GIOVANNI Bosco, santo
Pietro Stella
Stando ai propri ricordi personali G. nacque il 15 ag. 1815, festa religiosa dell'Assunta e perciò beneaugurante secondo la mentalità ecclesiastica; stando ai registri [...] autorità politiche e amministrative chiedeva sostegni e sussidi per opere che miravano "unicamente" a prevenire la delinquenzaminorile, togliere dalla strada giovani che altrimenti sarebbero finiti nelle carceri, formare cittadini utili alla società ...
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BOLLÈA, Giovanni
Matteo Fiorani
Nacque a Cigliano, in provincia di Vercelli, il 5 dicembre 1913 da Gelsomino e da Rosa Gaida.
Il padre, già emigrato negli Stati Uniti nel 1904 ma costretto a tornare [...] nosografico del “ragazzo difficile”, in Minerva medica, XLI [1955], 2, pp. 1-11) e alla criminalità minorile (La delinquenzaminorile. Profilassi e schema organizzativo di studi, in Infanzia anormale, 1953, n. 2, pp. 198-205).
Immediatamente ...
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Nacque a Milano il 15 febbr. 1870 da Giulia Buttafava e da Alberto, discendente da un'antica e nobile famiglia con titolo marchionale che. annoverava tra i suoi antenati l'arcivescovo di Milano Ariberto. [...] .
Tra le opere del D. vanno ricordate: I liberali e il ministero nazionale, Milano 1923; La lotta contro la delinquenzaminorile, ibid. 1927; Il concetto etico del risparmio, ibid. 1938-39.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. centr. dello Stato, Segreteria ...
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ALIMENA, Bernardino
Roberto Abbondanza
Nacque a Cosenza il 12 sett. 1861 da Francesco, insigne avvocato penalista e deputato per tre legislature. A Napoli, dal 1881 al 1884, frequentò i corsi di giurisprudenza, [...] va ricordata, peraltro, la partecipazione, nel 1910, ai lavori della commissione per lo studio dei provvedimenti contro la delinquenzaminorile.
Morì il 30 luglio 1915 a Cosenza. Aveva sposato Maria Zumbini, nipote di Bonaventura; uno dei sette figli ...
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Nato a Milano il 17 nov. 1864, allievo di C. Lombroso, trattò senza dogmatismi eccessivi problemi di antropologia criminale. Approfondì inoltre lo studio della pellagra, dando impulso ai provvedimenti [...] presidente onorario. Nel 1932 fu nominato membro della commissione nazionale per lo studio delle questioni circa la delinquenzaminorile. Nel 1933 gli venne affidata l'organizzazione della "Mostra italiana per le scienze nel campo della pellagra ...
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PERETTI GRIVA, Domenico Riccardo
Paolo Borgna
Giovanna Galante Garrone
– Nacque il 28 novembre 1882 a Coassolo (valli di Lanzo), presso Torino. Fu ultimo di dieci figli, tre dei quali morti infanti, [...] la circolazione stradale, il condominio di case, gli infortuni sul lavoro e il contratto d’impiego privato, la delinquenzaminorile, il diritto di famiglia. In quest’ultimo campo, nei primi anni Cinquanta, affermò una nuova giurisprudenza che portava ...
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PETRELLI, Nello Valentino
Roberto Del Grande
(detto Tino). – Nacque a Fontanafredda, in provincia di Pordenone, il 6 agosto 1922 da Valentino e da Margherita Nadin.
La famiglia, di origini contadine, [...] vi fu l’analfabetismo degli italiani, prodotto anche dall’altissima dispersione scolastica a cui venivano associati problemi di delinquenzaminorile. Le foto delle condizioni delle scuole milanesi, delle lezioni svolte a cielo aperto in provincia ...
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FRANCHINI, Aldo
Giuseppe Armocida-Tullio Bandini
Nato a Pozzolo Formigaro, in provincia di Alessandria, il 3 dic. 1910 da Giuseppe e da Irene Palenzona, si trasferì con la famiglia a Genova. Qui si [...] legale in materia penale, ibid. 1956, 1958, 1962, 1966, 1972, 1977 e Medicina legale, ibid. 1979, 1982, 1985); Delinquenzaminorile. Problemi medico-legali, psicologici e giuridico-sociali, Padova 1961 e, in successive edizioni, 1972 e 1982, in coll ...
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CONTI SINIBALDI, Ugo
Aldo Mazzacane
Nacque a Bologna il 4 dic. 1864 da Ercole e da Luisa Fausti, da una famiglia aristocratica; compì gli studi a Bologna laureandosi in giurisprudenza nel luglio 1886 [...] negli anni a venire dovevano concentrarsi i suoi principali interessi di studioso: il fenomeno della delinquenza abituale, della delinquenzaminorile, della situazione carceraria, dell'incertezza e mitezza - a suo dire - del sistema penale italiano ...
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delinquenza
delinquènza s. f. [dal lat. tardo delinquentia «delitto»; v. delinquere]. – 1. Il fatto di delinquere, di violare cioè la legge penale commettendo delitti, e in partic. delitti contro la persona o contro la proprietà; riferito...
minorile
agg. [der. di minore (d’età)]. – Di minorenne, dei minorenni; è usato solo in alcune espressioni del linguaggio giur., come età m., delinquenza m., e sim. Si parla inoltre di lavoro m. per indicare il lavoro esercitato da giovani...