(III, p. 28; App. II, I, p. 164)
L'ordinamento giuridico collega di regola al compimento di un reato una serie di effetti, tra i quali in primo luogo sanzioni di natura penale a carico di chi lo ha commesso [...] decreti di a.; intorno ad altri (se è o no applicabile l'a. al delittotentato, per es., quando il decreto l'esclude per il corrispondente delitto consumato), quando non sono stati esplicitamente superati con il decreto, può dirsi ormai formato un ...
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Giurista (Napoli 1892 - Spinoso, Potenza, 1976); prof. univ. dal 1933, ha insegnato diritto penale nell'univ. di Napoli; giudice costituzionale (1957-68). Opere principali: La tutela penale dei pronunciati [...] del lavoro (1929); L'appropriazione indebita (1933); La pericolosità criminale e la sua posizione giuridica (1940); L'antigiuridicità (1947); La colpevolezza (1948); Saggi di diritto penale (2 voll., 1952-65); Il delittotentato (1955). ...
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Biologia
Capacità morfogenetica di un’area o territorio embrionale o campo, di dare origine, in un determinato momento dello sviluppo, a una particolare struttura od organo. Per es. un’area di ectoderma [...] l’azione o l’omissione; se il reato è permanente, è competente il giudice del luogo in cui ha avuto inizio la consumazione; nel caso di delittotentato, la c. è del giudice del luogo in cui è stato compiuto l’ultimo atto diretto a commettere il ...
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La prescrizione del reato (artt. 157-161 c.p.) determina l’estinzione dello stesso sul presupposto del trascorrere di un determinato periodo di tempo (Estinzione del reato e delle pene). La ratio di questo [...] reato, il tempo necessario a prescrivere, si ha riguardo alla pena stabilita per il reato consumato o per il delittotentato. E' stata, pertanto, eliminata la rilevanza della diminuzione di pena per le circostanze attenuanti e dell’aumento per quelle ...
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Forma di manifestazione del reato che si configura quando l’agente pone in essere atti idonei diretti in modo non equivoco a commettere un delitto, ma l’azione non si compie e l’evento dannoso non si verifica [...] delittuose il perfezionamento del reato si identifica anche con il semplice tentativo di porlo in essere. Il colpevole di un delittotentato è punito con la reclusione non inferiore a 12 anni, se la pena stabilita per il reato preso in considerazione ...
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Non punibilità per particolare tenuità del fatto
Giulia Alberti
Con il d.lgs. 16.3.2015, n. 28, in attuazione di una legge delega di riforma del sistema sanzionatorio penale, è stata introdotta nell’ordinamento [...] ’art. 131 bis non menziona il “tentativo”; tuttavia la nuova causa di non punibilità è da ritenersi applicabile al delittotentato, che costituisce una figura autonoma di reato, con una propria cornice edittale. Rientrano, in tal modo, nell’ambito di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Le scuole penalistiche
Floriana Colao
La scuola italiana, che sarà detta «classica per dileggio»
«Quantunque partiti da scuole diverse, tutti però eravamo figli della scuola penale italiana, e tutti [...] nell'abolizione della pena di morte, mitigazione della scala penale, bipartizione dei reati, nozione di imputabilità, distinzione tra delittotentato e consumato, in un equilibrio tra tutela della sicurezza dello Stato e della libertà di pensiero e ...
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Vedi I singoli reati dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016 - 2017 - 2018 - 2019
I singoli reati
Guglielmo Leo
Delitti contro la personalità dello Stato
Nel corso del 2014, sollecitata dalla progressione [...] di attentato, e della sua dimensione soggettiva, la Cassazione ha affermato (così come ormai avviene in prevalenza per il delittotentato) che il cosiddetto dolo eventuale non è idoneo all’integrazione del fatto punibile (Cass. pen., 15.5.2014, n ...
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Francesca Rocchi
Abstract
Viene esaminato il delitto di circonvenzione di persone incapaci, previsto e punito all’art. 643 c.p., sia attraverso una illustrazione analitica dei suoi elementi tipici essenziali [...] una condotta che può realizzarsi anche in modo frazionato, la maggioranza della dottrina ammette la configurabilità del delittotentato di circonvenzione, eccettuati quegli autori che sostengono la natura di reato di pericolo (Manzini, V., Trattato ...
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Elvira Dinacci
Abstract
L’indagine ha ad oggetto l’aggravante di cui all’art. 416 bis.1 c.p. (ex art. 7 d.l. 13.5.1991, n. 152), nella duplice versione dell’uso del ‘metodo mafioso’, da intendersi come [...] dal legislatore (Cass. pen., sez. II, 13.10.2017, n. 47062). La questione circa l’applicabilità della confisca allargata i caso di delittotentato aggravato ai sensi dell’art. 7 d.l. n. 152/1991, attualmente art. 416 bis.1 c.p., è stata rimessa alle ...
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tentare
v. tr. [lat. tĕmptare e tĕntare (prob. due verbi di diversa origine, confusisi già in latino)] (io tènto, ecc.). – 1. letter. a. Toccare leggermente: Io era in giuso ancora attento e chino, Quando il mio duca mi tentò di costa, Dicendo:...
tentativo
s. m. [der. di tentare]. – L’azione e il fatto di tentare, cioè quanto si prova, si sperimenta, si mette in atto per riuscire in un intento: fece un vano t. di fuga; ogni t. di resistenza fu inutile; tutti i t. sono stati vani; ha...