Diritto
Misura precautelare a cui viene sottoposta una persona gravemente indiziata di determinati delitti. Il fermo non è consentito quando il fatto è stato compiuto nell’adempimento di un dovere o nell’esercizio [...] o con la reclusione non inferiore nel minimo ai due anni e nel massimo ai sei anni) e alla natura del delitto (delitti concernenti le armi da guerra e gli esplosivi o commesso per finalità di terrorismo).
Dopo il fermo, la polizia giudiziaria è ...
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Giurista ed economista (Milano 1738 - ivi 1794). Tra i massimi rappresentanti dell'illuminismo italiano, la sua fama è legata al trattato Dei delitti e delle pene (pubblicato anonimo a Livorno nel 1764), [...] nel 1791 entrò nella Giunta per la riforma del sistema giudiziario civile e criminale. La sua fama resta legata all'opera Dei delitti e delle pene, che - oltre a quanto già esposto - eccelle anche per la lucida critica ai metodi giudiziarî del tempo ...
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Il delitto è previsto nell'articolo 501 del cod. pen. del 1930 (tit. VIII, Dei delitti contro l'economia pubblica, l'industria e il commercio; capo 1°, Dei delitti contro l'economia pubblica). Esso si [...] consuma nella pubblicazione o altrimenti divulgazione di notizie false, esagerate o tendenziose, o nell'uso di altri artifici atti a cagionare un aumento o una diminuzione del prezzo delle merci, ovvero ...
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Nel dicembre 1940 lasciò la carica di governatore delle isole italiane dell'Egeo. Nella seduta del Gran consiglio del fascismo del 24-25 luglio 1943, votò contro Mussolini. Per questo fu condannato a morte, [...] in contumacia, nel processo di Verona (10 gennaio 1944). In seguito all'emanazione delle norme per la repressione dei delitti fascisti, fu il 14 novembre 1947, condannato, in contumacia, a lieve pena (5 anni di reclusione, condonati per amnistia). ...
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GERMANIA (XXXII, p. 667)
Pino FORTINI
Clarice EMILIANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
Carlo ANTONI
Ernst RABEL
Il 13 marzo 1938 i territorî della repubblica austriaca [...] penali contro l'usura esercitata su crediti e su cose. Una legge supplementare del 19 giugno 1912 ridusse le pene per i delitti contro la proprietà commessi per bisogno (§§ 248 a, 264 a, 370 n. 5). Da una legge del 26 maggio 1933 vien dichiarato ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giacinto Dragonetti
Luigino Bruni
L’importanza dei premi per sostenere e alimentare le virtù civili (insieme, e prima delle pene) nasce da un’antropologia sociale e ottimistica che nel Settecento prende [...] settembre del 1818.
Nell’introduzione di Delle virtù e de’ premj, si legge: «Gli uomini hanno fatto milioni di leggi per punire i delitti, e non ne hanno stabilita pur una per premiare le virtù» (1768, p. 3). In realtà, il tema dei premi era presente ...
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Il complesso dei beni, mobili o immobili, che una persona (fisica o giuridica) possiede.
Diritto
Diritto civile
Nell’accezione giuridica, che riprende quella del diritto giustinianeo, l’insieme di tutti [...] . 635 bis) e di frode informatica (art. 640 ter). Inoltre la l. 108/1996, che ha modificato la fattispecie del delitto di usura, aggravando le pene originariamente previste dall’art. 644 c.p., ha abrogato la disposizione dell’art. 644 bis, introdotta ...
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IUGOSLAVIA (XX, p. 15)
Ugo FISCHETTI
Pino FORTINI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Oscar RANDI
Popolazione (p. 22). - I calcoli assegnano al totale del regno 15.174.000 ab. al gennaio [...] preveduta una pena massima di un anno di detenzione; i giudici dei tribunali circondariali per le altre infrazioni e per i delitti dei minorenni fino a sedici anni; altrimenti è competente il "senato", e cioè un collegio di cinque giudici, se per il ...
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Economista e letterato (Milano 1728 - ivi 1797), figlio di Gabriele; fratello di Alessandro e di Carlo. Uomo d'assai varia cultura e di notevole indipendenza di pensiero, tipico rappresentante del riformismo [...] . Al centro della Società dei Pugni, amministratore e redattore principale del Caffè (1764-66), stimolò C. Beccaria a scrivere Dei delitti e delle pene, l'aiutò a stendere il libro, scrisse a nome di lui, insieme col fratello Alessandro, la Risposta ...
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delitto
s. m. [dal lat. delictum, der. di delinquĕre (v. delinquere), part. pass. delictus]. – 1. In diritto, atto illecito, doloso o colposo, che determina danno ad altri e obbliga chi lo commette a risarcire il danno e sottostare alla pena;...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...