Atti ai quali la legge subordina l’esercizio dell’azione penale in relazione a determinati reati per i quali non è riconosciuto il principio generale della procedibilità d’ufficio. Posto, infatti, l’esercizio [...] di regola, entro 3 mesi dal giorno in cui la persona offesa ha avuto notizia del fatto che costituisce reato; nel caso di delitti contro la libertà sessuale il termine è invece di 6 mesi. La persona offesa può rinunciare al diritto di querela in modo ...
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Profeta ebreo, il terzo nell'ordine dei Profeti minori, che fiorì verso il 750 a. C.
Nella Volgata latina e nelle versioni italiane della Bibbia s'incontrano due altri uomini dello stesso nome: il padre [...] a salvarneli la speciale loro appartenenza a Jahvè, non avendo osservata la legge dell'umanità e della giustizia (II, 6):
Per tre delitti d'Israele,
anzi per quattro, non la rivocherò,
perché hanno venduto per danaro il giusto
e il povero per un paio ...
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LOMBARDO-VENETO
Antonio Monti
. La parte più notevole dei territorî passati sotto la dominazione austriaca alla Restaurazione, e cioè quelli degli ex-ducati di Milano e di Mantova, delle provincie della [...] . La polizia fu sempre un'arma potentissima della dominazione austriaca. Infatti suo compito più importante, oltre la prevenzione dei delitti e il mantenimento dell'ordine pubblico, era l'impedire che si diffondessero le idee liberali e nazionali, la ...
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INCESTO (lat. incestus da in e castus "non casto"; ted. Blutschande)
Francesco Pantaleo GABRIELI
Nicola TURCHI
È la congiunzione carnale tra persone di sesso diverso, legate da vincoli di parentela [...] delle persone. In conseguenza di questo nuovo principio in materia di prova dei rapporti parentali, le norme sul delitto d'incesto hanno una più larga applicazione. Del vincolo parentale gl'incestuosi devono avere conoscenza.
Condizione di punibilità ...
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. Diritto internazionale (App. II, 1, p. 90). - Nel presente stadio del suo sviluppo, il diritto internazionale comune non contiene ancora una norma, sotto la cui valutazione l'a. possa essere ricondotta, [...] di a. ed il mantenimento della pace e della sicurezza nazionale, l'inserimento della definizione stessa nel codice dei delitti contro la pace e la sicurezza dell'umanità, l'influenza di tale definizione nelle funzioni dei varî organi delle Nazioni ...
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STAMPA (XXXII, p. 463; App. II, 11, p. 888)
Carlo ERRA
Legislazione italiana. - Reati di stampa. - Numerosi sono i reati previsti dalla legge 8 febbraio 1948, n. 47:
a) Il direttore o vicedirettore responsabile [...] da poter turbare il comune sentimento della morale o l'ordine familiare o da poter provocare il diffondersi di suicidî o delitti (art. 15).
d) Chiunque intraprende la pubblicazione di un giornale o altro periodico senza che ne sia stata eseguita la ...
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PASCOLO (fr. pâture; sp. pasto; ted. Weide; ingl. pasture)
Giannetto LONGO
Alessandro VIVENZA
Terreno coperto di erba spontanea che viene direttamente raccolta dalla bocca degli animali erbivori. Il [...] 'una e l'altro intesi nella loro accezione civilistica.
L'art. 636 cod. pen. punisce nel primo e secondo capoverso il delitto di pascolo abusivo, quando animali in gregge o mandria vengano introdotti nel fondo altrui, con il dolo specifico di farveli ...
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Figlio di Federico II e di Iolanda di Brienne, nacque ad Andria in Puglia nel 1228. Nominato prima duca di Svevia e di Alsazia, nel 1237, dopo la ribellione del fratello maggiore Enrico fu proclamato re [...] ; ma inutilmente, ché Innocenzo rinnovava due volte contro di lui la scomunica accusandolo d'eresia e d'ogni sorta di delitti, anche della recente morte improvvisa del fratello Enrico. Tuttavia C. si occupò subito attivamente del governo del regno ...
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Si chiamarono così, dal soprannome di uno dei loro capi, Jean Cottereau, detto il gufo (fr. chat-huant), i contadini realisti del Maine, della Bretagna e della Normandia che presero le armi contro la Repubblica, [...] bruciavano gli archivî e i titoli di proprietà, saccheggiavano le case dei compratori dei beni nazionali. Talora però i delitti imputati ad essi erano compiuti da falsi chouans, suscitati dalla polizia del Comitato di salute pubblica, del Direttorio ...
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FARINACCI, Prospero
Aldo Mazzacane
Nacque a Roma il 1º nov. 1544, nella casa paterna sita in Trastevere, alla via detta dei Farinacci, per gli immobili che la famiglia vi possedeva.
Il padre Marcello, [...] robbe per mano di tante persone, come lui dice, ne seguita ch'io sarei stato più balordo, che tristo: in fidarmi in delitto tanto sporco di tante persone. Et ne però credo esser tenuto per tale. Oltre che dove sono questi tali che mi han portato ...
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delitto
s. m. [dal lat. delictum, der. di delinquĕre (v. delinquere), part. pass. delictus]. – 1. In diritto, atto illecito, doloso o colposo, che determina danno ad altri e obbliga chi lo commette a risarcire il danno e sottostare alla pena;...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...