delo, Dugas, n. 447) devono essere scartate. Gli alàbastra del pittore hanno ancora in parte come motivo di riempimento la rosetta ...
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PIRATERIA
Giorgio BALLADORE PALLIERI
Plinio FRACCARO
*
Diritto. - La pirateria va tenuta nettamente distinta dalla corsa. Sono corsari coloro che, autorizzati dallo stato al quale appartengono, concorrono [...] dall'avanzata dei Persiani verso l'Egeo, diedero nuovi stimoli alla pirateria, e solo dopo la costituzione della lega di Delo la grande flotta ateniese assicurò la libertà dei mari greci, distruggendo fra l'altro alcuni pericolosi nidi di pirati nel ...
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NEOCORIA (νεωκορία)
Aristide Calderini
Il neocoro nell'antica Grecia era il funzionario incaricato di curare e custodire il tempio; corrispondeva all'aedituus latino; introduceva i visitatori, escludeva [...] mani di terapeuti o di iponeocori le funzioni più umili della loro carica. Citiamo tra i più importanti neocori quelli di Delo. La loro carica è di solito annuale, ma esiste anche un neocorato onorifico a vita. Il neocorato si estende come epiteto ...
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IPPOCRATE di Chio
Giorgio Diaz de Santillana
Geometra greco, fiorì ad Atene poco dopo il 450 d. C. Appartenne probabilmente alla scuola di Enopide di Chio. Aristotele narra di lui che fu dapprima commerciante, [...] ricordate sotto il suo nome (v. lunula).
Studiò anche il famoso problema della duplicazione del cubo, detto problema di Delo: e indicò la via della soluzione col riportarlo alla ricerca di due medie proporzionali fra due lunghezze date. Per questa ...
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Vedi SINAGOGA dell'anno: 1966 - 1997
SINAGOGA (συναγωγή)
M. Floriani Squarciapino
Il termine greco, traduzione dell'ebraico Bēt ha-Kěnesset (Casa dell'Assemblea), non è il solo che nel mondo classico [...] antiche conosciute (per ora, ad eccezione di quelle di Delo e di Ostia, quasi esclusivamente da fonti letterarie ed B. D. Mazur, Studies on Jewery in Greece, Atene 1935 (Delo, Egina); Th. Wiegand-H. Schrader, Priene. Ergebnisse der Ausgrabungen, ...
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delio
dèlio agg. [dal lat. Delius, gr. Δήλιος]. – Dell’isola di Delo, nel mare Egeo: marmo delio. Presso gli antichi, attributo di Apollo, con riferimento alla nascita del dio nell’isola di Delo, dove sorgeva un suo celebre santuario; per...
ospizio
ospìzio s. m. [dal lat. hospitium «ospitalità; alloggio», der. di hospes -pĭtis «ospite»]. – 1. a. In genere, edificio dove forestieri e pellegrini possono trovare temporaneamente alloggio e assistenza; frequenti spec. nei secoli passati,...