KAURISMAKI, Aki
Alessandra Levantesi
Kaurismäki, Aki (propr. Aki Olavi)
Regista e produttore cinematografico finlandese, nato a Orimattilä (Uusimaa) il 4 aprile 1957. Fin dalle prime prove, si è caratterizzato [...] adattamento da F.M. Dostoevskij, Rikos ja rangaistus (1983, Delitto e castigo), il grottesco Calamari union (1985) e una variazione 1921 e dal finlandese Nyrki Tapiovaara nel 1936. K. ha tentato una sfida impossibile girando un mélo muto, in bianco e ...
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Branagh, Kenneth (propr. Kenneth Charles)
Luigi Guarnieri
Attore e regista teatrale e cinematografico irlandese, nato a Belfast il 10 dicembre 1960. Attore di solida formazione teatrale, suggestivamente [...] attore sia come regista. In Dead again (1991; L'altro delitto) B. si è cimentato con il noir hitchcockiano a sfondo interpretazioni di John Gielgud e Richard Briers, B. ha tentato un vivace esperimento di commedia generazionale con Peter's friends ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] di Francia, il pontefice fece propria la posizione imperiale: tentò comunque dapprima una mediazione, offrendo in cambio di Parma il cardinale Innocenzo del Monte, incarcerato da P. per un delitto commesso mentre si recava al conclave del 1559). Del ...
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BORGHI, Armando
Giovanna Procacci
Nacque il 6 apr. 1882 a Castel Bolognese (Ravenna) da Domenico e da Antonia Ortolani.
Il padre, piccolo negoziante di pellami e di ferraglie, mazziniano e poi bakuniano, [...] "legioni" garibaldine. Pertanto, formatosi dopo il delitto Matteotti un comitato d'azione antifascista su iniziativa del soprattutto il B. era legato da profonda e personale amicizia, tentava inutilmente di fare ritorno in Italia nel luglio del '44, ...
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Pasquale II
Glauco Maria Cantarella
Si ignora tutto della famiglia e della nascita di Raniero, che potrebbe essere avvenuta in Romagna (a Bleda o a Galeata) e ascritta al 1053-1055. Monaco, giunse a [...] l'aspirazione alla povertà della Chiesa, che si è tentato recentemente di attribuirgli. Ma fin qui è soltanto l per me, misero peccatore, perché si degni di rimettere a me questo delitto e tutti i miei peccati" (ibid., Libelli de lite imperatorum et ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovanni Pico della Mirandola
Nicoletta Tirinnanzi
Tesa in un breve arco di tempo, la vicenda di Pico sembra innervata sullo scarto tra l’originaria esaltazione della libertà umana e la tensione religiosa [...] de’ Medici – gentildonna sposata con cui Pico aveva tentato una fuga d’amore, a seguito della quale era della legge cristiana e del santo re Luigi, hanno in tale orrore quel delitto, che non v’è popolo che più lo aborra sulla faccia della terra ...
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FRASSATI, Alfredo
Silvana Casmirri
Nacque a Pollone, presso Biella, il 28 sett. 1868.
Il padre Pietro (1824-1899), oltre a esercitare la professione di medico, ricoprì vari incarichi, tra cui quello [...] proprio atto d'accusa contro il fascismo dopo il delitto Matteotti. Durante la crisi aventiniana e nei mesi , con il sostegno dei fascisti e attraverso la mediazione di Agnelli, tentò allora di acquistarne la proprietà ma il F. non accettò la proposta ...
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FALCANDO, Ugo
Glauco Maria Cantarella
Sotto questo nome compaiono nella loro editio princeps, curata da Gervasio di Tournay, pubblicata a Parigi nel 1550, due opere di ambiente siciliano del sec. XII: [...] le regole. Neppure i nobili indietreggiano di fronte al delitto di lesa maestà, e sfiorano il regicidio quando passano autore della Historia; una quarantina d'anni or sono si è tentato di identificarlo nell'emiro Eugenio, vissuto alla fine del sec. ...
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BUONVISI, Alessandro
Michele Luzzati
Nacque da Ludovico e da Caterina Diodati nel luglio 1533 (venne battezzato col nome del nonno materno il 1º agosto nella chiesa di S. Frediano) e morì a Lucca il [...] dei suoi traffici internazionali, abbia invano tentato di restituire ossigeno alla declinante arte della 1934), pp. 44, 50; M. Mazzolani, Simone Turchi. Storia di un delitto famoso e commento a una novella del Bandello, in Boll. stor. lucch., VIII ...
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JACOVACCI (Jacovazzi, Jacobacci, Giacovazzi, de Jacobatiis), Domenico
Rotraud Becker
Nacque a Roma, probabilmente il 2 luglio 1444, da Cristoforo, di famiglia nobile residente nel rione S. Eustachio, [...] nuovo conclave (1° ottobre - 19 nov. 1523) Colonna tentò di nuovo con grande tenacia di raccogliere una maggioranza contro l papa. Lo J. vede come possibili motivi di accusa non un delitto comune del pontefice, bensì soltanto l'eresia, la simonia, la ...
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tentare
v. tr. [lat. tĕmptare e tĕntare (prob. due verbi di diversa origine, confusisi già in latino)] (io tènto, ecc.). – 1. letter. a. Toccare leggermente: Io era in giuso ancora attento e chino, Quando il mio duca mi tentò di costa, Dicendo:...
tentativo
s. m. [der. di tentare]. – L’azione e il fatto di tentare, cioè quanto si prova, si sperimenta, si mette in atto per riuscire in un intento: fece un vano t. di fuga; ogni t. di resistenza fu inutile; tutti i t. sono stati vani; ha...