Francesco Zanchini
Abstract
Dopo alcuni spunti di carattere generale sul diritto costituzionale nelle chiese cristiane, specifica attenzione è portata sulla costituzione odierna della chiesa cattolica, [...] a proposito della facoltà di assolvere i lapsi dal delitto di apostasia. Dai detti fenomeni ci sembra agevole evincere II, se è vero che con tale espressione si è tentato di delineare una specifica forma ecclesiastica della politica. Non a ...
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Riccardo Borsari
Abstract
Negli anni recenti il legislatore ha profondamente riformato la normativa in materia di prevenzione e contrasto della corruzione con l’intento di fronteggiare l’espansione e [...] d.l. n. 90/2014 e 32 bis l. n. 190/2012; di ogni azione penale esercitata per delitti contro la p.a., da parte del Pubblico Ministero: art. 129, co. 3, disp. att. c Unite della Suprema Corte hanno quindi tentato di tracciare i confini tra le due ...
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Catia Cantagalli
Abstract
Vengono esaminati i delitti incriminati dagli articoli 414 e 415 c.p., con particolare riferimento agli aspetti, correlati, del bene giuridico tutelato e degli elementi costitutivi [...] di materialità e di offensività, si è tentato di sopperire ai riscontrati limiti della formulazione pone l’interrogativo circa la sussistenza del concorso formale di reati tra il delitto di cui all’art. 414 c.p. ed il reato istigato, imputato ...
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Margherita Piccardi
Abstract
L’art. 628 c.p. delinea un reato plurioffensivo, complesso, di mano propria e di aggressione unilaterale, che si estrinseca in due distinte figure criminose aventi in comune [...] corrispondente alla forma di violenza, fisica o psichica, in concreto esercitata, quale il delitto di percosse (art. 581 c.p.) o di minaccia (art. 612 di rapina impropria – e non il furto tentato in concorso con altro reato contro la persona ...
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JACOVACCI (Jacovazzi, Jacobacci, Giacovazzi, de Jacobatiis), Domenico
Rotraud Becker
Nacque a Roma, probabilmente il 2 luglio 1444, da Cristoforo, di famiglia nobile residente nel rione S. Eustachio, [...] nuovo conclave (1° ottobre - 19 nov. 1523) Colonna tentò di nuovo con grande tenacia di raccogliere una maggioranza contro l papa. Lo J. vede come possibili motivi di accusa non un delitto comune del pontefice, bensì soltanto l'eresia, la simonia, la ...
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Regimi penitenziari differenziati. La tutela delle detenute madri con figli minori
Carlo Fiorio
Regimi penitenziari differenziatiLa tutela delle detenute madri con figli minori
Nell’ambito della direttrice [...] livello contenutistico, rimanendo operante nella sua formulazione previgente solo con riguardo al delitto di associazione a delinquere di tipo mafioso e per i delitti – consumati o tentati – commessi con metodi o finalità mafiose (art. 5, co. 1, l. n ...
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Infanticidio
Pier Paolo Viazzo
Il termine infanticidio (dal latino infans, "infante", e caedo, "uccido") indica l'uccisione volontaria di un bambino nella prima infanzia o, più comunemente, e in particolare [...] anzitutto la tendenza a delineare l'infanticidio come delitto distinto dall'omicidio, legato a situazioni sociali ben abbandono materiale e sociale". Benché la dottrina abbia tentato di stabilirne con precisione le caratteristiche, l'infanticidio ...
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Immigrazione illegale e attività di soccorso
Stefano Zirulia
Le vicende delle navi Iuventa e Open Arms, i cui equipaggi sono accusati di favoreggiamento dell’immigrazione irregolare, sollevano la questione [...] anche quelle di chiunque abbia in qualsiasi modo agevolato (o tentato di agevolare, trattandosi di reato a consumazione anticipata) l’ingresso Ragusa, nel cui circondario si sarebbe consumato il delitto residuo. Il cambio di competenza si è rivelato ...
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CHIOCCARELLO, Bartolomeo
Anna Casella
"Patria neapolitanus" (Napoli, Bibl. naz., ms. XIII. B. 50, f. 34r), nacque il 23 ag. 1575, data controversa, ma sicuramente attestata (Ibid., Brancacciana, ms. [...] brindisino Martino Fornario, anch'egli gesuita. Inizialmente tentato dal sacerdozio (ma non risulta che prendesse "animato ... di pessimi concetti", perché sosteneva non si verificasse "delitto ben atroce... non commesso o a cui no' partecipi un Prete ...
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Nuove norme in materia di terrorismo
Guglielmo Leo
Dopo il grave attentato compiuto a Parigi in esordio del 2015, anche al fine di adeguare l’ordinamento interno a recenti prescrizioni del diritto sovranazionale, [...] applicazione della pena accessoria della perdita della potestà genitoriale quando, in uno dei delitti puniti dagli artt. 270 bis, 270 ter, 270 quater, 270 quater.1 riprendendo percorsi già sperimentati, sarà tentato dalla giurisprudenza un recupero di ...
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tentare
v. tr. [lat. tĕmptare e tĕntare (prob. due verbi di diversa origine, confusisi già in latino)] (io tènto, ecc.). – 1. letter. a. Toccare leggermente: Io era in giuso ancora attento e chino, Quando il mio duca mi tentò di costa, Dicendo:...
tentativo
s. m. [der. di tentare]. – L’azione e il fatto di tentare, cioè quanto si prova, si sperimenta, si mette in atto per riuscire in un intento: fece un vano t. di fuga; ogni t. di resistenza fu inutile; tutti i t. sono stati vani; ha...