ALBERTAZZI, Giorgio
Paolo Puppa
Nacque il 20 agosto 1923 a Fiesole, presso Firenze. Nella sua autobiografia (Un perdente di successo, 1988, p. 2) scrisse che secondo alcuni testimoni (un’espressione [...] da romanzi di Dostoevskij, Delittoecastigo di Franco Enriquez, nel 1954, e L’idiota di Giacomo olimpici invernali di Torino, a riprova della sua tendenza a mescolare arte, sport e mass media. Nel 2007, a 84 anni, sposò con rito civile Pia ...
Leggi Tutto
FOÀ, Arnoldo
Leonardo Spinelli
Ferrarese di nascita, fiorentino di formazione, romano d’adozione, nacque a Ferrara il 24 gennaio 1916 da una famiglia di origine ebraica, secondogenito di Valentino [...] La quinta colonna di Ernest Hemingway (1945) eDelittoecastigo di Fëdor Dostoevskij (1946). Intanto nel 1947, tempo. Per le sue regie si misurò anche come traduttore dall’inglese e con l’adattamento dei tanto amati classici: la già citata La pace ...
Leggi Tutto
MATTOLI, Mario
Alessandra Cimmino
– Nacque a Tolentino, il 30 nov. 1898, da Aristide, medico chirurgo appartenente a una buona famiglia di Bevagna, e Pia Ajò. Laureatosi in giurisprudenza, cominciò [...] appena finito di girare una coproduzione italo-francese di un classico feuilleton ottocentesco alla E. Sue, Il fiacre n. 12, strutturato in due episodi (DelittoeCastigo), un grosso impegno produttivo che invogliò il M. a utilizzare scene, costumi ...
Leggi Tutto
La portata complessiva dell’➔interferenza russa nella lingua italiana è stata largamente sottovalutata. In effetti, sia in età zarista sia nella fase compresa tra la Rivoluzione d’ottobre e la dissoluzione [...] stereotipo: basti qui rinviare a sintagmi come anime morte, umiliati e offesi, delittoecastigo, guerra e pace, che in ultima analisi rendono modelli russi, e alla connessa fortuna di alcuni ➔ antroponimi legati allo stesso mondo, quali Ivan, Katia ...
Leggi Tutto
FALCONI, Armando
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 10 luglio 1871 dall'attore capocomico Pietro e dalla primattrice "madre nobile" Adelaide Negri. Dopo aver frequentato il collegio "Ungarelli" di Bologna, [...] qualche puntata nel teatro leggero ed elegante di G. Capo (Delittoecastigo, 1927, e Il mistero delle cinque vie, 1930) e in quello evanescente e vagamente decadente di L. Fodor (Ninna nanna, 1929, e La penna stilografica, 1930), sono da ricordare l ...
Leggi Tutto
TOCCAFONDI, Bianca
Paolo Puppa
Nacque a Firenze il 27 maggio del 1922. Era la secondogenita di Maria e Gastone Toccafondi, in un elenco che annovera due fratellini Luciano e Athos, destinati a morire [...] , in cui fu Caterina Ginori zia di Lorenzo, sempre con Albertazzi, quindi Dunia la bella e trepida sorella dell’assassino in Delittoecastigo di Fedor Dostoevskij, riduzione teatrale di Lucio Ridenti, regia di Franco Enriquez. L’anno successivo ...
Leggi Tutto
Tra le caratteristiche principali della lingua dei media si rileva quella del riuso, ovvero della citazione (spesso non esplicita, la cosiddetta criptocitazione: Bazzanella 2004) di frasi, locuzioni, nomi [...] . Rosi); Cronaca di una morte annunciata (García Márquez e anche film di Rosi); Delittoecastigo (F.M. Dostoevskij); Guerra e pace (L.N. Tolstoj); I promessi sposi (A. Manzoni); Lolita (V. Nabokov e anche film di S. Kubrick); Padre padrone (G. Ledda ...
Leggi Tutto
Bresson, Robert
Alessio Scarlato
Regista cinematografico francese, nato il 25 settembre 1907 a Bromont-Lamothe (Puy-de-Dôme) e morto a Parigi il 18 dicembre 1999. È stato uno dei protagonisti della [...] imprevedibile, da B. definita "fosforescenza", equivalente estetico della Grazia. Pickpocket (1959), rielaborando alcuni temi di Delittoecastigo di F.M. Dostoevskij, descrive la rivolta esistenziale di un giovane che, dedicatosi al furto per ...
Leggi Tutto
CIALENTE, Renato
Roberta Ascarelli
Nacque a Treviglio (Bergamo) il 2 febbr. 1897da Alfredo, ufficiale di fanteria, e da Elsa Wieselberger. Iniziò a recitare quindicenne nel teatro del collegio Baragiola, [...]
L'autore preferito del C. rimase però Dostoevskij (fu nel 1927 Raskol'nikoV in Delittoecastigo), per la dranunaticità della sua opera e per la profonda attenzione alla psicologia dei personaggi che gli facilitavano quel processo di immedesimazione ...
Leggi Tutto
VANNUCCHI, Luigi
Rodolfo Sacchettini
Nacque il 25 novembre 1930 a Caltanissetta da Michele e Rosa Spampinato. Pochi mesi dopo il padre accettò un trasferimento di lavoro, come topografo, in Cirenaica. [...] che gli permise di sperimentare altre corde sentimentali. Lo stesso accadde per l’interpretazione di Raskolnikov, protagonista di Delittoecastigo ancora per la regia di Majano (1963). Sotto la guida del regista Sandro Bolchi, più sobrio nella resa ...
Leggi Tutto
vendetta
vendétta s. f. [lat. vindĭcta «rivendicazione; liberazione; vendetta; castigo», der. di vindicare: v. vendicare]. – 1. a. Danno materiale o morale, di varia gravità fino allo spargimento di sangue, che viene inflitto privatamente...
pena
péna s. f. [lat. poena «castigo, molestia, sofferenza», dal gr. ποινή «ammenda, castigo»]. – 1. Punizione, castigo inflitti a chi ha commesso una colpa, ha causato un danno e sim. In partic.: a. Con riferimento alla giustizia umana, sanzione...