GENTILI, Alberico
Angela De Benedictis
Nacque il 14 genn. 1552 a San Ginesio, nel Maceratese, da Matteo, medico, e da Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
La fanciullezza e l'adolescenza [...] l'evento che spinse il G. a insistere nella dimostrazione dell'efficacia del diritto romano in materia dei delitti di lesa maestà e della cospirazione politica per tutelare le esigenze fondamentali della inviolabilità del principe sovrano e della ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Cesare Lombroso
Valeria Babini
Caso eccezionale nella storia culturale italiana per la fama delle sue opere, discusse in tutto il mondo, Cesare Lombroso fu psichiatra, antropologo, sociologo, ma incarnò [...] : «V’ha, come diceva il nostro Cattaneo, un vero mondo intermedio tra il vizio e la malattia – che si chiama delitto» (Prelezione al corso di clinica di malattie mentali nella R. Università di Pavia, «Gazzetta medica italiana – Lombardia», s. V, 1863 ...
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FILIPPO II, duca di Savoia (detto Filippo Senza Terra)
Renata Crotti Pasi
Nacque il 15 nov. 1443 nel castello di Thonon in Savoia, quintogenito di Ludovico duca di Savoia e di Anna di Lusignano, sorella [...] ucciso e l'altro liberato. Dopo un processo farsa, durante il quale il Valperga fu costretto ad ammettere di essersi macchiato di gravi delitti tra cui l'aver scritto un libro con il sangue di un bambino e l'aver avuto a suo servizio un diavolo, fu ...
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CUTELLI, Mario
Vittorio Sciuti Russi
Nacque a Catania alla fine del sec. XVI (1589 ?), figlio naturale di Agatino, esponente di un'antica casata della nobiltà urbana, fin dall'età aragonese al servizio [...] 1597, l'utilizzazione del privilegium fori da parte dei suoi ministri ed ufficiali quale espediente per godere l'impunità dei delitti, l'abuso di censure e di scomuniche nei confronti di quei magistrati regi che difendevano la giurisdizione ordinaria ...
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ENGLEN, Giovan Vittorio
Renata De Lorenzo
Nacque a Roccella Jonica (Reggio Calabria) il 27 marzo 1780, in una nobile famiglia di origine svizzera, giunta in Italia nel 1660, presente in Calabria con [...] di pace e tribunali o Regolamento istruttorio, con norme da codice di procedura civile e penale; una legge sui delitti e sulle pene; altre disposizioni che formarono il codice di procedura penale del 1º genn. 1809, come soluzione di compromesso ...
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ENZOLA, Gerardo da
Giancarlo Andenna
Nacque a Parma dopo il 1258, anno di matrimonio dei suoi genitori, da Giacomo e da Marchesina, una ricca vedova padovana presentata a suo padre da Matteo da Correggio, [...] la nuova moda dei ritratti equestri. Durante il suo mandato erano stati commessi a Modena omicidi ed altri gravi delitti che Giacomo lasciò impuniti, contribuendo così a provocare l'insorgere delle guerre civili in città. Quando i Modenesi lo ...
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LOMELLINI, Benedetto
Massimo Carlo Giannini
Nacque a Genova nel 1517 da una delle maggiori famiglie della città: i suoi genitori erano David e Bianca Centurione. Nulla si sa dei suoi primi anni e della [...] qualità: nel febbraio 1562 venne nominato commissario apostolico per indagare nella terra di Bolsena circa le accuse di gravi delitti mosse dalla Comunità al governatore, il cardinale Tiberio Crispi, e sugli atti di ribellione che quest'ultimo a sua ...
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FABBRI, Federico
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Nacque a Ravenna il 10 genn. 1835, da Gaetano, medico, e da Adelaide Miani. Si avvicinò presto al movimento patriottico, con ogni probabilità aderendo in questo stesso periodo alla [...] e militari su tutta la provincia per ristabilire l'ordine pubblico, pericolosamente compromesso da una lunga serie di delitti politici compiuti da una delle tante bande e sette criminali che infestavano la Romagna. Assassinato Escoffier nel suo ...
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DIODATI, Luigi
Saverio Russo
Nacque a Napoli il 10 marzo 1763 da Giovanni, grosso mercante di cereali di lontana origine lucchese, e da Camilla Ginnari. Alla morte del padre, 1770, fu affidato alle [...] di Napoli, una magistratura, riorganizzata nel 1798, che aveva il compito di assicurare la sicurezza pubblica e la prevenzione dei delitti "di polizia" a Napoli e nei casali.
I suoi interessi per i problemi monetari e per la numismatica, (scrisse ...
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Audran, Stéphane
Francesco Costa
Nome d'arte di Colette Suzanne Dacheville, attrice cinematografica e teatrale francese, nata a Versailles (Parigi) il 2 novembre 1932. Di presenza elegante, dal fascino [...] contre le docteur Kha (1965; Marie Chantal contro il dr. Kha); l'animosa Suzanne in Le scandale (1967; Le scandale ‒ Delitti e champagne). Ma fu il complesso personaggio di Frédérique, lesbica ricchissima e votata a tragica sorte in Les biches, a ...
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delitto
s. m. [dal lat. delictum, der. di delinquĕre (v. delinquere), part. pass. delictus]. – 1. In diritto, atto illecito, doloso o colposo, che determina danno ad altri e obbliga chi lo commette a risarcire il danno e sottostare alla pena;...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...