Popolazione (p. 508). - L'aumento della popolazione, secondo i censimenti 1930 e 1935, è sintetizzato nella seguente tabella:
ll calcolo complessivo per l'inizio del 1937 darebbe circa 8.330.000 abitanti. [...] giudiziario, sono degne di nota quella che consacra l'istituzione della giuria "in tutte le materie criminali e per i delitti politici e di stampa" e quella che proclama l'inamovibilità dei giudici.
Il diritto di nomina dei giudici superiori, da ...
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Gli esiti della legislazione “svuotacarceri”
Carlo Fiorio
Al 31 luglio 2015, i detenuti ristretti negli istituti penitenziari italiani erano 52.144, a fronte di una capienza regolamentare pari 49.655 [...] ’art. 656, co. 9, lett. a), c.p.p. le ipotesi di furto pluriaggravato (artt. 624 e 625 c.p.) e i delitti aggravati dalla condizione di clandestinità (già dichiarati illegittimi dalla Consulta con la sentenza 8.7.2010, n. 249). Ma la novità di maggior ...
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CARRARA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Lucca il 18 sett. 1805 da Giambattista, ingegnere, e da Chiara Chelli. Figlio unico di una famiglia borghese piuttosto agiata, compì gli studi con maestri [...] 33, 54, ecc.).
A partire da una simile impostazione, appare chiaro il netto rifiuto del C. a "esporre la classe dei delitti politici" e la sua distinzione, che costituì senza dubbio una rilevante acquisizione in dottrina, tra "l'ufficio di polizia" e ...
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Vedi Reato e pene dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2018 - 2019
Reato e pene
Gian Luigi Gatta
Guglielmo Leo
Colpa
La Corte di cassazione è tornata a precisare il ruolo delle lineeguida nell’accertamento [...] co. 1, c.p., dell’aggravante di cui all’art. 61, n. 11 quater , c.p. – si dovrà invece pervenire ogni qualvolta il (secondo) delitto non colposo commesso dal recidivo è uno di quelli indicati nell’art. 407, co. 2, lett. a) c.p.p. (ad es., l’omicidio ...
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Recenti arresti in tema di esecuzione penale
Carlo Fiorio
La Corte costituzionale (sentenza 1.6.2016, n. 125) ha dichiarato l’illegittimità costituzionale dell’art. 656, co. 9, lett. a), c.p.p., laddove [...] dal fatto che il divieto della sospensione dell’esecuzione, basato su una “presunzione di pericolosità” concernente i condannati per specifici delitti, non può sussistere per il furto con strappo e non per la rapina, tenuto conto che gli indici di ...
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Giurista, avvocato e politico italiano (Sala Consilina 1888 - Napoli 1985). Prof. di diritto e procedura penale dal 1927, nelle univ. di Bari, Bologna, Napoli e Roma. Diresse con G. Delitala la Rivista [...] 1930); Studî di diritto penale (1930); Diritto penale, parte generale (1936); Lezioni di diritto processuale penale (1937); I delitti contro la personalità dello Stato (1937); Delitti contro il patrimonio (1951); Nuovi studî di diritto penale (1951). ...
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Arruolare significa in senso generale "segnare a ruolo, assoldare, per formare un reparto o un organismo militare".
Gli arruolamenti nei corpi militari. - Lo stato nell'esercizio della sua sovranità arruola [...] , Torino 1915, pp. 286, 355; V, p. 686; C. Civoli, Trattato di dir. pen., II, Milano 1913, pp. 107 e 201; E. Florian, Delitti contro la sicurezza dello stato, 2ª ed., Milano 1915, pp. 360 e 566; P. Nocito, Alto tradimento, in Digesto ital., II, ii, p ...
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Il concorso esterno nei reati associativi
Guglielmo Leo
Alcune vicende processuali, recenti ed eclatanti, hanno dimostrato come, nonostante l’attuale unanimismo della giurisprudenza circa l’ammissibilità [...] genere al di fuori delle norme incriminatrici. Si nota come il legislatore ammetta che la comune programmazione di più delitti non basti ad integrare il reato associativo, visto che l’«accordo» per commettere un reato, anche continuato, non determina ...
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AMIDEI, Cosimo
Mario Rosa
Magistrato fiorentino, "notaro criminale", stando ad una lettera di Alessandro Verri al fratello Pietro; dati biografici di lui sono pressoché inesistenti, allo stato attuale [...] 25 (riporta un passo di lettera dell'A. al Beccaria, da Firenze 6 luglio 1767, riguardante la traduzione del Morellet del Dei delitti e delle pene),1044; P. Savio, Dottrina ed azione dei giurisdizionalisti del sec. XVIII, in Arch. Veneto, s. 5, LXII ...
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Sanzione afflittiva comminata dall’autorità giudiziaria a chi abbia commesso un reato.
Profili generali
La p. criminale, o p. in senso stretto, appartiene al genere delle sanzioni punitive, rivolte cioè [...] che in Toscana. Abolita nel 1889, in tutto il Regno d’Italia, dal codice Zanardelli, fu ristabilita dal fascismo per i più gravi delitti politici (1926) e comuni (1930); il d. l. lgt. 224/10 agosto 1944, la soppresse di nuovo e la sostituì con l ...
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delitto
s. m. [dal lat. delictum, der. di delinquĕre (v. delinquere), part. pass. delictus]. – 1. In diritto, atto illecito, doloso o colposo, che determina danno ad altri e obbliga chi lo commette a risarcire il danno e sottostare alla pena;...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...