Il nome A. ricorda quello del navigatore fiorentino Amerigo Vespucci, che esplorò le coste dell’A. Meridionale; proposto dal cosmografo M. Waldseemüller, apparve per la prima volta nel 1507 in un opuscolo [...] . I Didelfidi (opossum) rappresentano l’unica famiglia non australiana di Marsupiali. Nei fiumi amazzonici vive l’inia, o delfino di fiume (Inia geoffrensis). Tra gli Uccelli è interessante la presenza del nandù (Rhea americana), elemento gondwaniano ...
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Una delle cinque tradizionali parti del mondo e la più vasta tra esse (44.600.000 km2, comprese le acque interne). Si estende per oltre 75° di latitudine (tra Capo Čeljuskin, 77° 41' N, e Capo Piai, 1°16' [...] alla fauna Neotropicale, e varie specie di rinoceronti. Nei grandi fiumi vive il platanista del Gange (Platanista gangetica), un delfino d’acqua dolce. Numerosissimi gli uccelli, per lo più in comune con la regione paleotropicale. Tra i Rettili vanno ...
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Comune del Piemonte (130,01 km2 con 869.312 ab. al censimento del 2011, divenuti 857.910 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Torinesi), città metropolitana e capoluogo di regione. Sorge alla confluenza [...] : i conti di Savoia che occuparono una parte della Valle di Susa, i marchesi del Monferrato che si allargarono nel Sud e i Delfini di Grenoble che entrarono pure nella Valle di Susa.
L’8 agosto 1381 fu conclusa a T., tra i rappresentanti di Venezia ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] nipote di C., Carlo Martello; la dote di Clemenza avrebbe compreso il regno di Arles e Vienne (Provenza, Savoia e Delfinato). Se si può prestar fede a Tolomeo di Lucca, ben informato sui segreti della Curia, questi accordi facevano parte di un ...
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La cultura figurativa nell’età costantiniana
Il gusto e i valori di una nuova epoca
Fabio Guidetti
Come in molti altri ambiti della storia politica e culturale di Roma, anche per quanto riguarda l’arte [...] le belve terrestri vengono ammansite dalla lira di Orfeo, mentre i mostri marini accompagnano il viaggio di Arione trasportato dal delfino attraverso il mar Ionio (altro mito locale, come quello di Polifemo ricordato all’inizio)26.
Lo spettacolo più ...
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Notabili e potere locale
Paola Magnarelli
La parola notabile deriva dagli effetti della rivoluzione francese, e designa l’élite, non più contraddistinta solo dal nome, ma anche, particolarmente, dal [...] alla Pubblica istruzione nel 1901 e ministro delle Poste dal 1902 al 1903. Considerato per un certo periodo il «delfino» di Giolitti, Galimberti avrebbe visto, invece, rapidamente oscurata la sua stella a causa di contrasti con l’uomo politico ...
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CARLO EMANUELE I, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Figlio di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois, sorella di Enrico II di Francia, nacque il 12 genn. 1562 nel castello di Rivoli.
L'avvento [...] dell'atteggiamento filospagnolo del governo sabaudo e non far cosa sgradita al pontefice, timoroso dei progressi degli ugonotti nel Delfinato.
Fu così possibile a C. E. respingere, con l'aiuto decisivo del governatore di Milano, l'attacco mossogli da ...
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AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] cambiamenti di rotta, proprio a pochi mesi dalla morte di Togliatti, di cui egli era stato più volte considerato il delfino, e quando l'affidamento della segreteria a L. Longo doveva ancora ritenersi provvisorio. E, poiché non si può ritenere la ...
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Gregorio XIV
Agostino Borromeo
Niccolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombarda, l'11 febbraio 1535 da Francesco e Anna Visconti.
La sua nascita avvenne prematuramente: questa circostanza, secondo [...] femminile, ibid., p. 101; Marc'Antonio Ingegneri e la musica a Cremona nel secondo Cinquecento [...], a cura di A. Delfino-M.T. Rosa Barezzani, Lucca 1995, ad indicem; G. Bosio, Tensioni religiose ed impulsi riformistici dall'inizio del sec ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo degli otto figli maschi di Nicolò di Piero e d'Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22 apr. 1617. Salvo il soggiorno romano, nella prima infanzia, del [...] tutto, tant'è che, il 27 sett. 1724, chiede a Pier Caterino Zeno di fargli "sapere" il "nome" del "card. Delfino", quello di suo padre, gli estremi della nascita e della morte e "qualche altra notizia" biografica), l'inserimento della Cleopatra nella ...
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delfino1
delfino1 s. m. [lat. delphīnus, gr. δελϕίς -ῖνος]. – 1. a. Cetaceo (Delphīnus delphis) di circa 2 m di lunghezza, agilissimo e assai vorace, con capo relativamente piccolo, che termina con un «becco» stretto e appuntito, lungo circa...
delfino2
delfino2 s. m. [adattam. del fr. dauphin, in origine soprannome, in seguito titolo]. – Titolo con cui s’indicò nel medioevo, a partire da Guigo IV d’Albon (1098-1142), il signore del Delfinato, antica provincia francese, e in seguito...