Scrittrice statunitense (Forte Worth, Texas, 1921 - Locarno 1995). Dal suo primo romanzo, Strangers on a train (1949; trad. it. 1954), A. Hitchcock trasse l'omonimo film sceneggiato da R. Chandler. Maestra [...] . Pensare e scrivere un giallo, 1986). Con i racconti di The animal-loyer's book of beastley murder (1975; trad. it. Delitti bestiali, 1984), con Edith's diary (1977; trad. it. 1979) e con Tales of natural and unnatural cata strophes (1987; trad ...
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SIGHELE, Scipio
Felice Battaglia
Sociologo, nato a Brescia il 24 giugno 1868, morto a Firenze il 21 ottobre 1913. Si laureò in giurisprudenza a Roma, aderì al movimento lombrosiano, scrivendo di psicologia [...] e nel 1908, finché nel 1911 gli fu decretata l'espulsione.
Ne La folla delinquente (Torino 1891; 5ª ed. col titolo Delitti della folla, 1909) illustra il fenomeno della suggestione collettiva e i suoi effetti. Ad analoghi temi sono dedicati gli studî ...
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SCILLA (Σκύλλα)
E. Paribeni
2°. - Eroina figlia di Niso re di Megara. Appartiene con Peisidike, Komaithò e, in ambiente latino, Tarpeia, alla classe di eroine che tradiscono la patria per amore: nel [...] : un passo delle Coefore di Eschilo (v. 613 ss.) ricorda infatti la storia della nostra eroina tra gli esempî di delitti contro il padre o parenti stretti.
Immagini di S. appaiono unicamente nella pittura ellenistico-romana: così in un affresco della ...
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Scioglimento legale del matrimonio durante la vita dei coniugi, ammesso nella maggior parte delle culture e società antiche e moderne, ma rifiutato da alcune confessioni religiose, fra cui quella cattolica.
Antropologia
Il [...] la convivenza coniugale è ripresa; b) quando l’altro coniuge sia stato assolto per vizio totale di mente da uno dei delitti elencati ai nr. 2 e 3, sempre che il giudice accerti la sua inidoneità a mantenere o ricostituire la convivenza familiare ...
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Tarpea (lat. Tarpeia) Nella leggenda romana, figlia di Spurio Tarpeo, custode della rocca capitolina. Durante l’assedio di Roma da parte dei Sabini si sarebbe offerta di aprire loro la porta della rocca [...] in origine un’antica divinità del Monte Tarpeo, o Rupe T., la scarpata del lato meridionale del Campidoglio, da cui si precipitavano i colpevoli di delitti contro lo Stato: consuetudine attestata dai tempi più antichi fino al 1° sec. dell’Impero. ...
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Religione. - La religione storicamente si attua nella vita associata; e, senza accogliere la teoria del Durkheim che la religione sia nata dalla società, non si può negare che fin dalle sue prime e più [...] Il progetto Rocco è più severo del codice vigente, anche perché, fuori di ogni casistica, non fa più distinzione di categorie di delitti, alla cui perpetrazione l'associazione è diretta. Se il numero dei partecipi non è di tre, ma di cinque o più, la ...
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Mario Marazziti
Pena di morte
Y no hai remedio
(Francisco Goya)
La lunga storia della pena capitale
di Verso l’abolizione
Il 18 dicembre 2007 la 62a Assemblea generale delle Nazioni Unite, a New York, [...] deplora la pratica e l’accanimento della tortura; Blaise Pascal, riflettendo sul relativismo delle leggi per cui ciò che è considerato delitto in un luogo in un altro non lo è, e sul travestimento della mera forza in diritto, in un’ottica cristiana ...
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ANGELO da Montefalco
Armando Petrucci
Nacque nella seconda metà dei XII secolo a Montefalco. Entrò nell'Ordine benedettino, restando sempre nell'Umbria. Il 10 giugno del 1298, mentre A. era priore di [...] frail 1301 e il 1303, da parte del monaco Benedetto, una denunzia in cui lo si accusava di innumerevoli delitti; questa denunzia, con ogni probabilità, non fu presentata, come dimostra il fatto che essa, nella redazione definitiva, rimase interrotta ...
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Giornalista e scrittore italiano (n. Roma 1955). Giornalista del quotidiano romano Paese Sera dal 1975 e, dal 1985, di la Repubblica, si è sempre occupato di cronaca nera, che considera la forma più letteraria [...] romanzo Lo chiamavano Gladiatore; nel 2019, Quelli cattivi (con A. Del Greco); nel 2020, Il giallo Pasolini. Il romanzo di un delitto italiano, NarcoRoma e Il giallo di via Poma (con A. Del Greco); L' ultimo guerriero (2021); Il giallo del nano della ...
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- Giurista (Vigevano 1907 - Ginevra 1995). Tra i massimi studiosi del diritto internazionale, fu difensore dinanzi alla Corte permanente di giustizia internazionale e poi alla Corte internazionale di [...] opera di codificazione della materia la sua originale impostazione fondata sullo studio della prassi, con la distinzione giuridica tra delitti e crimini dello Stato.
Fu autore, tra l’altro, di Teoria del diritto internazionale privato (1934), Scienza ...
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delitto
s. m. [dal lat. delictum, der. di delinquĕre (v. delinquere), part. pass. delictus]. – 1. In diritto, atto illecito, doloso o colposo, che determina danno ad altri e obbliga chi lo commette a risarcire il danno e sottostare alla pena;...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...