GIAPPONE (A. T., 101-102)
Fabrizio CORTESI
Giuseppe COLOSI
Gioacchino SERA
Pino FORTINI
Guido PERRIS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Edoardo GOULET
Carlo TAGLIAVINI
Alfred SALMONY
Marcello [...] yomi-hon. Suo capolavoro è considerato il Mukashigatari Inazuma Byōshi (Copertina-lampo di vecchie storie, 1805) che ebbe un'accoglienza delirante da parte delle folle e fu drammatizzato in Ōsaka. Lo stile di Kyōden è piano, immaginoso e attraente, e ...
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RELIGIONI, Storia delle (XXIX, p. 29)
Alfonso M. Di Nola
Definizione e fase critica di sviluppo. - Una definizione della s. d. r., nell'attuale sviluppo, non può eludere il problema della crisi d'identità [...] , costruisce un mondo migliore in cui si nasconde, come il malato che riesce a trasfigurare, nelle fasi deliranti, gli aspetti di una realtà insopportabile.
Parallelamente alle ipotesi freudiane hanno esercitato, lungo gli ultimi decenni, radicale ...
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ROSSINI, Gioacchino
Compositore, nato a Pesaro il 29 febbraio 1792, morto a Passy (Parigi) il 13 novembre 1868.
La vita e le opere. - Il padre del R., Giuseppe, nativo di Lugo in Romagna e trombetta [...] ebbe al teatro Valle la stessa sorte del Barbiere: pessima la prima sera, sempre migliore, fino al più delirante entusiasmo, nelle successive. E veramente quest'opera, così precipitosamente composta, è miracolo non minore del Barbiere; spesso ripresa ...
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. I. Genealogia. - 1. Origine del tipo. - "Arlecchino" non è già, come si crede comunemente, un nome generico e originario d'un tipo comico fondamentale, bensì uno dei tanti non originarî nomi specifici [...] , può essere commisurata soltanto da chi, fino a qualche anno fa, ha ascoltato a Napoli, nella settimana di Natale, l'urlo delirante con cui, tutte le sere, un teatro intero salutava, dopo averla attesa con ansia, quella scena della più di dur volte ...
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Costantino e la letteratura
Teatro, poesia, narrativa, saggistica (1890-2010)
Alberto Godioli
L’immagine di Costantino nella letteratura del Novecento è un argomento quasi del tutto inesplorato. I pochi [...] vengono qui del tutto demistificate: a ispirare Costantino non è una visione, ma la sua stessa ‘tragica insolenza’, la sua delirante ambizione di potere31. Di fronte al sacrificio delle armate il labaro rimane muto e il sogno rivela il suo carattere ...
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L’Oratio ad sanctorum coetum
Un imperatore cristiano alla ricerca del consenso
Roberto Cristofoli
L’Oratio ad sanctorum coetum1, giuntaci nei manoscritti col titolo Βασιλέως Κωνσταντίνου λόγος ὅν ἔγραψε [...] capitolo 22 medesimo12 l’oratore previene una possibile scusante che il persecutore, cui si rivolge come ad un uomo empio e delirante (le intestazioni ai capitoli dell’Oratio lo individuano in Massimino Daia: si veda l’intestazione testuale a 153,1-4 ...
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Il paesaggio nel cinema: tre sguardi
Sandro Bernardi
Dal cinema al digitale, dal digitale al cinema
Negli ultimi anni del Novecento, l’affermazione del cinema digitale ha prodotto una svolta che quasi [...] , etologi, meteorologi hanno in comune non solo la fuga dalla cultura e dall’ipocrisia della società umana, ma anche il sogno delirante di un mondo senza l’uomo. E ancora una volta le immagini degli animali che si muovono con una misteriosa sapienza ...
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MUSSOLINI, Benito (Benito Amilcare Andrea). – Nacque il 29 luglio 1883 a Dovia, frazione di Predappio (Forlì)
Emilio Gentile
, primogenito di Alessandro, fabbro, e di Rosa Maltoni, insegnante elementare.
Alessandro, [...] mesi, il 9 maggio 1936 il duce annunciò «la riapparizione dell’Impero sui colli fatali di Roma» davanti a una folla delirante di entusiasmo. La conquista dell’Etiopia segnò l’apoteosi di Mussolini e l’inizio di una nuova fase della sua vita politica ...
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Ansia, depressione, stress
Umberto Galimberti
Ansia
Il termine ansia è spesso assimilato a quello di angoscia perché la distinzione terminologica è reperibile solo nelle lingue di origine latina. In [...] fasi acute per l’insorgenza di allucinazioni o di deliri terrificanti. Infine, nei soggetti che presentano una forma cronica precoce nel primo mattino e con il manifestarsi di idee deliranti aventi per oggetto concetti di colpa, di rovina, di ...
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Le letterature di lingua inglese
Valerio Massimo De Angelis
Perché la letteratura
L’avvento del nuovo secolo non ha prodotto un radicale cambiamento di paradigma nelle letterature di lingua inglese, [...] speculazione fantatecnologica di Michael Crichton (1942-2008) alla metafantascienza di Samuel R. Delany (n. 1942), dal delirante cyberpunk di William Gibson (n. 1948) alle ironiche riscritture dei fumetti supereroistici di Michael Chabon (n. 1963 ...
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delirante
agg. [part. pres. di delirare]. – 1. a. Di persona che è in stato di delirio: il malato è d., l’ho trovato delirante. b. Proprio del delirio, che ha i caratteri del delirio: percezione, rappresentazione d., esperienze deliranti....
delirare
v. intr. [dal lat. delirare, propr. «uscire dal solco (lira)»] (aus. avere). – 1. a. Essere in delirio, parlare in stato di delirio: d. per la febbre; il malato ha delirato tutta la notte. b. Con sign. più ampio, deviare con la mente,...