VOTTO, Antonino
Elisabetta Torselli
– Nacque a Piacenza il 30 ottobre 1896 (il 31, stando all’autobiografia: Antonino Votto, 1999, p. 29), figlio primogenito di Leucio Salvatore, nato a San Salvatore [...] tre re di Italo Montemezzi, 1930); in Olanda dal 1934 al 1937 per un tour operistico a Rotterdam, Utrecht, Leida, Amsterdam e Delft, e per concerti sinfonici con la rinomata Residentie Orkest dell’Aja; al Deutsches Theater di Praga, dove fu direttore ...
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bellézza Qualità di ciò che appare o è ritenuto bello ai sensi e all'anima. La connessione tra l'idea di bello e quella di bene, suggerita dalla radice etimologica (il latino bellus "bello" è diminutivo [...] 'opera di M. Proust. Esemplare, a tale proposito, è la figura dello scrittore Bergotte che muore davanti alla Veduta di Delft di J. Vermeer, quadro giudicato di una bellezza assoluta e come tale fuori dal tempo. La morte di Bergotte rappresenta in ...
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Col nome di beghine vengono designate le religiose appartenenti ad alcune congregazioni femminili e dimoranti a piccoli gruppi in luoghi appositi detti "beghinaggi" (beguinagia). Le loro origini vengono [...] più oscuri periodi, religiose che seppero raggiungere le vette della santità, come, per esempio, Gertrude da Oosten di Delft, morta nel 1358.
Accanto alle comunità femminili delle beghine, sorsero anche comunità di uomini beghini o begardi (beguardi ...
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Figlio di Enrico II e di Caterina de' Medici, nacque a Fontainebleau il 18 marzo 1554. Cominciò a partecipare alla vita politica nel 1573; e il momento era propizio alla sua smodata ambizione. Gli ugonotti [...] a lui, accettando persino come suo eventuale successore Enrico III, cioè acconsentendo virtualmente all'unione con la Francia (trattato di Delft, 25 aprile 1584). Ma il 10 giugno 1584, prostrato dalla tisi, l'A. moriva a Château Thierry. Il progetto ...
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. Il termine "esotico" (dal gr. ἐξωτικός) nella sua accezione più vasta, conforme all'etimo, può indicare, in letteratura e nelle arti, ogni elemento forestiero chiaramente identificabile; ma il termine [...] destinate al mercato europeo; nella prima metà del Seicento sorgono le prime fabbriche europee di porcellana (L'Aia, Delft), finché nel 1711, a Dresda, Johann Friedrich Böttger scopre il segreto della porcellana cinese. Il gabinetto cinese diviene ...
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LIBRI D'ORE (fr. livres d'heures; sp. horas; ingl. primers)
Tammaro DE MARINIS
Si chiamarono così alcune raccolte di preci messe insieme ad uso dei fedeli e che, pur derivando dal breviario, comprendendo [...] in Inghilterra fu stampato verso il 1478 da W. Caxton a Westminster. Per i Paesi Bassi, ne troviamo prima a Bruxelles e a Delft, del 1480, in lingua olandese; poi ad Anversa, da quello di Gerard Leeu del 1489 al primo di Cristoforo Plantin del 1565 ...
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Arte e società
Enrico Castelnuovo
Ilaria Bignamini
Introduzione
I rapporti tra arte e società mutano nel tempo e nello spazio; in particolare varia il significato del primo termine, quello di arte, [...] , J., Roman Baroque sculpture: the industry of art, New Haven-London 1989.
Montias, J. M., Artists and artisans in Delft: a socio-economic study of the seventeenth century, Princeton 1982.
Montias, J. M., Cost and value in seventeenth-century Dutch ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giovanni Di Pasquale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
In ambiti civili e militari gli strumenti matematici hanno un impiego crescente: [...] e alla pubblicazione di testi scientifici.
L’olandese Anton van Leeuwenhoek (1632-1723), mercante di stoffe a Delft, ottiene risultati eccellenti nella lavorazione delle lenti, costruisce circa 500 microscopi e invia i risultati delle sue indagini ...
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TOSINI, Pietro (Pietro Maria)
Mario Rosa
– Nato a Bologna nel corso del decennio 1660-70, molto scarse sono le notizie biografiche che lo riguardano. Studiò teologia a Bologna, assumendo lo stato ecclesiastico [...] indirizzate tra il 1714 e il 1718 a Joan Christian Van Erkel, canonico di Utrecht e rettore del beghinaggio di Delft, alcune pubblicate parzialmente a suo tempo (Recueil..., 1763, I, pp. 383-392), altre più recentemente riassunte e parafrasate dagli ...
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FUSIONE FREDDA
Antonio Bertin-Antonio Vitale
Introduzione. - Il processo più elementare di f. nucleare avviene quando due nuclei leggeri (di idrogeno e dei suoi isotopi, deuterio e trizio) vengono fatti [...] ).
Misure dirette di W sono in corso per la prima volta ad opera di una vasta collaborazione internazionale (Birmingham, Bologna, Idaho, Delft, Los Alamos, Rutherford Lab), che ha dato l'avvio a una vasta sistematica in proposito (J.D. Davies e altri ...
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