Bardem, Juan Antonio
Italo Moscati
Regista, sceneggiatore, produttore e critico cinematografico spagnolo, nato a Madrid il 2 luglio 1922 e morto ivi il 30 ottobre 2002. Definito 'il regista della resistenza' [...] anche la Nouvelle vague francese e il Cinema nôvo brasiliano. Durante le riprese di Calle Mayor, B., accusato di delitti d'opinione, subì il primo dei suoi numerosi arresti come militante comunista. Nella veste di presidente del consiglio di ...
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Antonio Ferrara
Status di rifugiato: 60 anni di storia
Sono ormai passati 60 anni da quel 28 luglio 1951 in cui nella città elvetica di Ginevra fu firmata la Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti [...] convenzione non ‘copre’ alcune categorie di persone, come i criminali di guerra e coloro che sono responsabili di gravi delitti comuni (non politici) commessi al di fuori del territorio del paese cui chiedono asilo.
Le convenzioni di Ginevra
Nella ...
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Diritto
1. Diritto civile
Nel diritto civile l’e. costituisce una ipotesi di anormalità nella esplicazione dell’autonomia privata e nei relativi regolamenti d’interessi, i quali conseguentemente si presentano [...] ; c) la dichiarazione di delinquenza abituale o professionale; d) la circostanza che l’altro coniuge sia stato condannato per delitti concernenti la prostituzione a pena non inferiore a due anni; e) lo stato di gravidanza causato da persona diversa ...
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. Si dicono alimenti quelle sostanze che introdotte nell'organismo servono a sopperire al suo dispendio in forza viva, a fornirgli i materiali di riparazione e di accrescimento, se questo si verifica, [...] legge di sanità (testo unico 1° agosto 1907, n. 636, art. 114, contravvenzioni) e nel codice penale (art. 318 seg., delitti) sono svolti e completati da varie norme contenute nella legge e nel regolamento sanitario (r. decr. 3 febbraio 1901, n. 45 ...
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MONARCHIA
Felice BATTAGLIA
Ugo Enrico PAOLI
Plinio FRACCARO
Enrico BESTA
Emilio CROSA
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L'esame delle forme che il governo di uno stato può assumere e dell'eccellenza di una forma rispetto a un'altra [...] , fra giustizia e garanzia di parità. La norma che assicura l'uguaglianza di diritti agli appartenenti alla polis e considera un delitto contro la polis il crearsi una posizione di preminenza sugli altri, è legge dettata dai più in favore dei più: è ...
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MAYA
Antonio MORDINI
Iliehard DANGEL
Richard DANGEL
Carlo TAGLIAVINI
Attilio MORETTI
. I Maya o Maya-Quiché, che formano una delle famiglie etniche più omogenee dell'America Centrale (v. sotto: [...] orlo del cratere dove erano stati trascinati per essere offerti in sacrificio perché non si rinnovasse un'eruzione. Istigatori del delitto erano stati gli stregoni, che godono ancor oggi di grande autorità; e varî esploratori hanno potuto osservare e ...
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STRATEGHI (στρατηγοί)
Arnaldo Momigliano
Il termine generico per il comandante militare (stratego) è passato a significare in molte parti del mondo greco ed ellenistico cariche specifiche di vario genere, [...] che però ai tempi di Aristotele era disusato). Può anche in casi gravissimi condannare a morte: di regola però i delitti più gravi hanno normali procedimenti penali dopo la campagna (v. oltre). Maggiori naturalmente i diritti sui mercenarî. La totale ...
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Questo istituto ha la sua origine in alcuni statuti medievali che prescrivevano la tenuta di libri o di registri destinati a raccogliere e a conservare notizia dei procedimenti penali, specialmente quando [...] individuo le iscrizioni nel casellario sono stabiliti però anche altri motivi d'eliminazione, varî a seconda che si tratti di delitti o di contravvenzioni, di condanne o di proscioglimento.
Gli articoli 621 a 624 del codice penale disciplinano i casi ...
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Qualunque azione, volontaria o involontaria, che ecciti lo sdegno degli dei e reclami, perciò, la punizione degli uomini, affinché il diritto umano e sacrale, che quell'azione ha offeso, sia reintegrato [...] più santa (v. bibl.). Inoltre, poiché contro l'omicidio, che anche dai Greci era sentito come il più grave dei delitti, non poteva esperirsi che un'azione privata (δίκη ϕόνου) da parte del più prossimo dei consanguinei, ogni altro concittadino poteva ...
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GIBBON, Edward
Storico inglese, nato a Putney-on-Thames (Surrey) l'8 maggio (27 aprile del vecchio stile) 1737, morto a Londra il 16 gennaio 1794. In parte per il suo temperamento inadatto a sottoporsi [...] Voltaire. Tutto ciò può esserci spiegato dalle parole stesse con cui definì la storia: "poco più che il racconto dei delitti, delle follie e delle sventure dell'umanità".
Non poco del grandissimo successo che l'opera ebbe va attribuito alla felice ...
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delitto
s. m. [dal lat. delictum, der. di delinquĕre (v. delinquere), part. pass. delictus]. – 1. In diritto, atto illecito, doloso o colposo, che determina danno ad altri e obbliga chi lo commette a risarcire il danno e sottostare alla pena;...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...