OBBLIGAZIONE
Giuseppe FURLANI
Ugo Enrico PAOLI
Emilio ALBERTARIO
. Diritti orientali. - I diritti paleorientali non fanno distinzione tra il contratto, ossia l'accordo della volontà delle parti, e [...] al Jhering, e presso di noi è sostenuta particolarmente dal Bonfante e dal Perozzi, fonte unica, in origine, dell'obbligazione è il delitto. Obligatus, vinctus è il reo che è in balia dell'offeso e in ogni modo esposto alla vendetta di questo. L ...
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Così si chiamano, in molte città greche, i magistrati maggiori (elenco e fonti in Schoener, col. 565 segg., v. Bibl.); in molte parti la terminologia deriva da imitazione d'istituti ateniesi, mentre è [...] dei tesmoteti, che tolse al re la funzione di custode delle leggi di origine divina (ϑέμιστες) onde erano regolati i delitti e le pene: la tradizione che vuole designati in origine i tesmoteti allo scopo di scrivere le leggi, non trova conforto ...
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Giuridicamente è il fatto di chi si sottrae all'arresto e poiché l'arresto e il conseguente stato di detenzione sono conseguenza d'un atto d'autorità del potere statale, molte legislazioni considerano [...] a dette misure perché, in rapporto ai terzi, il procurare o agevolare l'evasione di chi è detenuto è sempre delitto, e delitto contro l'amministrazione della giustizia, quali che siano l'origine e la causa dell'arresto (art. 391).
Inosservanza di ...
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NAHUM (ebraico Naḥūm)
Giuseppe Ricciotti
Nome del profeta a cui è attribuito il piccolo libro che nella raccolta dei Profeti Minori (v. bibbia, VI, pp. 882, 884-5) occupa il settimo posto. Nulla si sa [...] d'assalto e la devasta (II, 2, 4-14); la devastazione è descritta minutamente e presentata come castigo divino per i delitti di quella città (III,1-7); è ricordata in proposito la distruzione della grande metropoli egiziana ho-Amon (Tebe; la Volgata ...
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KIPPHARDT, Heinar
Luigi Quattrocchi
Scrittore tedesco, nato a Heidersdorf (Slesia) l'8 marzo 1922, morto a Monaco il 18 novembre 1982. Trasferitosi con la famiglia in Renania nel 1936, per scelta ideologica [...] ha dato il meglio di sé.
Precedente all'Oppenheimer è Der Hund des Generals (1962), ancora un processo per delitti commessi in periodo di guerra e poi subdolamente nascosti; e successivo, anzi postumo nella sua prima rappresentazione, Bruder Eichmann ...
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ROLAND, Madama
Francesco Lemmi
Jeanne-Marie (Manon) Phlipon, figlia di un incisore, nacque il 17 marzo 1754 a Parigi, dove fu ghigliottinata il 9 novembre 1793. Studiò la pittura, la musica, la matematica, [...] , la rivolta dei dipartimenti, andò alla ghigliottina "fraîche, calme, riante" esclamando nei suoi estremi istanti: "O libertà, quanti delitti in tuo nome". In carcere aveva scritto per sua figlia Eudora dei Mémoires che furono pubblicati con qualche ...
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NAZIREATO (ebraico nazīr, nazīrūth)
Alberto Vaccari
Istituzione religiosa presso gli Ebrei. N'erano doveri negativi:1. astenersi da ogni bevanda alcoolica; 2. non tagliarsi i capelli; 3. fuggire ogni [...] il nazireo era considerato come persona sacra (Numai, VI, 8); era messo quasi a paro col profeta, e fra i più gravi delitti era considerato il forzarlo a rompere il suo voto (Amos, II, 11).
Col monachismo cristiano il nazireato ha solo una pallida ...
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INGIURIA Con il decr. legge luog. 14 settembre 1944, n. 288, il legislatore ha ripristinato l'istituto dell'exceptio veritatis, come causa di esclusione della punibilità nei reati di ingiuria, di diffamazione [...] se l'offeso sia morto. La prova deve essere piena e completa.
Bibl.: V. Manzini, La prova della verità dell'addebito nei delitti di ingiuria e di diffamazione, in Riv. Pen., 1946, p. 453; G. Maggiore, L'exceptio veritatis, in Critica penale, 1946, pp ...
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Niccolò Machiavelli: Opere - Introduzione
Mario Bonfantini
Il fatto che le prime notizie sicure sul Machiavelli si riferiscono proprio al tempo in cui egli venne ad entrare negli uffici pubblici, sembra [...] popolo che sapesse poi rovesciarlo, lasciò a noi ne' suoi libri tante sentenze contrarie di tirannide e di libertà, di virtù e di delitti: né si potrà sapere il suo intento, se non con lo studio della sua vita». E lo stesso disagio, lo stesso senso ...
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CORNER, Giovanni
Claudio Povolo
Secondo dei quattro figli maschi di Marcantonio di Giovanni e di Cecilia Contarini di Giustiniano, nacque a Venezia l'11 nov. 1551 e sposò il 10 febbr. 1578 Chiara di [...] come Federico Capodilista e Antonio Dotto, rei di vari delitti. Per ricordare la sua permanenza in città, il padovano Alessandro Schillini, che avevano commesso una serie imponente di delitti nel Comune di Calvisano. Per dar maggior efficacia alla ...
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delitto
s. m. [dal lat. delictum, der. di delinquĕre (v. delinquere), part. pass. delictus]. – 1. In diritto, atto illecito, doloso o colposo, che determina danno ad altri e obbliga chi lo commette a risarcire il danno e sottostare alla pena;...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...