Gli ultimi quarant’anni
Luca Pes
Il territorio e le parole
Chi studia Venezia nella seconda metà del Novecento si trova davanti a un problema inedito: quello della sua definizione e descrizione. Infatti, [...] , Gazzera, p. 54.
129. Lettere al cronista. Gli indiani a S. Giuliano, «Il Gazzettino», 23 agosto 1962; sulla delinquenzaminorile cf. Perché è morto ‘John il bandito’, ibid., 1° dicembre 1962; Una banda di minorenni rubava nei cantieri edili, ibid ...
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PERETTI GRIVA, Domenico Riccardo
Paolo Borgna
Giovanna Galante Garrone
– Nacque il 28 novembre 1882 a Coassolo (valli di Lanzo), presso Torino. Fu ultimo di dieci figli, tre dei quali morti infanti, [...] la circolazione stradale, il condominio di case, gli infortuni sul lavoro e il contratto d’impiego privato, la delinquenzaminorile, il diritto di famiglia. In quest’ultimo campo, nei primi anni Cinquanta, affermò una nuova giurisprudenza che portava ...
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PETRELLI, Nello Valentino
Roberto Del Grande
(detto Tino). – Nacque a Fontanafredda, in provincia di Pordenone, il 6 agosto 1922 da Valentino e da Margherita Nadin.
La famiglia, di origini contadine, [...] vi fu l’analfabetismo degli italiani, prodotto anche dall’altissima dispersione scolastica a cui venivano associati problemi di delinquenzaminorile. Le foto delle condizioni delle scuole milanesi, delle lezioni svolte a cielo aperto in provincia ...
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STOPPATO, Alessandro (Giovanni Alessandro). – Nacque a Cavarzere (Venezia) il 31 dicembre 1858, dall’avvocato Giovanni, di Domenico, e da Antonia (Antonietta)
Chiara Valsecchi
Nadali.
A Padova conseguì [...] -Instituts für europäische Rechtsgeschichte, XII (2008), pp. 139-173; E. Daggunagher, La disciplina “per circolare” della delinquenzaminorile (1870-1940), in “Perpetue appendici e codicilli alle leggi italiane”. Le circolari ministeriali, il potere ...
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FRANCHINI, Aldo
Giuseppe Armocida-Tullio Bandini
Nato a Pozzolo Formigaro, in provincia di Alessandria, il 3 dic. 1910 da Giuseppe e da Irene Palenzona, si trasferì con la famiglia a Genova. Qui si [...] legale in materia penale, ibid. 1956, 1958, 1962, 1966, 1972, 1977 e Medicina legale, ibid. 1979, 1982, 1985); Delinquenzaminorile. Problemi medico-legali, psicologici e giuridico-sociali, Padova 1961 e, in successive edizioni, 1972 e 1982, in coll ...
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CONTI SINIBALDI, Ugo
Aldo Mazzacane
Nacque a Bologna il 4 dic. 1864 da Ercole e da Luisa Fausti, da una famiglia aristocratica; compì gli studi a Bologna laureandosi in giurisprudenza nel luglio 1886 [...] negli anni a venire dovevano concentrarsi i suoi principali interessi di studioso: il fenomeno della delinquenza abituale, della delinquenzaminorile, della situazione carceraria, dell'incertezza e mitezza - a suo dire - del sistema penale italiano ...
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Spaak, Charles
Daniela Angelucci
Sceneggiatore belga, nato a Bruxelles il 25 maggio 1903 e morto a Nizza il 4 febbraio 1975. Autore di numerose sceneggiature originali ma anche di efficaci adattamenti [...] della giuria al Festival di Cannes; Avant le déluge, che tematizza la corresponsabilità sociale rispetto alla delinquenzaminorile, e Le dossier noir (1955; Fascicolo nero). Questi vigorosi drammi giudiziari, dai personaggi ben costruiti, ebbero ...
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consultorio
Ente o sede di organizzazione (ufficio, ambulatorio), che ha lo scopo di fornire la consulenza di periti su problemi, per lo più di natura igienico-sanitaria e d’importanza sociale: c. antitubercolare; [...] la riguarda, di prevenire le malattie fisiche e psichiche, di assistere casi particolari (ragazzi difficili, tossicodipendenti, delinquenzaminorile, dissensi di coppia). Le regioni hanno il compito di preparare, con appositi corsi di formazione e ...
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Potere
Steven Lukes
Introduzione
Il significato più generale del concetto di 'potere' si ritrova nel Sofista di Platone, in cui si afferma che il potere è "la definizione dell'essere", il tratto distintivo [...] , la medicalizzazione della sessualità, della follia, della delinquenza" - strutturano il nostro campo d'azione, rendendoci quello di una società borghese che tollera il lavoro minorile, gli incidenti industriali e altri mali evitabili, così ...
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Enzo Ciconte
Le mafie costituiscono – e non da oggi – un fenomeno internazionale, innanzitutto nella misura in cui gruppi criminali organizzati ‘di stampo mafioso’ si sono sviluppati, in modo autonomo, [...] costruzioni ed edilizia) o illegale (prostituzione minorile, sfruttamento sessuale, tratta delle donne).
P. Monzini (1999) Gruppi criminali a Napoli e a Marsiglia. La delinquenza organizzata nella storia di due città (1820-1990), Catanzaro.
M. Razzi ...
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delinquenza
delinquènza s. f. [dal lat. tardo delinquentia «delitto»; v. delinquere]. – 1. Il fatto di delinquere, di violare cioè la legge penale commettendo delitti, e in partic. delitti contro la persona o contro la proprietà; riferito...
minorile
agg. [der. di minore (d’età)]. – Di minorenne, dei minorenni; è usato solo in alcune espressioni del linguaggio giur., come età m., delinquenza m., e sim. Si parla inoltre di lavoro m. per indicare il lavoro esercitato da giovani...