Era nata, principessa di Anhalt-Zerbst, il 2 maggio 1729 e battezzata col nome di Sofia-Federica-Amalia. Nel 1743, con la madre, fu chiamata a Pietroburgo dall'imperatrice Elisabetta Petrovna, e nel 1745 [...] istruzione (nakaz) il cui testo, nella sua parte principale, risale a L'esprit des lois del Montesquieu e a Dei delitti e delle pene del Beccaria (edizione critica del Nakaz per cura dell'Accademia delle scienze di Pietroburgo, 1907; tre traduzioni ...
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(VIII, p. 560)
La c. è una forma criminale assimilabile alla mafia nei metodi e negli interessi, ma che nel passato ha avuto origini, caratteristiche, costumi diversi e del tutto autonomi. Fino a qualche [...] nella seconda metà dell'Ottocento usava la lupara per i suoi delitti in imboscate nelle campagne siciliane, la c. usava ancora il minore pericolosità ed efferatezza dei camorristi rispetto ai mafiosi. Il delitto nella c. è solo l'ultimo atto di una ...
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È il nome del quinto e ultimo dei libri che costituiscono il Pentateuco (v.; v. anche bibbia); il nome, usato nella Volgata latina donde è passato nelle lingue moderne occidentali, deve la sua origine [...] ribelle (XXI, 15-21), cadavere d'un giustiziato (22 seg.), doveri d'umanità (XXII, 1-8), mescolanze illecite (9-12), delitti varî (XXII, 13 seg.), classi escluse o ammesse in Israele (XXIII, 1-9), purità nell'accampamento (10-15), schiavo rifugiato ...
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WALCOTT, Derek
Eugenio Ragni
Poeta e drammaturgo caribico di lingua inglese, nato a Castries (Saint Lucia, Piccole Antille inglesi) il 23 gennaio 1930. Precocemente interessato alla poesia e al teatro, [...] l'uomo di opporre un netto rifiuto all'ossessione di proclamare la propria purezza etnica, che tanti e tanto gravi delitti ha autorizzato e commesso, o di inseguire impossibili e antistorici recuperi di una patria idealizzata e irrecuperabile: ognuno ...
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Giordania
Anna Bordoni e Silvia Moretti
Geografia umana ed economica
di Anna Bordoni
Stato dell'Asia sud-occidentale. La popolazione continua a crescere a un ritmo sostenuto, nonostante un certo rallentamento [...] per la riforma e pure la modernizzazione dei costumi: per es., nel caso della battaglia contro l'impunità maschile nei delitti d'onore. La resistenza della società e del mondo politico, e la condanna dei vertici religiosi islamici, sbarrarono la ...
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BORGIA, Lucrezia - È una delle figure femminili più avventurose e più discusse del Rinascimento italiano; intorno alla quale, come a poche altre, si sono appuntati gli sguardi di narratori e di studiosi, [...] donna era avverso lo stesso Alfonso, per la non buona fama che in Roma e in tutta Italia essa godeva, e per i delitti che avevano accompagnato i suoi precedenti matrimonî; ma in breve il papa la vinse, facendo notare al duca di Ferrara i vantaggi di ...
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ITALIA, REGNO DI
Ettore Rota
Succede alla Repubblica Italiana il 17 marzo 1805, conseguenza della trasformazione imperiale della Francia. Napoleone cinge la corona regia in Milano (26 maggio) e nomina [...] La giustizia è amministrata come in Francia: non più i giurati, ma i processi sono pubblici e spediti; per i delitti maggiori, la pena di morte. La stampa, teoricamente libera, è vigilata con severità. La tendenza all'accentramento si afferma sempre ...
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Diritto penale. - È la pena restrittiva della libertà personale stabilita generalmente per le contravvenzioni. Sembra che l'origine storica dell'arresto possa trovarsi nella facoltà attribuita nel diritto [...] flagranza, e trova il suo fondamento nella necessità d'impedire la fuga del reo e di ristabilire la pace turbata dal delitto. A tale criterio si ispirano in particolar modo le leggi inglesi, per le quali la facoltà dell'arresto è concessa largamente ...
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Espressione attenuata a cui si ricorre in luogo dell'espressione usuale per riguardi religiosi ovvero sociali. (Eufemia era chiamato dai Greci il silenzio sacro che durante i sacrifizî l'officiante proclamava, [...] , l'ubbriachezza, la paura non si nominano volentieri: d'un esercito sconfitto, si dice che ripiega sulle sue posizioni.
Delitti e castighi. - Il furto è una sottrazione, il baro corregge la fortuna, la ghigliottina, e qui l'eufemismo si confonde ...
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Costantino nella storiografia italiana su Roma
Federico Santangelo
Costantino e il suo tempo rappresentano banchi di prova fondamentali per il farsi della disciplina storica in Italia. Bastino due esempi, [...] adesione al culto solare, in favore di un’adesione al cristianesimo, determinata dai pesanti rimorsi per i suoi gravi delitti: la tesi avanzata in alcuni ambienti pagani viene così accolta acriticamente. L’adesione al cristianesimo avrebbe reso gli ...
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delitto
s. m. [dal lat. delictum, der. di delinquĕre (v. delinquere), part. pass. delictus]. – 1. In diritto, atto illecito, doloso o colposo, che determina danno ad altri e obbliga chi lo commette a risarcire il danno e sottostare alla pena;...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...