FEDERZONI, Luigi
Albertina Vittoria
Nacque a Bologna il 27 sctt- 1878, da Giovanni ed Elisa Giovannini.
La famiglia, originaria del Ferrarese, si era trasferita prima a Modena e successivamente a Bologna. [...] , prima che la legge venisse in discussione, avesse tentato di convincerlo, in una lettera del 23 agosto, 1958, ad Indicem; F. Turati-A. Kuliscioff, Carteggio, IV, Il delitto Matteotti e l'Aventino (1923-24), a cura di A. Schiavi, Torino ...
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CIANO, Galeazzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 18 marzo 1903 da Costanzo e Carolina Pini. Durante la prima guerra mondiale si trasferì con la famiglia a Venezia, dove frequentò il ginnasio [...] il C. venne comunemente indicato come il mandante di quel delitto, compiuto da sicari francesi.
L'11 dic. 1937 l' principali imputati presenti. E C. attraverso la moglie aveva tentato nelle settimane precedenti di scambiare la sua vita con la ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] non per cercar di venire a capo del quesito che avevo tentato di sciogliere ... nell'Europagiovane: aquali segni si possa riconoscere Magrini, P. Schinetti e altri pochi. Dopo il delitto Matteotti si associò a tutte le ancora possibili attività ...
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Fratello di Titina e Peppino, nacque a Napoli il 24 (secondo altre fonti il 26*) maggio 1900, dalla relazione dell'attore ed autore Edoardo (Eduardo) Scarpetta con la nipote Luisa De Filippo.
Si formò [...] premessa quanto si senta confuso tra la folla e quanto sia tentato di avvicinarsi al botteghino per chiedere una poltrona: "Fino a Cimmaruta in cui tutti reciprocamente si accusano del delitto sognato. Alberto Saporito, che ha ritenuto realtà il ...
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FOSCARI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 19 giugno 1373, primogenito di Nicolò di Giovanni e di Caterina Michiel, figlia della seconda moglie del nonno Giovanni. Nonostante il padre avesse [...] infatti un'innovazione che già da tempo si era tentato di introdurre nella struttura istituzionale dello Stato, e . Non è affatto certo che sia stato il Foscari l'autore del delitto, che diverse fonti (tra cui il Sanuto) indicano invece nella persona ...
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CAPUANA, Luigi
Enrico Ghidetti
Nato a Mineo (Catania) il 29 maggio 1839, primogenito di sette femmine e due maschi di Gaetano, agiato possidente terriero, e Dorotea Ragusa, trascorse felice gli anni [...] non solo dalla grande narrativa russa - in questo caso Delitto e castigo di Dostoevskij - ma più in generale della venticinquenne Adelaide Bernardini, conosciuta in circostanze romanzesche, dopo un tentato suicidio di lei, che sposerà il 23 apr. 1908, ...
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BENELLI, Sem
Ferruccio Marotti
Nacque in località Filettole, a Prato, il 10 ag. 1877, da umile gente; contro la volontà del padre Raffaello e della madre Giovacchina Borri, volle intraprendere gli studi [...] la quale, la sua poesia, dalla mossa sempre schiettamente sensuale, tenta il volo" (Cecchi, pp. 152 s.). La tecnica scenica ad sulla cui adesione contava, la sconfessò. Dopo il delitto Matteotti passò all'opposizione antìfascista, e fu per questo ...
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CENCI, Beatrice
Luigi Caiani
Nacque a Roma il 6 febbr. 1577 da Francesco ed Ersilia Santacroce.
Francesco era uno degli uomini più ricchi di Roma, avendo ereditato dal padre Cristoforo un patrimonio [...] fermava davanti ai congiunti: pochi anni prima infatti aveva tentato di sodomizzare un figliastro. Ma è da notare che 'altra dal viceré di Napoli: vennero facilmente rinvenute le prove del delitto, e a Napoli fu emesso un mandato di cattura contro i ...
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DUMINI, Amerigo
Sandro Setta
Nacque a Saint Louis (Missouri, USA) il 3 genn. 1894 da Adolfo, pittore ed antiquario, e Jessie Wilson. Sebbene cittadino statunitense, allo scoppio della prima guerra mondiale [...] il 2 giugno 1921: in quella occasione egli aveva anche tentato di togliere dai due cadaveri un anello d'oro ed un cosiddetta "Ceka", squadra di polizia interna, il cui più noto delitto fu il sequestro e l'uccisione di Giacomo Matteotti, il 10 ...
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Kelly, Grace (propr. Grace Patricia)
Francesco Costa
Attrice cinematografica statunitense, nata a Philadelphia (Pennsylvania) il 12 novembre 1929 e morta a Monte Carlo (Principato di Monaco) il 14 settembre [...] moglie infedele in Dial M for murder (1954; Il delitto perfetto), accanto a Ray Milland. Il gioco già raffinato Charles Vidor, che risultò un insuccesso, malgrado si fosse tentato di sfruttare l'eco del suo regale fidanzamento affidandole la parte ...
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tentare
v. tr. [lat. tĕmptare e tĕntare (prob. due verbi di diversa origine, confusisi già in latino)] (io tènto, ecc.). – 1. letter. a. Toccare leggermente: Io era in giuso ancora attento e chino, Quando il mio duca mi tentò di costa, Dicendo:...
tentativo
s. m. [der. di tentare]. – L’azione e il fatto di tentare, cioè quanto si prova, si sperimenta, si mette in atto per riuscire in un intento: fece un vano t. di fuga; ogni t. di resistenza fu inutile; tutti i t. sono stati vani; ha...