Drammaturgo inglese (n. tra il 1570 e il 1580 - m. tra il 1625 e il 1634). Autore di opere d'esordio scritte in collaborazione con altri, firmò poi due grandi tragedie di soggetto italiano, The white [...] e The duchesse of Malfi . La prima ha per argomento la passione del duca di Bracciano per Vittoria Accoramboni, con i delitti cui diede origine; avvenimenti giunti a conoscenza di W. per un imprecisato tramite, forse orale. La seconda si basa sulla ...
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INVERNIZIO, Carolina
Giuseppe Zaccaria
Nacque a Voghera il 28 marzo 1851 da Ferdinando, funzionario del Regno di Sardegna, cui la città allora apparteneva, e da Anna Tettoni.
La data, accertata solo [...] a Il fantasma del Valentino (Torino 1890), Il cadavere nel Po (ibid. 1895), Il treno della morte e L'albergo del delitto (ibid. 1905). Se si è potuto vedere, in opere come queste, non pochi incunaboli del romanzo giallo, con gli artifici fondamentali ...
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PENTA, Pasquale
Laura Schettini
PENTA, Pasquale. – Nacque a Fontanarosa (Avellino) il 22 aprile 1859 da Francescantonio, di professione notaio, e Adelaide Colucci.
Terzo di nove figli, intraprese gli [...] ne realizzò un ritratto e ne studiò ampiamente l’autobiografia, riportando poi le sue note nel saggio Delinquenti e delitti primitivi (Napoli 1901).
Terminata l’esperienza sotto le armi, Penta seguitò invece a coltivare studi ed esperienze nel campo ...
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Ronet, Maurice
Altiero Scicchitano
Attore e regista cinematografico francese, nato a Nizza il 13 aprile 1927 e morto a Parigi il 14 marzo 1983. Suoi tratti caratteristici furono la rigorosa misura e [...] , una moglie infedele). Tra gli altri film vanno segnalati La sorcière (1956; La strega) di André Michel e Plein soleil (1960; Delitto in pieno sole) di René Clément (da un romanzo di P. Highsmith), in cui R. è un giovane benestante vittima dei ...
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ALTOVITI, Guglielmo
Marcello Del Piazzo
Figlio di Vinta da Caccia, nato nella seconda metà del sec. XIII, sposò una Ravenna di cui s'ignora la famiglia. Cominciò la sua carriera politica come soldato. [...] a costargli la vita: perché i Tarlati, resi liberi dal duca di Atene, che ormai signoreggiava Firenze, l'accusarono di vari delitti. Così l'A. fu processato per baratteria e, condannato a morte, fu decapitato il 31 agosto 1342.
Fonti e Bibl.: G ...
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Spencer, Bud. – Nome d’arte dell’attore e sportivo Carlo Pedersoli (Napoli 1929 - Roma 2016). Ha ottenuto i suoi primi successi in campo sportivo: atleta versatile, capace di spaziare dal nuoto alla pallanuoto, [...] E. Olmi. Apparso in anni più recenti in numerose serie televisive, la sua ultima interpretazione è stata quella nella fiction I delitti del cuoco (2010). Nel 2019 Napoli ha celebrato l'attore con una mostra multimediale, mentre è del 2020 l'intensa ...
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GIOVANNI da Ancona
Luigi Canetti
Non si hanno notizie di questo frate francescano, poi vescovo di Senigallia, anteriormente al 1324. È di quell'anno la lettera di papa Giovanni XXII (incipit: "velut [...] i rettori di Osimo Lippaccio e Andrea di Gonzolino e nove nobili recanatesi, già condannati, appunto, da fra Lorenzo per presunti gravi delitti contro la fede (eresia e idolatria).
Il quadro, ben noto fin dalle ricerche del Fumi e del Bock, è dunque ...
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BORELLI, Giacinto
Giuseppe Locorotondo
Nato l'11 settembre 1783 a Demonte (Cuneo) dal protomedico di quella fortezza, Ignazio, conseguì la laurea in giurisprudenza all'università di Torino il 12 giugno [...] polizia in Toscana, il francese Dubois, attribuisce "en grande partie" al suo zelo la sensibile diminuzione dei delitti commessi in settembre in quell'arrondissement; il procuratore imperiale generale della Corte criminale di Siena, Chevanne, gli ...
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BERARDO, santo
Zelina Zafarana
Nacque intorno al 1080, da Berardo dei conti dei Marsi e da Teodosia, nel castello di Colli, nella diocesi dei Marsi, non lontano dall'Aquila. Fonte principale, e quasi [...] lo costituì quindi "Campaniae provinciae comes", carica in cui B. ebbe modo di dimostrare prudenza ed energia nel reprimere delitti e ruberie e tener testa alle tirannidi locali: il suo biografo afferma di aver raccolto egli stesso in quella regione ...
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BIANCHINI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Venezia nel 1738; ordinato sacerdote, prestò la sua opera nella parrocchia di S. Apollinare a Venezia; insegnò anche, in giovane età, teologia dommatica [...] la disciplina ecclesiastica, intervenire nell'amministrazione dei beni del clero, nel governo dei luoghi pii, nel giudizio dei delitti comuni dei chierici. Nello stesso anno il B. traduceva in italiano gli atti del concilio tridentino e ne inviava ...
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delitto
s. m. [dal lat. delictum, der. di delinquĕre (v. delinquere), part. pass. delictus]. – 1. In diritto, atto illecito, doloso o colposo, che determina danno ad altri e obbliga chi lo commette a risarcire il danno e sottostare alla pena;...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...