In araldica, alterazione di un’arma gentilizia per distinguere i vari rami di una famiglia o le linee bastarde. L’uso risale al 12° sec., quando i cavalieri appartenenti a una stessa famiglia, per farsi [...] la bordura; per quanto riguarda il primogenito non tutti gli araldisti sono d’accordo che usasse una b. anche se è certo che il delfino di Francia brisava l’arma paterna (tre gigli d’oro in campo azzurro) con un bastone composto di argento e di rosso ...
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VIRY, Di
Antica famiglia della Savoia, insignita di molti feudi e divisa in varî rami dei quali uno optò per la nazionalità italiana nel 1859. Le prime notizie sicure di essa risalgono a Ugo di Sellenove, [...] comandante generale della Marina Sarda nel 1841, impose al bey di Tunisi la volontà di re Carlo Alberto. Eugenio Delfino, figlio del precedente; vice ammiraglio nel 1876, presidente del Consiglio di ammiragliato, morto nel 1877. Giorgio, figlio dell ...
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BOLOMIER, Antonio
Francois-Charles Uginet
Uomo politico savoiardo, nacque negli ultimi anni del sec. XIV a Poncin nell'Ain da Henri e Anne de Rossillon. È noto soprattutto come fratello di Guglielmo [...] suo fratello (settembre del 1446) interruppero momentaneamente la sua carriera: si rifugiò nel Delfinato, dove si occupò di affari savoiardi per conto del delfino Luigi, futuro re di Francia. In particolare fu incaricato di concludere il matrimonio ...
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BONDUMIER, Tommaso
Freddy Thiriet
Nacque attorno al 1267, terzo figlio di Marco II.
Non è affatto accertato che la famiglia Bondumier (anche Bondulmier), di recente aggregata al patriziato veneziano, [...] erano impadroniti del castello di terra a Laiazzo.
Prima del B. un altro ambasciatore veneziano di più illustre stirpe, Delfino Dolfini aveva trattato con Leone, ottenendo sicurezza e libertà di commercio per i Veneziani che trafficavano nel regno d ...
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Città della Francia sud-orientale (156.107 ab. nel 2006), capoluogo del dipartimento dell’Isère. È situata a 214 m s.l.m. ai piedi delle Alpi nel punto d’incontro fra la valle dell’Isère e le valli del [...] conte Umberto II aveva creato a G. nel 1339 l’università e l’anno successivo il consiglio delfinale, che nel 1452 il delfino Luigi (poi Luigi XI, re di Francia) trasformò in Parlamento. Durante le guerre di religione fu teatro di lotte sanguinose fra ...
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GRANDI, Terenzio
Augusto Comba
Nacque il 13 ott. 1884 a Valenza, presso Alessandria, da Tranquillo e da Antonietta Ceriana.
Conseguito il diploma della scuola tecnica, entrò come apprendista nella tipografia [...] di Roma (giugno - dicembre 1911), confluita nella nascente Humanitas di Bari, che fu mantenuta in vita dall'amico P. Delfino Pesce fino al 1924; La Risposta (gennaio 1918 - aprile 1919), nell'ambito dell'azione a favore della "giusta" vittoria ...
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DORIA, Filippo
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nella prima metà del secolo XIV.
Allo stato attuale delle conoscenze documentarie, non è possibile indicame la paternità, perché la sua famiglia si era ormai [...] , si incontrò con le 26 galere, in parte venete, in parte al servizio dei cavalieri di Rodi e del papa, condotte dal delfino Umberto II di Vienne alla crociata in aiuto di Smirne e di Caffa. In realtà, la flotta crociata mirava anch'essa all ...
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BARTOLINI SALIMBENI, Gherardo
Roberto Cantagalli
Nacque a Firenze da Bartolomeo e da Piera Tebaldi il 4 marzo 1487. Fu in gioventù a Roma, dove completò gli studi e nel 1500 ottenne da Alessandro VI [...] Fu due volte in Francia nel 1517, quando il duca fu delegato dal pontefice a presenziare alla cerimonia del battesimo del delfino e in occasione del matrimonio dello stesso Lorenzo con la principessa Maddalena de la Tour d'Auvergne. Nel settembre del ...
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DONÀ (Donati, Donato), Lorenzo
Paola De Peppo
Appartenente al ramo di S. Maria Formosa "senza Rose" della nobile famiglia veneziana., era figlio di Andrea (Andriol) "dall'arma d'oro" (entrato in Maggior [...] , capitano generale in Golfo, succedendo a Silvestro Morosini; cessò dall'incarico il 10 febbr. 1433, quando venne sostituito da Delfino Venier "mazor". Nel 1436-37 fu podestà a Verona e nel 1439 luogotenente ad Udine. Concluse la sua carriera ...
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BIRAGO, Andrea
Nicola Criniti
Appartenente ad una nobile ed antica famiglia, nacque a Milano, probabilmente nell'ultimo decennio del secolo XIV, da Mafiolo, uno dei personaggi più rappresentativi della [...] . aveva avuto anche il non facile incarico di accogliere degnamente il delfino di Francia, Renato - inviato con un corpo d'armata in i risentimenti della popolazione italiana; nei confronti del delfino, poi, a cui venne usato un trattamento ...
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delfino1
delfino1 s. m. [lat. delphīnus, gr. δελϕίς -ῖνος]. – 1. a. Cetaceo (Delphīnus delphis) di circa 2 m di lunghezza, agilissimo e assai vorace, con capo relativamente piccolo, che termina con un «becco» stretto e appuntito, lungo circa...
delfino2
delfino2 s. m. [adattam. del fr. dauphin, in origine soprannome, in seguito titolo]. – Titolo con cui s’indicò nel medioevo, a partire da Guigo IV d’Albon (1098-1142), il signore del Delfinato, antica provincia francese, e in seguito...