Il noir contemporaneo
Renato Venturelli
Noir, post-noir, neo-noir, o addirittura neon noir, secondo la definizione di Woody Haut, che ha così intitolato il suo volume (Neon noir. Contemporary American [...] (2001, noto con il titolo Agitator), Shin jingi no hakaba (2002, noto con il titolo Graveyard of honor) o il più delirante Jitsuroku Andô Noboru kyôdô-den: Rekka (2002, noto con il titolo Deadly outlaw: Rekka). Ma sono i due film di yakuza scritti ...
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Personalismo
Jean-Marie Domenach
di Jean-Marie Domenach
Personalismo
sommario: 1. Origine e significati. 2. Mounier ed ‟Esprit". 3. Una crisi di civiltà. 4. Oltre il marxismo. 5. La rivolta della povertà. [...] e dagli altri uomini, e dall'altro le forze della terra e dell'istinto di cui la nostra epoca conosce la delirante esplosione; o per dirla in termini politici: da un lato la democrazia liberale e dall'altro i totalitarismi popolari. Bisogna dunque ...
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ALESSANDRO Farnese, duca di Parma, Piacenza e Castro
Léon van der Essen
Nacque il 27 agosto 1545 a Roma, da Ottavio, allora prefetto della città, e da Margherita d'Austria, figlia naturale di Carlo [...] e alle crudeltà di Maestricht nel 1579, non è A. che può esserne reso responsabile, perché in quei giorni egli giaceva delirante nella sua tenda, colpito da un flemmone, ed era quindi nell'impossibilità d'intervenire per metter fine a tali eccessi ...
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MIELI, Mario
Laura Schettini
Nacque a Milano il 21 maggio 1952 da Walter e Liderica Salina, penultimo di sette figli (quattro maschi e tre femmine).
Il padre, nato nella comunità ebraica di Alessandria [...] di una figura maschile, con continui riferimenti al suicidio. Tratto comune del monologo è il continuo scivolamento nel delirio, nell'assurdo, tra riferimenti impliciti (a fatti e persone della sua vita) e rimandi mistici (al Giudizio universale ...
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MALARIA
Ettore Marchiafava
(fr. paludisme; sp. malaria; ted. Sumpffieber; ingl. malaria).
Sommario: Storia (p. 987); Etiologia (p. 988); Geografia medica; Epidemiologia (p. 990); Fisiopatologia o Patologia [...] caratterizza. Le perniciose comitate, il cui sintoma deriva dall'offesa del sistema nervoso, sono: l'apoplettica o letargica, la delirante, la tetanica, la meningitica, l'epilettoide, la paralitica, la bulbare, ecc., delle quali la più frequente è la ...
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GOETHE, Johann Wolfgang von
Arturo FARINELLI
Poeta universale che, nel secolo dell'illuminismo, all'alba della fervida aspirazione romantica, riproduce il vasto e universale mondo della conoscenza vagheggiato [...] unione avvenga, rispondente ai desiderî del cuore. In quegl'infelici è penetrato il filtro magico che accendeva e portava ai delirî d'amore Isotta e Tristano. Ma si osservano, si tolgono agl'impeti inconsulti della passione. Una coppia è più dell ...
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(II, p. 498; App. I, p. 87; II, i, p. 136; III, i, p. 70; IV, i, p. 101; V, i, p. 125)
Scienze alimentari e nutrizionali
di Emanuele Djalma Vitali
Sul finire del 20° sec., accanto ai tradizionali indirizzi [...] del vuoto attorno al quale riuscire a vivere e a desiderare. In tal modo si è imperiosamente attestata in lei una certezza delirante: che, se non mangerà più il cibo reale, potrà scavare quel vuoto che le manca, ovvero potrà sentirsi addosso quella ...
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L'uomo da sempre cerca di accrescere le sue possibilità nella lotta e negli sport. In parte questi tentativi si basano su norme dietetiche oppure su metodi per potenziare i muscoli. Sostanze stimolanti, [...] nell'area mesolimbica, con emergenza di stereotipie, manierismi e, per abuso continuativo e di alte dosi, pensiero delirante con impronta paranoide, in armonia con la teoria della patogenesi dopaminica della schizofrenia. Molto più degli allucinogeni ...
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Decadentismo
Mario Praz
sommario: 1. Termini del decadentismo. 2. Diverse fasi del decadentismo? 3. Estensione della parola ai tempi moderni. 4. La nevrosi. 5. Precursori. 6. Flaubert, Gautier, Baudelaire. [...] , E. Lévy e E. Swedenborg, e l'effimera ascesa d'una figura mediocre come quella di Sâr Péladan.
In una pagina di quel delirante romanzo del simbolista russo A. Belyj, Kotik Letaev (in veste italiana a cura di S. Vitale, Milano 1973) leggiamo dello ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] presso il ministro degli Esteri Jules Bastide l'intervento della Repubblica francese contro gli Austriaci. Il C. giungeva a Parigi "delirante di sdegno" il 16 agosto (Epist., II, 103). Salvo un attimo di speranza ai primi di settembre (Epist., I, 280 ...
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delirante
agg. [part. pres. di delirare]. – 1. a. Di persona che è in stato di delirio: il malato è d., l’ho trovato delirante. b. Proprio del delirio, che ha i caratteri del delirio: percezione, rappresentazione d., esperienze deliranti....
delirare
v. intr. [dal lat. delirare, propr. «uscire dal solco (lira)»] (aus. avere). – 1. a. Essere in delirio, parlare in stato di delirio: d. per la febbre; il malato ha delirato tutta la notte. b. Con sign. più ampio, deviare con la mente,...