SINDACO (XXXI, p. 836)
Giuseppe D'EUFEMIA
Il ristabilimento del regime democratico ha restituito ai comuni l'amministrazione ordinaria. Secondo l'art. 1 del decr. legisl. luog. 7 gennaio 1946, n. 1 (che [...] del capo dello stato per gravi motivi di ordine pubblico; per decadenza in caso di condanna per uno dei delitti che importano la ineleggibilità; per reato che importi la pena restrittiva della libertà personale superiore ad un anno. Il sindaco ...
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GIOVANNI XII, papa
Roland Pauler
Ottaviano, figlio del princeps Romanorum Alberico di Roma e probabilmente di Alda, figlia del re d'Italia Ugo di Provenza, nacque presumibilmente verso il 937. Discendeva [...] di Liutprando da Cremona (pp. 160 s.), non soltanto confermarono ogni cosa, ma riportarono anche dicerie incredibili su presunti delitti, immoralità e cattiva amministrazione del papa che a Roma erano di pubblico dominio. A questo si aggiunse che i ...
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VENTURI, Franco
Adriano Viarengo
– Nacque a Roma il 16 maggio 1914, da Lionello (v. la voce in questo Dizionario) e da Ada Scaccioni.
A Torino, dove il padre assunse la cattedra universitaria di storia [...] ). La stessa dimensione fu alla base dello sguardo europeo verso l’Italia analizzato prima nel disegno dell’immensa fortuna del Dei delitti e delle pene di Cesare Beccaria (1965) e poi nel poderoso saggio, L’Italia fuori d’Italia (1973), per il terzo ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] in due "parti", la prima dedicata alla "procedura" penale "generale", la seconda a quella relativa a "ciascuna classe di delitto". In realtà è un trattato di procedura penale. E scritto in italiano con esplicito riferimento all'invito in tal senso ...
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Il corpo aristocratico
Volker Hunecke
Nell'attuale storiografia è invalsa l'abitudine di descrivere a rosee tinte il destino della nobiltà europea nei secoli precedenti e successivi alla Rivoluzione [...] , pp. 69 s. (pp. 43-88).
74. M. Ferro, Dizionario, I, pp. 748 s.; II, pp. 252 s., 376 ss.
75. C. Beccaria, Dei delitti e delle pene, p. 57.
76. M. Ferro, Dizionario, I, pp. 439, 689; la seconda citazione è tratta dal testamento di Antonio di Zuanne ...
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BALSAMO, Giuseppe, alias Alessandro Cagliostro
Carlo Francovich
Nacque a Palermo il 2 giugno 1743 dal mercante Pietro Balsamo e da Felicita Bracconieri, entrambi di modeste condizioni economiche, anche [...] santa memoria di Benedetto XIV, di fare quel che potrà affinché non restino infelici uomini, che non hanno commesso verun delitto e che sono buoni cittadini e debbono essere li nemici di ogni impostura...".
Evidentemente il Cagliostro, più che in una ...
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Riccardo Borsari
Abstract
In tempi recenti l’ordinamento italiano si è dotato di strumenti di intervento volti a conciliare l’esigenza di contrasto alla criminalità d’impresa con la tutela di (altri) [...] patrimoniale, nonché di persone sottoposte a procedimento penale per una serie – ampliata dalla l. n. 161/2017 – di delitti indicati dalla norma; inoltre, l’istituto presuppone l’assenza dei presupposti per l’applicazione ‘diretta’ delle misure di ...
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Angela Della Bella
Abstract
Oggetto del presente contributo è il regime detentivo speciale del 41 bis, misura introdotta nel nostro ordinamento per neutralizzare la pericolosità di detenuti che, in virtù [...] commesso avvalendosi delle condizioni o al fine di agevolare l’associazione di tipo mafioso». Nonostante che l’elenco dei delitti contenuto nell’art. 4 bis sia decisamente nutrito, l’esame dei dati statistici consente di rilevare come, nella prassi ...
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Davide Amato
Abstract
Il progresso tecnologico, associato a una mutata sensibilità sociale nei confronti degli eventi avversi, ha determinato un cambiamento nella risposta della società – e con essa [...] o altri disastri dolosi), abitualmente nelle loro varianti colpose, disciplinate dagli artt. 449 c.p. (delitti colposi di danno) e 450 c.p. (delitti colposi di pericolo). A queste forme di illecito, afferenti alla pubblica incolumità, vanno poi ...
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Giuseppe Tabasco
Abstract
A differenza che nel processo civile l’ordinamento consente nel processo penale la testimonianza della persona offesa dal reato. Tuttavia, essa non può essere parificata, in [...] , n. 269 del 1998 e n. 228 del 2003, che hanno introdotto un secondo limite che riguarda i procedimenti per i delitti di violenza sessuale, di prostituzione minorile e di tratta di persone indicati nell’art. 472, coma 3-bis del codice di procedura ...
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delitto
s. m. [dal lat. delictum, der. di delinquĕre (v. delinquere), part. pass. delictus]. – 1. In diritto, atto illecito, doloso o colposo, che determina danno ad altri e obbliga chi lo commette a risarcire il danno e sottostare alla pena;...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...