U. R. S. S. (XXXIV, p. 816)
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
Pino FORTINI
Tomaso NAPOLITANO
. La divisione politico-amministrativa ha subito alcune nuove modificazioni, [...] iniziata nel 1928, la Rivoluzione d'ottobre ha tentato di dare alle campagne un'organizzazione più propriamente 6). Perciò, anche se un'azione presenta i caratteri formali di un delitto, essa non è punibile se ha perduto, per la lieve entità e la ...
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Nacque ad Arpino il 13 gennaio del 106 a. C. da una famiglia di possidenti. A Roma, dove il padre volle fosse educato, gli furono maestri di oratoria M. Antonio e L. Crasso, di diritto i due Scevola, l'augure [...] e sottoponendolo alla procedura straordinaria del delitto di perduellione, quanti avevano partecipato alla la relazione con lei, e s'era visto tra l'altro accusato di tentato veneficio: difesa che C. ha trasformato in una requisitoria contro i costumi ...
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HITTITI
Giuseppe FURLANI
Popolo che, con centro nell'Asia Minore, sviluppò nel terzo e secondo millennio a. C. una propria civiltà accanto all'egiziana e alla sumero-accada e costituì un grande impero, [...] al serpente oceanico Hedammush. In un altro mito la dea Ashertush tenta di sedurre il dio della tempesta; quando però si accorge che hittita punisce nel delitto anzitutto l'intenzione e distingue quindi tra il delitto commesso intenzionalmente e ...
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. Secondo l'etimologia della parola (dal latino concursus, da cum e curro "corro insieme") indica l'affluire simultaneo di più persone o cose a una stessa meta, a un medesimo fine. Il diritto penale contempla [...] chi afferma che, per aversi in una serie discontinua di delitti un delitto continuato, occorre che la risoluzione non rinasca e non tra reati di sangue, tra reato consumato e reato tentato, tra reato semplice e reato qualificato). Precisa inoltre i ...
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Per divorzio comunemente s'intende il sistema legale con cui si attua lo scioglimento del matrimonio durante la vita dei coniugi; sistema che si connette al principio generale della perpetuità del vincolo [...] lucri del coniuge innocente, a carico del coniuge colpevole del delitto nel ripudio causale o del coniuge ripudiante sine causa, devono rivelate e non avesse sporto querela; se avesse tentato di disonorare la moglie ahbandonandola ad altri; se l ...
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(fr. ballade; sp. balada; ted. Ballade; ingl. ballad).
La ballata antica. - In Italia. - La ballata è un componimento poetico d'origine popolare, collegato con il canto e la danza (detto anche canzone [...] , da Walter Scott; e forme diverse di ballate furono tentate, secondo i gusti varî dei varî poeti, dal composto celebre la Cena d'Alboino re e in alcune potenti strofe del Delitto e - soprattutto - in Galoppo notturno, con la geniale contrapposizione ...
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Poiché "amministrazione" in senso lato significa attività preordinata al conseguimento di uno scopo, s'intende come l'amministrazione pubblica possa genericamente considerarsi quale attività preordinata [...] che sia l'amministrazione. L'elenco che altri ha tentato dei principali fini cui questa è rivolta non serve meglio nella sua attività giuridica, enucleando in questa seconda categoria i delitti di abuso del pubblico ufficio e quelli di lesione dell' ...
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di Renato Venturelli
Il cinema di genere a partire dagli ultimi anni del 20° sec. è stato sempre più dominato dalla politica hollywoodiana del blockbuster, vale a dire film ad alto budget lanciati con [...] polizieschi 'langhiani' (Murder by numbers, 2002, Formula per un delitto), J. McTiernan (Rollerball, 2002), P. Verhoeven (Hollow di M. Vaughn). La Francia da una parte ha tentato di promuovere progetti e coproduzioni in grado di sfidare Hollywood ...
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A partire dagli ultimi decenni del secolo scorso il concetto di c. tende a trasformarsi da nozione storicofilosofica (o pedagogica) in un concetto scientifico che trova una precisa definizione in campo [...] sviluppo, in qualche misura comuni a tutte. Soprattutto il neo-evoluzionismo ha tentato (con V. G. Childe, L. A. White, J. Steward ucciso un rimorso collettivo, il senso di colpa per il delitto compiuto. Il complesso di Edipo diventa così la chiave ...
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Col nome di diadochi designavano gli antichi e designiamo noi stessi gl'immediati successori di Alessandro Magno, contrapposti ai più remoti successori, che si chiamavano e si chiamano epigoni. Il periodo [...] con la madre Rossane (310). L'orrore per questo delitto rinvigorì tra i Macedoni e i Greci l'opposizione a Cassandro il possesso indipendente delle regioni da essi occupate.
L'attacco tentato da Antigono poco dopo la vittoria di Salamina contro l' ...
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tentare
v. tr. [lat. tĕmptare e tĕntare (prob. due verbi di diversa origine, confusisi già in latino)] (io tènto, ecc.). – 1. letter. a. Toccare leggermente: Io era in giuso ancora attento e chino, Quando il mio duca mi tentò di costa, Dicendo:...
tentativo
s. m. [der. di tentare]. – L’azione e il fatto di tentare, cioè quanto si prova, si sperimenta, si mette in atto per riuscire in un intento: fece un vano t. di fuga; ogni t. di resistenza fu inutile; tutti i t. sono stati vani; ha...