MUSSOLINI, Benito (Benito Amilcare Andrea). – Nacque il 29 luglio 1883 a Dovia, frazione di Predappio (Forlì)
Emilio Gentile
, primogenito di Alessandro, fabbro, e di Rosa Maltoni, insegnante elementare.
Alessandro, [...] dell’Italia il 25 aprile 1945. Dopo aver tentato invano di trattare la resa con i rappresentanti Pisanò, Gli ultimi cinque secondi di M., Milano 1996; M. Canali, Il delitto Matteotti. Affarismo e politica nel primo governo M., Bologna 1997; R. De ...
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Teatro del Seicento – Introduzione
Luigi Fassò
Chi dice Seicento dice barocco; ma chi dice teatro del Seicento non dice propriamente teatro barocco. Il barocco, nel senso deteriore della parola, non [...] ni) con quale ingenua superficialità di trapassi e di antitesi ella tenti di rappresentare a sé, e a chi l'ascolta, il lacerante all'imperscrutabile volere divino che consente l'ingiustizia e il delitto sulla terra. La tragedia è tutta in Maria e nel ...
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I vescovi
Ramón Teja
Il vescovo e la funzione episcopale in epoca costantiniana
Il segno più evidente delle profonde trasformazioni che caratterizzarono il regno di Costantino e la più importante conseguenza [...] un’altra diversa. Poiché risulta evidente quale sia la motivazione per cui molti tentano questo, dato che non si è mai saputo di un vescovo che accuse. La sua giustificazione fu che l’unico delitto commesso era stato di essersi mantenuto fedele alla ...
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Politica e giustizia
Guido Ruggiero
La cronaca trecentesca del doge veneziano Andrea Dandolo contiene una lunga e importante analisi del ruolo di mediazione, già allora mitico, svolto da Venezia [...] tra la fine del XII secolo e l'inizio del XIV tentò di trovare una soluzione burocratica, affidandola a uno dei consigli come spesso si dava invece in questi casi. Il suo delitto era stato un gesto pianificato a sangue freddo per sbarazzarsi della ...
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Tribunali internazionali
Sovranità nazionale e giustizia sovranazionale
Basi giuridiche e incidenza delle Corti penali internazionali
di Giovanni Conso
28 giugno
L'ex presidente iugoslavo Slobodan Milosevic, [...] in Ruanda nel 1994 e come vanamente si è tentato di fare in Spagna nei confronti dei misfatti commessi ostilità. I quattro anni di guerra sono stati segnati da innumerevoli delitti commessi ai danni della popolazione civile; i morti sono stati più ...
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Francesca Rocchi
Abstract
Viene esaminato il delitto di estorsione, previsto e punito all’art. 629 c.p., sia attraverso una illustrazione analitica dei suoi elementi tipici essenziali – la violenza, la [...] in danno di congiunti si riferisce, nel fare menzione dei delitti di rapina, estorsione e sequestro di persona a scopo di estorsione, alle sole forme consumate e non anche a quelle tentate (Cass. pen., 25.3.1998, Vergani, in Guida dir., 1998 ...
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Aggressività
Carlo Caltagirone
Il termine aggressività riveste una pluralità di significati e include fenomeni molto diversi l’uno dall’altro, quali comportamenti, risposte emotive e processi cognitivi. [...] insita, dal ‘delinquente occasionale’, portato al delitto da fattori situazionali ed esperienziali. Se il di vita di criminali famosi e di comuni carcerati, tentando di dimostrare scientificamente che il delinquente è caratterizzato da tratti ...
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Romanzo poliziesco
Peppino Ortoleva
di Peppino Ortoleva
Romanzo poliziesco
Affinità elettive: il poliziesco e le scienze sociali
Romanzo poliziesco, detective story, romanzo giallo: le tre espressioni [...] . Sebbene a più riprese si sia tentato di precisare distinzioni o almeno sfumature tra . Becker), Darmstadt 1973, pp. 121-133 (tr. it. in: La trama del delitto. Teoria e analisi del racconto poliziesco, a cura di R. Cremante e L. Rambelli ...
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Novità in materia di stupefacenti
Angela Della Bella
La materia degli stupefacenti è stata interessata nell’ultimo anno da novità di grande rilievo.
Innanzitutto, la sentenza n. 32/2014 della Corte [...] dalla in l. 79/2014, con il quale si è tentato di ripristinare la situazione esistente alla data di pubblicazione della anni). In conseguenza di tale abbattimento di pena, per il delitto di lieve entità non solo non potrà più essere disposta la ...
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BORGHI, Armando
Giovanna Procacci
Nacque il 6 apr. 1882 a Castel Bolognese (Ravenna) da Domenico e da Antonia Ortolani.
Il padre, piccolo negoziante di pellami e di ferraglie, mazziniano e poi bakuniano, [...] "legioni" garibaldine. Pertanto, formatosi dopo il delitto Matteotti un comitato d'azione antifascista su iniziativa del soprattutto il B. era legato da profonda e personale amicizia, tentava inutilmente di fare ritorno in Italia nel luglio del '44, ...
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tentare
v. tr. [lat. tĕmptare e tĕntare (prob. due verbi di diversa origine, confusisi già in latino)] (io tènto, ecc.). – 1. letter. a. Toccare leggermente: Io era in giuso ancora attento e chino, Quando il mio duca mi tentò di costa, Dicendo:...
tentativo
s. m. [der. di tentare]. – L’azione e il fatto di tentare, cioè quanto si prova, si sperimenta, si mette in atto per riuscire in un intento: fece un vano t. di fuga; ogni t. di resistenza fu inutile; tutti i t. sono stati vani; ha...