ABENANTE, Ottavio
Roberto Zapperi
Calabrese, capitano d'armi a Rossano nel 1554, accusato di eresia, nel 1568era detenuto nelle carceri napoletane della Gran Corte della Vicaria. Il 20 marzo 1568, il [...] e Marzio, anch'essi contumaci della Vicaria, tentò con gran mano di fuorusciti" di uccidere un frate di Cirò, certo Delfino Mascambruno, che aveva testimoniato ad istanza del Santo Uffizio contro di lui, e il vescovo di Umbriatico, P. Bordoni, che ...
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Famiglia nobile inglese, originaria di Varenne in Normandia e immigrata in Inghilterra con Guglielmo il Conquistatore, dal quale ricevette il dominio di trecento castelli nello Yorkshire, nel Norfolk, [...] William, figlio di Isabel e di Hamelin, ebbe da re Giovanni la difesa delle contee settentrionali (1212); patteggiò con il delfino Luigi e, sotto Enrico III, passò all'opposizione baronale. John, suo figlio (1231-1304 circa), combatté con il principe ...
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MAFFEI, Alessandro Ferdinando
Rotraud Becker
Nacque a Verona il 3 ott. 1662, terzo figlio del marchese Giovanni Francesco e di Silvia dei conti Pellegrini. Suo fratello fu il celebre letterato e antiquario [...] e due anni dopo partecipò all'ambasciata inviata a Versailles al fine di congratularsi per la nascita del primogenito del delfino.
Al fianco di Massimiliano Emanuele, che si guadagnò la fama di condottiero valoroso e audace, il M. combatté nelle ...
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BENTIVOGLIO, Cornelio
Nacque a Ferrara, da Costanzo e da Elena Rangoni, nel 1519 o nel 1520. Temperamento esuberante, dotato di eccezionali attitudini al maneggio delle armi, si rivolse giovanissimo [...] ). E nel frattempo il B., tornato in Francia e divenuto alla corte il compagno inseparabile delle imprese amatorie e cavalleresche dei delfino, aveva trovato il modo di attirare su di sé l'ira dello stesso Francesco I con un altro clamoroso, cruento ...
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Uomo politico nigeriano (n. Abeokuta 1937). Di etnia yoruba e di religione cristiana, dopo aver frequentato una scuola militare in Gran Bretagna O. intraprese la carriera nell'esercito fino al grado di [...] dal Parlamento nel suo tentativo di modificare la Costituzione per concorrere a un terzo mandato (2006), nelle sanguinose e controverse elezioni politiche di aprile 2007 è stato eletto alla presidenza del paese il suo delfino Umaru Musa Yar΄Adua. ...
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LUDOVICO I di Savoia, duca di Savoia
François Charles Uginet
Figlio sestogenito di Amedeo VIII, conte e poi duca di Savoia, e di Maria di Borgogna, nacque a Thonon intorno al 1413-14. Quando Amedeo, [...] sul Ducato.
Le relazioni di L. I con Carlo VII, re di Francia, furono sempre tese. Il duca aveva apertamente sostenuto il delfino Luigi, i cui rapporti con il padre non erano dei migliori. Nel 1445, in seguito a un trattato concluso con Carlo VII ...
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DEL PO, Andrea
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Il vero cognome di questo pittore, scenografo e impresario teatrale fu Maffei, essendo nato a Napoli da Andrea Maffei e Porsia Compagna, ma egli assunse [...] in favore dei pittore siciliano Bellavia (Bertolotti, 1885, p. 177). La successiva notizia è del 1681 allorché è certamente a Napoli (Delfino, 1985); il 2 febbr. 1683 sPOsò a Napoli Anna Galdieri, figlia di Cesare, che morì di lì a poco con il ...
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GONDI, Maria
Andrea Merlotti
Nacque da Guidobaldo detto Antonio iunior e da Marie-Catherine de Pierrevive, in una data ignota, ma da porsi intorno al 1530 (da respingere invece quella del 1543, proposta [...] avvenuto inserimento dei Gondi tra le famiglie più influenti della corte, come testimoniava il fatto che al matrimonio era presente il delfino, il futuro Francesco II, di cui il Grillet era "ecuyer", e la moglie di questo, Maria Stuarda. Di lì a poco ...
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COPPINI, Francesco (in religione Ignazio)
Anna Imelde Galletti
Nacque a Prato agli inizi del sec. XV da Guccio di Tommaso di Giusto. Le fonti lo qualificano iuris utriusque doctor, ma non si hanno testimonianze [...] giunti al potere, gli York, con l'appoggio del duca di Borgogna Filippo il Buono e con l'approvazione dello stesso delfino Luigi, che, in contrasto col padre, si era rifugiato alla sua corte. Bisognava, dunque, sostenere in ogni modo il partito di ...
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BAGLIONI, Giovanni (Giannino)
Giulio Prunai
Della personalità di questo mercante senese - vissuto certamente intorno alla metà del sec. XIV - il tratto che ha più attirato l'attenzione degli storici [...] tempo, il 15 nov. 1316, la nascita del figlio postumo di Luigi X, Maria di Carsix fu scelta come nutrice del Delfino e contribuì alla salvezza di questi, sostituendolo con il proprio figlio, che fu ucciso, qualche giorno dopo (19 novembre) dalla ...
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delfino1
delfino1 s. m. [lat. delphīnus, gr. δελϕίς -ῖνος]. – 1. a. Cetaceo (Delphīnus delphis) di circa 2 m di lunghezza, agilissimo e assai vorace, con capo relativamente piccolo, che termina con un «becco» stretto e appuntito, lungo circa...
delfino2
delfino2 s. m. [adattam. del fr. dauphin, in origine soprannome, in seguito titolo]. – Titolo con cui s’indicò nel medioevo, a partire da Guigo IV d’Albon (1098-1142), il signore del Delfinato, antica provincia francese, e in seguito...