Verso la riforma delle pene per la diffamazione
Antonio Gullo
Il tema della proporzione del trattamento sanzionatorio per fatti di diffamazione è rimasto per lungo tempo in ombra, occupando la scena [...] .VV., Verso un nuovo codice penale, Milano, 1993, 340.
2 Sia consentito rinviare per i necessari riferimenti a Gullo, A., Delitti contro l’onore, in Reati contro il patrimonio e la persona, a cura di F. Viganò-C. Piergallini, Trattato teorico-pratico ...
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Paolo Pascucci
Abstract
Vengono illustrati i principi fondamentali della disciplina della tutela della salute e della sicurezza sul lavoro nell'ordinamento italiano così come emergono sulla base della [...] regola di prevenzione abbia causato un evento lesivo della salute o dell'incolumità del lavoratore, vengono poi in gioco i delitti del diritto penale comune, come l'omicidio colposo e le lesioni personali colpose gravi o gravissime (artt. 589 e 590 ...
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Concorso apparente di norme e concorso di reati
Guido Piffer
Le S.U. hanno ribadito che il principio di specialità tra fattispecie astratte costituisce l’unico criterio per verificare se sussiste un [...] aggravata e malversazione, in Dir. pen. cont., 2017, fasc. 12, 59.
15 Così Romano, M., I delitti contro la Pubblica amministrazione, I delitti dei pubblici ufficiali, Milano, 2013, 74.
16 Salcuni, G., Malversazione a danno dello Stato, in Trattato di ...
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Giuseppe Tabasco
Abstract
Prima che inizi l’esame incrociato il giudice avverte il testimone dell’obbligo di dire la verità e lo informa della conseguente responsabilità penale. Quindi, il testimone legge [...] progetto preliminare del c.p.p.» viene osservato che, anche in assenza di una notitia criminis, che inerisca ad indizi del delitto di falsa testimonianza, ex art. 372 c.p., il pubblico ministero potrà esercitare l’azione penale contro il testimone in ...
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DI NEGRO (de Nigro, Niger, Del Nero, Nero), Andalò (Andalo, Andalone, Andeolus)
Maria Muccillo
Nacque molto probabilmente a Genova intorno al 1260, da Egidio.
La casata dei Di Negro, di antica origine, [...] vantaggi pratici e soddisfazioni di principio. Alessio si impegnava infatti a perseguire tutti coloro che si fossero macchiati di delitti contro i Genovesi; metteva a loro disposizione la darsena di Trebisonda od altro luogo per costituirvi un borgo ...
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Antonella Marandola
Abstract
Muovendo dall’inquadramento logico-sistematico, viene analizzato il ricorso (ordinario e per saltum) contro le misure cautelari personali, attraverso l’analisi della natura [...] da parte del p.m. che ha richiesto l’applicazione della misura (anche con riferimento alla competenza individuata nei procedimento per uno dei delitti indicati nell’art. 51, co. 3-bis, c.p.p.: Cass. pen., S.U., 19.1.2000, Zurlo, in Cass. pen., 2000 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il diritto di famiglia
Marco Cavina
Un recente manuale sul diritto di famiglia così definisce il proprio ambito disciplinare:
Il diritto di famiglia è quell’insieme di norme giuridiche che disciplina [...] in Italia e in buona parte d’Europa. Pensiamo anche all’incerta criminalizzazione dei maltrattamenti domestici, alle attenuanti per delitti ‘d’onore’ e alle gravi disparità di trattamento a vantaggio del marito in caso di adulterio (Cavina 2011 ...
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FOGGI, Francesco
Paolo Comanducci-Carlo Fantappiè
Nacque a Livorno il 15 ag. 1748 da Anton Domenico, di origine fiorentina, e da Maria Giovanna Michelucci di Livorno (Livorno, Arch. della Curia vescovile, [...] per il diritto di punire presenta indubbie assonanze, ma anche profonde divergenze, con quanto aveva affermato C. Beccaria nel Dei delitti e delle pene (cfr. Comanducci, 1990, pp. 254 s.). Quanto alla funzione della pena, il F., pur riconoscendone il ...
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CAVALLI, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 7 sett. 1613, da Daria di Alvise Mocenigo e da Federico (1567-1618; rettore a Crema - affermerà riconoscente il musicista Francesco Cavalli - "mi condusse" [...] " e perciò imprigionato, è riuscito a fuggire. Altrettanto esiziale la mole dei processi "inespediti",ché "la maggior parte dei delitti non si possono punire"; per quanto il C. abbia perfezionato tutti i "casi d'homicidio" avvenuti "ne' reggimenti ...
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PAPPALARDO, Salvatore
Sergio Tanzarella
– Nacque a Villafranca Sicula, in provincia di Agrigento, il 23 settembre 1918 da genitori originari di Zafferana Etnea, Alfio, maresciallo dell’Arma dei carabinieri, [...] rinnovamento pastorale ed ecclesiologico, si scontrò con l’affermarsi dell’emergenza mafiosa, con la sua interminabile catena di delitti di alti funzionari dello Stato, di politici, di giornalisti che spinse la Chiesa siciliana, da lui presieduta, a ...
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delitto
s. m. [dal lat. delictum, der. di delinquĕre (v. delinquere), part. pass. delictus]. – 1. In diritto, atto illecito, doloso o colposo, che determina danno ad altri e obbliga chi lo commette a risarcire il danno e sottostare alla pena;...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...