Azione compiuta sulla psiche altrui al fine di far sorgere o rafforzare motivi di impulso, ovvero di affievolire motivi inibitori. I. a delinquere Delitto previsto dall’art. 414 c.p., che si configura [...] , il solo fatto dell’i. a delinquere, prevedendo la reclusione da 1 a 5 anni se si tratta di i. a commettere un delitto o uno o più delitti e una o più contravvenzioni, o la reclusione fino a 1 anno, ovvero la multa, se l’i. è rivolta a commettere ...
Leggi Tutto
PERCOSSA
Ottorino Vannini
. Diritto. - La distinzione tra percossa e lesione personale (già conosciuta nel diritto germanico, ma non anche nel codice penale italiano del 1889, dove la percossa costituiva [...] a querela della persona offesa, con la reclusione fino a sei mesi o con la multa fino a lire tremila...". Questo delitto - come è detto nella relazione ministeriale (II, 667) - differisce da quello di lesione non tanto per la materialità dell'azione ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Con il romanticismo nascono la moderna cultura di massa e una letteratura commerciale [...] ginocchia.
Athos tese una mano verso di lei.
"Anna di Breuil, contessa di La Fère, lady di Winter", disse "i vostri delitti hanno stancato gli uomini sulla terra e Dio in cielo. Se sapete qualche preghiera, ditela, perché la vostra sentenza è stata ...
Leggi Tutto
Arianna Visconti
Abstract
La tutela penale del patrimonio culturale sta vivendo una fase di tendenziale espansione. Vengono qui analizzate sia la situazione di diritto interno, come consolidatasi a [...] 24.12.2001, n. 45814; Cass. pen., 25.8.2014, n. 36111). Malgrado la denominazione risalente di “furto archeologico”, la struttura del delitto di cui all’art. 176 non coincide con quella del reato di furto (v. Furto; v. anche supra, § 2.1): non è ...
Leggi Tutto
Nuove norme in materia di terrorismo
Guglielmo Leo
Dopo il grave attentato compiuto a Parigi in esordio del 2015, anche al fine di adeguare l’ordinamento interno a recenti prescrizioni del diritto sovranazionale, [...] 1 un comma 3-bis, che stabilisce l’applicazione della pena accessoria della perdita della potestà genitoriale quando, in uno dei delitti puniti dagli artt. 270 bis, 270 ter, 270 quater, 270 quater.1, 270 quinquies, «è coinvolto un minore».
2.2 Nuove ...
Leggi Tutto
FENAROLI AVOGADRO, Girolamo
Andrea Quadrellaro
Nacque a Brescia il 26 febbr. 1754, da un'antichissima famiglia di nobili rurali proveniente da Tavernola sul lago d'Iseo, ascritta in seguito al patriziato [...] confische contro i rivoltosi in armi ed anche contro chi fu giudicato reo di "tradimento" per meno gravi delitti politici. Contemporaneamente operò in quei mesi anche una Commissione criminale e una Deputazione straordinaria criminale cui spettava di ...
Leggi Tutto
esdebitazione
esdebitazióne s. f. –
Costruito sul modello anglosassone del discharge, l’istituto dell’e. è stato introdotto con la riforma del diritto fallimentare (d. lgs. 9 gennaio 2006, n. 5) e costituisce [...] non sia stato condannato con sentenza passata in giudicato per bancarotta fraudolenta o per delitti contro l’economia pubblica, l’industria e il commercio, e altri delitti compiuti in connessione con l’esercizio dell’attività d’impresa, salvo che per ...
Leggi Tutto
incendio
Vincenzo Valente
Con valori diversi da luogo a luogo, a cominciare da Cv III I 3 come lo multiplicato incendio pur vuole di fuori mostrarsi..., dove la parola è riferita per similitudine all'amore, [...] . In If XI 36 ruine, incendi e tollette dannose, la parola indica gl'i. appiccati crimi nosamente e nella serie dei delitti elencati suona come termine da inventario penale. In XIV 47, i. è la pioggia di fuoco, " ignis pluens " (Benvenuto), che cade ...
Leggi Tutto
Nave, generalmente militare e mediterranea, tipica del periodo velico medievale, conservata poi sporadicamente quasi fino al 19° sec., erede della classica liburna; veloce e leggera, di grande perfezione [...] . fu introdotto da Carlo V nei Paesi Bassi, allo scopo di non lasciare liberi, dopo la pena corporale, i condannati per gravi delitti. Il galeotto era incatenato al banco e sorvegliato da un aguzzino, che sui rematori aveva diritto di vita e di morte ...
Leggi Tutto
TERRORISMO
Donatella della Porta
Piero Luigi Vigna
(App. IV, III, p. 627)
Del termine t. non esiste una definizione unanimemente accettata (ciò che è ''terrorismo'' per gli uni, può essere ''guerra [...] . In tale opinione conforta anche il rilievo che il legislatore, pur quando ha dettato norme ''di favore'' per gli autori di delitti commessi per finalità di t. o di eversione dell'ordine costituzionale (cfr. i già citati D.L. 625 del 1979 convertito ...
Leggi Tutto
delitto
s. m. [dal lat. delictum, der. di delinquĕre (v. delinquere), part. pass. delictus]. – 1. In diritto, atto illecito, doloso o colposo, che determina danno ad altri e obbliga chi lo commette a risarcire il danno e sottostare alla pena;...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...