Fatto umano tipico (ovvero conforme a una fattispecie penale incriminatrice), antigiuridico e colpevole a cui è ricollegabile una sanzione penale.
I reati si distinguono in delitti e contravvenzioni a [...] risponde della propria azione od omissione, sia essa dolosa o colposa.
Dal punto di vista del grado, il delitto può essere tentato o consumato. Il delitto è tentato (art. 56 c.p.) quando la sua esecuzione è iniziata ma non giunta a esaurimento a ...
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Federica Resta
Abstract
La voce analizza la disciplina del peculato mediante profitto dell’errore altrui, nella sua evoluzione storica, nella sua fisionomia attuale e nell’interpretazione resane da giurisprudenza [...] V., Peculato, in Enc. dir., XXXII, Milano, 1982, 556 ss.; Segreto, A., Il peculato, in Segreto, A.-De Luca, G., I delitti dei pubblici ufficiali contro la pubblica amministrazione, Milano, III ed., 1999, 132 ss.; Seminara, S., sub artt. da 314 a 316 ...
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Diritto
Delitto consistente nella soppressione di una o più vite umane.
Previsto e disciplinato dal titolo XII c.p. dedicato ai delitti contro la persona, l’omicidio può assumere la forma dolosa (art. [...] , quale appunto la morte. L’art. 584 c.p. punisce, infatti, chiunque, con atti diretti in modo non equivoco a commettere un delitto di percosse o lesioni, cagiona la morte di un uomo. In questo caso la reclusione è dai 10 ai 18 anni. Abbandonata la ...
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Giacomo Forte
Abstract
Viene esaminata la struttura del delitto di induzione indebita a dare o promettere utilità, così come introdotto dalla l. 6.11.2012, n. 190. Si tratta in particolare del delitto [...] di ipotesi di corruzione dove la condotta del p.a. può configurarsi anche in termini di ‘sollecitazione’ (si pensi al delitto di istigazione alla corruzione posta in essere dal p.a.). Si spiega così come mai sia diffusa l’affermazione secondo cui ...
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Andrea Francesco Tripodi
Abstract
L’analisi muove dalla riflessione circa il ruolo attribuito all’incriminazione di cui all’art. 641 c.p. nel sistema dei delitti contro il patrimonio e si concentra [...] non si versasse in casi di semplice dissimulazione, ma di uso di veri e propri artifici o raggiri ricorrerebbe il delitto di truffa e non quello in esame» (Lavori Preparatori, II, Relazione del Guardasigilli, 461). La figura della dissimulazione ...
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Criminalita
Marshall B. Clinard
di Marshall B. Clinard
Criminalità
sommario: 1. La criminologia: definizione e storia. 2. Differenti aspetti della criminologia in Europa e negli Stati Uniti. 3. Controllo [...] (v., 1970). J. T. Sellin (v., 1938) ha messo in evidenza il ruolo del conflitto normativo e dei fattori di gruppo nel delitto. La decisiva opera di G. B. Vold (v., 1958) fu fondamentale nel chiarire l'importanza del conflitto tra gruppi e dei fattori ...
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Fallimento e reato di bancarotta
Francesco Mucciarelli
La divaricazione tra giurisprudenza e dottrina sul ruolo da assegnare alla dichiarazione giudiziale d’insolvenza rispetto ai delitti di bancarotta [...] , G. G., Note critiche sulla necessità di un rapporto di causalità tra la condotta di distrazione e lo stato di insolvenza nel delitto di bancarotta «propria», in Cass. pen., 2013, 1429 ss.
6 Si veda ad esempio Cass. pen., 24.9.2012, n. 733, in ...
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Pena detentiva consistente nella privazione della libertà personale per tutta la durata della vita del reo. L'ergastolo è stato introdotto per la prima volta nel codice penale del 1889 per sanzionare i [...] infligge l’ergastolo deve essere resa pubblica mediante l’affissione nel comune dove è stata pronunciata, in quello nel quale il delitto è stato commesso, in quello in cui il condannato aveva l’ultima residenza, nonché, a spese del condannato, in uno ...
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Elvira Dinacci
Abstract
La fattispecie di cui all’art. 416 bis c.p. viene esaminata nell’ambito del reato transnazionale di cui alla l. n. 146/2006, con particolare attenzione ai rapporti tra l’aggravante [...] associazioni ivi parimenti previste (art. 24 ter d.lgs. n. 231/2001). In un primo momento, dunque, l’inserimento del delitto di cui all’art. 416 bis c.p. nell’elenco dei reati presupposto era subordinato alla condizione che l’associazione criminale ...
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Delitto previsto e disciplinato dall’art. 605 c.p.; qualora la finalità del delitto sia l’estorsione, il terrorismo o l’eversione, il fatto integrerà i diversi delitti di cui agli art. 630 (sequestro di [...] libertà di movimento. Il reato è aggravato se commesso in danno di un ascendente, di un discendente o di un coniuge, ovvero da un pubblico ufficiale con abuso di poteri inerenti le sue funzioni.
Voci correlate
Delitto
Dolo. Diritto penale
Reato ...
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delitto
s. m. [dal lat. delictum, der. di delinquĕre (v. delinquere), part. pass. delictus]. – 1. In diritto, atto illecito, doloso o colposo, che determina danno ad altri e obbliga chi lo commette a risarcire il danno e sottostare alla pena;...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...