. Comune della provincia di Verona (superficie 26,47 kmq.), nella pianura alluvionale posta a sud dell'Adige. Il capoluogo sorge a 26 m. s. m., a 16,4 km. da Verona, e conta 927 ab. (2058 nell'intero comune); [...] verso coloro che dimostravano pentimento "degli lor delitti", era disposto a scendere a confessioni, raccomandandosi altre indagini, furono arrestati: a Lodi il dott. Rossetti, che tentò invano di suicidarsi, mentre lo conducevano in carcere; e il 27 ...
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(XIII, p. 68; App. II, 1, p. 797; IV, 1, p. 603)
La l. 1° dicembre 1970 n. 898 (Disciplina dei casi di scioglimento del matrimonio), già parzialmente modificata dalla novella di cui alla l. 1° agosto 1978 [...] a qualsiasi pena detentiva per il delitto di cui all'articolo 564 del codice penale (incesto) o per uno dei delitti di cui agli articoli 519 ( anche per omicidio volontario di un figlio ovvero per tentato omicidio a danno del coniuge o di un figlio ...
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Discendeva dalla casa di Limburgo, che nel 1101 era stata investita del ducato della Bassa Lorena. Il padre, conte Enrico III, cadde nel 1288 nella battaglia di Worringen, che risolse la questione per [...] Přemislidi - s'era estinta nel 1306. Alberto I aveva già tentato di ottenere questo paese per suo figlio Rodolfo; ma questi con tutte le forme, come un vassallo dell'Impero, per delitto di lesa maestà, e condannato ad essere privato di tutti i ...
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ORDINE SACRO e ordinazione
Agostino TESTO
Giuseppe DE LUCA
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Secondo la dottrina cattolica Gesù Cristo istituì la sua Chiesa in forma di società perfetta, e la dotò di un'autorità, alla quale affidò [...] nasce dall'assenza d'una qualità richiesta o da delitto commesso dopo il battesimo ed esterno, sia pubblico omicidio volontario e aborto; 5. chi si sia mutilato o abbia tentato uccidersi; 6. i chierici che esercitassero l'arte medica o chirurgica, ...
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NICEFORO II Foca, imperatore d'Oriente
Angelo Pernice
Apparteneva alla nobile famiglia cappadoce dei Foca che era fra le più illustri e potenti dell'aristocrazia bizantina e che aveva dato all'impero [...] Nei riguardi dell'Italia, agl'inizî del suo regno, N. tentò di riprendere l'offensiva contro gli Arabi di Sicilia, inviando un generali dell'impero. E questa passione la spinse al delitto. Con la sua partecipazione fu ordita una congiura militare ...
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Nel diritto romano, la confisca era una vera e propria pena di natura patrimoniale, che colpiva il patrimonio del condannato, in tutto o in parte. Ma già nel diritto intermedio andò profilandosi come mezzo, [...] complementare alla condanna, diretto a sottrarre al delinquente la merce di cui aveva tentato il contrabbando o le armi da lui adoperate per commettere un delitto. Così concepita, la confisca non è una pena, cioè una sanzione contro l'imputato, ma è ...
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. Legge comiziale, anzi più propriamente plebiscito, noto a Cicerone (Pro Tull., 9) nel 76 a. C., anzi già noto al giurista M. Giunio Bruto (circa 150 a. C.: cfr. Dig. IX, 2, ad legem Aquiliam, 27, 22); [...] animale avesse avuto entro l'ultimo anno precedente al delitto; nel terzo capo, il delitto di chi ferisse il servo o il pecus, datum, abbia potuto insinuarsi fra le altre due, si è invano tentato di spiegare; ma forse si può pensare che il capo III ...
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Ciclismo
Claudio Gregori
Come nasce la bicicletta
Le origini della bicicletta sono avvolte nella leggenda che narra di come il conte de Sivrac nel 1790, in piena Rivoluzione francese, avrebbe inventato [...] . Tre giorni prima Gaetano era stato testimone di un delitto e probabilmente è stato fatto tacere. Gaetano ha cinque per tre volte al Giro. Si ritira a 31 anni, si lascia tentare da un ritorno inutile a 33. Non riesce a chiudere la carriera come ...
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GENETICA
Marcello Siniscalco
Jonathan Beckwith
Alberto Piazza
Genetica di Marcello Siniscalco
Sommario: 1. Premessa. 2. Un decennio di scoperte dionisiache e progressi apollinei: a) la reazione polimerasica [...] ogni altro tipo di materiale cellulare rinvenibile sulla scena del delitto. L'analisi del campione di DNA ha inizio con consentendole di affrontare in anticipo i problemi di salute e tentare di attenuarne i sintomi; in alcuni casi il controllo della ...
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ALFIERI, Vittorio
Mario Fubini
Nacque in Asti il 16 genn. (non 17, come è detto nella Vita) 1749 da Antonio Alfieri e da Monica Maillard de Tournon: fu battezzato col nome dell'avo materno Vittorio [...] , l’,A. «cattivo scuolaro del Machiavelli, sempre caldo ed elegante quando dipinge il delitto, freddo e stentato quando vuol dipingere la virtù»; ed ora invece tenta egli pure con altri uomini del Risorgimento di segnare il limite della concezione ...
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tentare
v. tr. [lat. tĕmptare e tĕntare (prob. due verbi di diversa origine, confusisi già in latino)] (io tènto, ecc.). – 1. letter. a. Toccare leggermente: Io era in giuso ancora attento e chino, Quando il mio duca mi tentò di costa, Dicendo:...
tentativo
s. m. [der. di tentare]. – L’azione e il fatto di tentare, cioè quanto si prova, si sperimenta, si mette in atto per riuscire in un intento: fece un vano t. di fuga; ogni t. di resistenza fu inutile; tutti i t. sono stati vani; ha...