BUONVISI, Antonio
Michele Luzzati
Nacque a Lucca da Benedetto di Lorenzo e da Filippa di Martino Cenami il 26 dic. 1487. Fu presto impiegato nelle aziende mercantili e bancarie del padre che fin dal [...] Micheli, Urbano Parensi e C." e 57.881 libbre tornesi insieme con i Minutoli; nel 1529 trasmetteva 400 libbre tornesi al delfino prigioniero in Spagna; nel 1538 il B. prestava alla corona 1.752 scudi; nel 1527 20.000 scudi erano stati pagati ...
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FONTANA, Pietro
Giorgio Marini
Primogenito di Giacomo, architetto, e di Elisabetta Crescini, nacque a Bassano del Grappa il 27 marzo 1762 (Bassano, Archivio di S. Maria in colle). La ricostruzione della [...] per riflettersi nella sua produzione dell'ultimo decennio del secolo: ai ritratti di Luigi XVI, di Maria Antonietta e del Delfino, incisi intorno al 1796 da disegni di S. Tofarielli, o a quello di F. Cacault, incaricato di affari francese a ...
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GRADENIGO, Bartolomeo (Andrea)
Michela Dal Borgo
Nacque il 3 marzo 1729, secondogenito maschio, da Bartolomeo (I) (detto Gerolamo) di Bartolomeo (V) di Gerolamo e Giustiniana Morosini di Andrea (il matrimonio [...] Francesco Stefano I (18 ag. 1765). Descrisse, con lungimirante sensibilità il lungo decorso della malattia che portò il delfino Luigi alla morte e fu attento relatore del passaggio della Lorena alla Corona francese dopo la morte di Stanislao ...
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GLIRIČIĆ, Alberto (de' Gliricis, Ivan Albert Gliričić, Duimi, Duymi, Duymic o Doymi)
Fiamma Satta
Nacque intorno al 1510 a Cattaro, dominio veneto (oggi Kotor, nel Montenegro). L'appellativo Duymic (poi [...] perderebbe il suo valore. Solo su quest'ultimo punto il G. incontrò la forte opposizione del francescano Antonio Delfino, secondo il quale la morte avrebbe invece condotto alla pena per tutti i peccati veniali.
Probabilmente come riconoscimento ...
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PICCININO, Jacopo
Serena Ferente
PICCININO, Jacopo (o Giacomo). – Nato a Perugia nel 1423 dal condottiero Niccolò Piccinino e probabilmente Gabriella di Bartolomeo Sestio, deve aver fatto parte della [...] serie di alleanze in senso antisforzesco, che andavano dal marchese Guglielmo del Monferrato a un tentativo di coinvolgere il Delfino di Francia Luigi. Nel maggio del 1453, poco prima della sospensione della guerra in Lombardia in seguito alla caduta ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Anna Benvenuti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Settecento sembra aver abbandonato le aspirazioni universalistiche. O, almeno,nella [...] in favore del secondogenito dell’imperatore, Carlo d’Asburgo, al quale sarebbero andate la Spagna e le colonie d’America, mentre il delfino di Francia avrebbe dovuto ricevere Napoli, la Sicilia e il Ducato di Lorena, e il duca di Lorena il Ducato di ...
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PANNOCCHIESCHI d'ELCI, Orso Niccolo
Francesco Bigazzi
PANNOCCHIESCHI d’ELCI, Orso Niccolò. – Nacque a Siena il 15 settembre 1569 dal terzo matrimonio del padre Ranieri di Agnolo con la senese Francesca [...] , cugino materno.
Fu coinvolto nelle delegazioni per le trattative diplomatiche del ‘doppio parentado’ tra Francia e Spagna (il delfino avrebbe dovuto sposare la figlia maggiore di Filippo III e il principe ereditario spagnolo la figlia maggiore di ...
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GORJUX, Raffaele
Alessandra Cimmino
Nacque a Lucera, l'8 genn. 1885, da Jules e Filomena De Amicis.
Il padre, originario di Aix-les-Bains, era un ufficiale savoiardo che, dopo la cessione della regione [...] cedeva la proprietà dimettendosi, previo un accordo che imponeva la condirezione del G., ormai da tempo considerato il suo delfino. La convivenza fra i due si rivelò, però, impossibile, tanto più che Azzarita rese immediatamente esplicita una linea ...
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EUROPA (Εὐρώπη, Εὐρώπεια, Eurüpa, Eurüpe)
R. Pincelli
1°. - Mitica eroina greca.
Il mito di E., di cui si trovano elementi nelle saghe e nelle tradizioni culturali di varie regioni della Grecia, dell'Egeo [...] ceretana (già Collezione Castellani; v. tavola a colori). Appare l'elemento paesistico, pur restando il mare simboleggiato da un delfino, in una hydrìa ceretana del Louvre nella forma di una collinetta alberata su cui si arrampica un grosso coniglio ...
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MARGHERITA Gonzaga, duchessa di Lorena
Stefano Tabacchi
MARGHERITA Gonzaga, duchessa di Lorena. – Nacque a Cavriana, presso Mantova, il 2 ott. 1591, quarta dei sei figli di Vincenzo I Gonzaga, duca [...] con la Lorena. In questo ambito cominciò a prendere corpo, già alla fine del 1608, un progetto di matrimonio tra il delfino e la poco più che neonata Nicole. Nel 1610 la questione acquistò nuova attualità perché il governo spagnolo reagì alle manovre ...
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delfino1
delfino1 s. m. [lat. delphīnus, gr. δελϕίς -ῖνος]. – 1. a. Cetaceo (Delphīnus delphis) di circa 2 m di lunghezza, agilissimo e assai vorace, con capo relativamente piccolo, che termina con un «becco» stretto e appuntito, lungo circa...
delfino2
delfino2 s. m. [adattam. del fr. dauphin, in origine soprannome, in seguito titolo]. – Titolo con cui s’indicò nel medioevo, a partire da Guigo IV d’Albon (1098-1142), il signore del Delfinato, antica provincia francese, e in seguito...