BOLLÈA, Giovanni
Matteo Fiorani
Nacque a Cigliano, in provincia di Vercelli, il 5 dicembre 1913 da Gelsomino e da Rosa Gaida.
Il padre, già emigrato negli Stati Uniti nel 1904 ma costretto a tornare [...] nosografico del “ragazzo difficile”, in Minerva medica, XLI [1955], 2, pp. 1-11) e alla criminalità minorile (La delinquenzaminorile. Profilassi e schema organizzativo di studi, in Infanzia anormale, 1953, n. 2, pp. 198-205).
Immediatamente ...
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Nato a Milano il 17 nov. 1864, allievo di C. Lombroso, trattò senza dogmatismi eccessivi problemi di antropologia criminale. Approfondì inoltre lo studio della pellagra, dando impulso ai provvedimenti [...] presidente onorario. Nel 1932 fu nominato membro della commissione nazionale per lo studio delle questioni circa la delinquenzaminorile. Nel 1933 gli venne affidata l'organizzazione della "Mostra italiana per le scienze nel campo della pellagra ...
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FRANCHINI, Aldo
Giuseppe Armocida-Tullio Bandini
Nato a Pozzolo Formigaro, in provincia di Alessandria, il 3 dic. 1910 da Giuseppe e da Irene Palenzona, si trasferì con la famiglia a Genova. Qui si [...] legale in materia penale, ibid. 1956, 1958, 1962, 1966, 1972, 1977 e Medicina legale, ibid. 1979, 1982, 1985); Delinquenzaminorile. Problemi medico-legali, psicologici e giuridico-sociali, Padova 1961 e, in successive edizioni, 1972 e 1982, in coll ...
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delinquenza
delinquènza s. f. [dal lat. tardo delinquentia «delitto»; v. delinquere]. – 1. Il fatto di delinquere, di violare cioè la legge penale commettendo delitti, e in partic. delitti contro la persona o contro la proprietà; riferito...
minorile
agg. [der. di minore (d’età)]. – Di minorenne, dei minorenni; è usato solo in alcune espressioni del linguaggio giur., come età m., delinquenza m., e sim. Si parla inoltre di lavoro m. per indicare il lavoro esercitato da giovani...