AMEDEO V, conte di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio secondogenito di Tommaso di Savoia, già conte di Fiandra, signore di Pinerolo e di Torino, e di Beatrice Fieschi, nipote di Innocenzo IV, nacque nel [...] conservò per tutta la vita il titolo di signore di Bagé e Bresse. Dopo diversi progetti nuziali con Aloisia figlia di Umberto I Delfino e con Isabella di Gloucester figlia di Edoardo I, nel 1298 il conte sposò Maria di Brabante, figlia di quel duca e ...
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BORTOLI (Bartoli), Giambattista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Venezia il 21 luglio 1695 da Cipriano Apollonio, dopo essersi laureato in utroque iure prese gli ordini sacri il 24 sett. 1718, dedicandosi [...] vicario generale del vescovo di Ceneda (1744). Il 21 dic. 1747 fu consacrato a Roma vescovo di Feltre dal cardinal Delfino. In seguito il B. continuò ad affiancare l'attività pastorale con quella di studioso, pubblicando la sua opera più importante ...
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BRIVIO, Gian Paolino (Giovan Paolo)
Massimo Miglio
Nacque nel 1370 circa da Francescolo e da Eva Birago. Nel 1393 conseguiva in Pavia la laurea in diritto civile.
Familiare dei Visconti, era testimone [...] armata del 20 luglio 1405 in cui furono saccheggiate con le case dei Visconti anche quelle del B., di suo cugino Delfino, e di altri ufficiali e familiari del Visconti.
La conclusione delle trattative per la cessione ai Fiorentini si ebbe con l ...
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Filosofo (Parigi 1715 - ivi 1771). Influenzato dalla scuola degli illuministi francesi assertori del sensismo, nell'unica opera pubblicata, De l'esprit (1758), ne radicalizzò gli esiti materialistici sviluppando [...] ampio trattato filosofico, De l'esprit, che comparve a Parigi alla fine del luglio 1758. Qualche giorno dopo lo stesso delfino richiamava l'attenzione dell'autorità sul carattere scandaloso del libro. Da questo momento H. si vedeva attaccato sia dai ...
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BRANCIFORTE (Branciforti) COLONNA, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nato a Palermo il 28 genn. 1711 da Giuseppe, principe di Scordia, capitano e pretore di Palermo, e da Anna Maria Naselli e Fiorito dei [...] 1752, il B. vi rimase per più di un anno, accolto con molta simpatia alla corte borbonica. Per una malattia del delfino Luigi la cerimonia della consegna delle fasce poté avvenire soltanto il 19 giugno 1753: frattanto il B., che sperava di ottenere ...
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CHALLANT, Aimon de
François-Charles Uginet
Nacque all'inizio del sec. XIV da Geoffroy signore di Fénis in Val d'Aosta e da Beatrice Fieschi dei conti di Lavagna.
In quell'epoca gli Challant erano già [...] sullo Ch. è del 12 ag. 1325, quando fu fatto prigioniero nella battaglia di Varey, che oppose Edoardo conte di Savoia al delfino del Viennese. In seguito, a partire dal 1331 e quasi senza interruzione per più di cinquant'anni, lo Ch. fu sempre ...
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CHÂTILLON, Louis de
François-Charles Uginet
Nacque all'inizio del XVI sec. da Jean e da Yolande d'Avanchy, in un'antica famiglia del Bugey che aveva le signorie di Musinens e di Châtelard in Sémine, [...] , pretendente alla successione del marchesato. Durante l'estate del 1530 si recò alla corte di Francia per complimentarsi con il delfino e il duca d'Orléans, tornati dalla Spagna ove erano rimasti in ostaggio in vece di Francesco I; lo Ch. doveva ...
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GOZZADINI, Nanne
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1340 da Gabione di Gozzadino e da Margherita di Nanne Sabatini, che Gabione aveva sposato in seconde nozze. Il suo nome era Giovanni, ma a somiglianza [...] 10v, 12, 15v, 16-17v, 19v, 20; 7, ff. Lapidi e memorie di casa Gozzadini e Bolle, brevi e diplomi; 38, f. Bonifacio; 39, f. Delfino; 41, f. Gabione; 42, f. Giacomo; 44, f. Nanne; 106, doc. 21; 107, docc. 23, 28, 30; 108, docc. 6, 49; 109, docc. 5, 25 ...
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PERS, Ciro di
Lorenzo Carpanè
PERS, Ciro di – Nacque a Pers nel territorio di Udine, il 17 aprile 1599, unico figlio di Giulio Antonio e Ginevra Colloredo.
Fu presto affidato alle cure di Iginio Maniaco, [...] serie di viaggi a Roma, Bologna e Venezia; dal 1658, frequentò la corte udinese del patriarca di Aquileia Giovanni Delfino. È qui che ebbe probabilmente la spinta alla lettura dei testi patristici nonché quella ad approfondire ulteriormente il tema ...
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BERTOLI, Daniele Antonio (Antonio Daniele)
Franz Hadamowsky
Vittoria Masutti
Nacque il 12 giugno 1677 a San Daniele del Friuli, quarto figlio del conte Giovan Giacomo e di Maria Giuseppina Pischiutti. [...] l'origine dei rapporti che successivamente unirono il B. ai componenti della nota famiglia veneziana. Fu al seguito del cardinale Marco Delfino, infatti, che egli andò a Brescia; ma di questo periodo non resta traccia. Si recò poi a Vienna, e il 10 ...
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delfino1
delfino1 s. m. [lat. delphīnus, gr. δελϕίς -ῖνος]. – 1. a. Cetaceo (Delphīnus delphis) di circa 2 m di lunghezza, agilissimo e assai vorace, con capo relativamente piccolo, che termina con un «becco» stretto e appuntito, lungo circa...
delfino2
delfino2 s. m. [adattam. del fr. dauphin, in origine soprannome, in seguito titolo]. – Titolo con cui s’indicò nel medioevo, a partire da Guigo IV d’Albon (1098-1142), il signore del Delfinato, antica provincia francese, e in seguito...