Vienne
Cittadina della Francia, nel dip. dell’Isère, sulla riva sinistra del Rodano. A V., capitale degli allobrogi, Cesare dedusse una colonia iuris latini (Colonia Iulia Vienna Allobrogum), che da [...] . Dalla metà circa del 14° sec. la città fu unita alla Corona di Francia (grazie in particolare all’azione del delfino, nominato vicario generale dell’impero per il regno d’Arles). V. però fu unita definitivamente alla Francia solo nel 1448. Nel ...
Leggi Tutto
GONDI, Alberto
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 4 nov. 1522, secondo figlio di Guidobaldo (detto Antonio) e di Marie-Catherine de Pierrevive.
Il padre proveniva da una famiglia di mercanti fiorentini [...] del G. si inseriva vantaggiosamente nel sistema degli appalti, la madre entrò nelle grazie di Caterina de' Medici, sposa del delfino di Francia, il duca Enrico di Orléans, futuro Enrico II, e si trasferì a Parigi, dove più tardi fu raggiunta dal ...
Leggi Tutto
HONECKER, Erich
Hartmut Ullrich
Uomo politico tedesco, nato a Neunkirchen (Saarland) il 25 agosto 1912. Figlio di un minatore, militò fin dal 1922 in organizzazioni giovanili comuniste e dal 1930 nella [...] e le Betriebskampfgruppen, la nuova milizia formata da operai nelle aziende e posta sotto il comando diretto della SED. Assurto a delfino di W. Ulbricht, gli venne affidata la direzione della costruzione del muro di Berlino (1961); fu lui a emanare l ...
Leggi Tutto
ERIZZO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Detto Andrea, nacque a Venezia il 21 apr. 1689, terzo dei sei figli maschi (tutti di nome Nicolò, a motivo di un fidecommesso istituito dal nonno Francesco) del cavaliere [...] dal padre, che ricorda come i figli "si presentarono frequentemente alla corte, ed hanno ricevuto dal re, dal Delfino ... onori tali, che produssero ammirazione ed invidia. Compagni delle caccie, dei giochi e dei passeggi, hanno sempre conservato ...
Leggi Tutto
DELLA CHIESA, Gioffredo
Renato Bordone
Almeno due sono i personaggi di questo nome appartenenti all'antica famiglia saluzzese vissuti entrambi nel secolo XV: il primo, nato nel 1397, fu consigliere [...] del secolo XV, attribuzione generalmente accolta da tutti coloro che in seguito si occuparono di essa. Carlo e Delfino Muletti anzi, sulla base di documenti saluzzesi che presentavano il segretario Gioffredo operante negli anni 1427-1451, supposero ...
Leggi Tutto
CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] con il cardinal Querini, che gli era personalmente ostile e che era legato al patriarca di Aquileia, il cardinale Delfino. Mentre il Querini era decisamente contrario alla soppressione del patriarcato, il Rezzonico non aveva una linea precisa e si ...
Leggi Tutto
Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] cura di A. Tomassetti, Augustae Taurinorum 1862, pp. 1-422.
Nuntiaturberichte aus Deutschland, 1560-1572, I, Die Nuntien Hosius und Delfino, 1560-1561, a cura di S. Steinherz, Wien 1897; II, Nuntius Commendone 1560 (Dezember)-1562 (März), a cura di A ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Raniero
Riccardo Musso
Secondo di questo nome, primogenito di Carlo e di Luchinetta di Gherardo Spinola, nacque probabilmente a Genova, intorno al 1325. Trascorse la giovinezza alla corte [...] , il G. assunse la signoria di quelli provenzali e di Mentone, che divenne la sua principale residenza; nel 1358, poi, il delfino Carlo, luogotenente del re Giovanni II, gli confermò il possesso delle rendite e dei beni esistenti nel siniscalcato di ...
Leggi Tutto
AGNESE di Faucigny
Anna Maria Patrone
Figlia secondogenita di Aimone II, barone del Faucigny. Nel febbraio 1234 nel castello di Châtillon (appunto nel Faucigny) furono redatti gli atti impegnativi del [...] nipoti maschi. La clausola, tuttavia, non venne osservata, in quanto dal matrimonio nacque un'unica figlia Beatrice sposa di Guigo Delfino, conte di Albon. (S. Guichenon, IV, Turin 1780, p. 78).
Quando poco dopo Aimone morì, A. si proclamò signora di ...
Leggi Tutto
Botswana
Stato dell’Africa australe, la Repubblica del B. (in epoca coloniale Bechuanaland, «Beciuania») è in gran parte occupata dal Deserto del Kalahari e priva di sbocco al mare. Area popolata originariamente [...] . L’industria diamantifera sostenne un notevole sviluppo economico e sociale. Alla morte di Seretse Khama (1980), gli successe il delfino, Quett Masire (riconfermato nel 1984, 1989 e 1994). Dal 1998 ha ricoperto la carica di presidente Festus Mogae ...
Leggi Tutto
delfino1
delfino1 s. m. [lat. delphīnus, gr. δελϕίς -ῖνος]. – 1. a. Cetaceo (Delphīnus delphis) di circa 2 m di lunghezza, agilissimo e assai vorace, con capo relativamente piccolo, che termina con un «becco» stretto e appuntito, lungo circa...
delfino2
delfino2 s. m. [adattam. del fr. dauphin, in origine soprannome, in seguito titolo]. – Titolo con cui s’indicò nel medioevo, a partire da Guigo IV d’Albon (1098-1142), il signore del Delfinato, antica provincia francese, e in seguito...