Città e porto della Tunisia, posta sulla costa del Mediterraneo a 6 km. a sud del Capo Bianco e a 65 km. in linea d'aria da Tunisi, sulla destra del canale per cui il retrostante lago omonimo comunica [...] . Verso la metà del sec. I. d. C., questa piccola città si rese celebre per un certo tempo grazie a un delfino, che appariva nelle sue acque e dimostrava agli uomini una meravigliosa amicizia. Gli abitanti di Hippo finirono con l'ucciderlo per far ...
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Mammiferi acquatici, nella quasi totalità marini, che hanno aspetto di pesci. Il capo molto grande è infatti unito direttamente al tronco, senza collo visibile all'esterno; hanno membri anteriori fatti [...] sono da qualche secolo oggetto di caccia sfrenata, specialmente per l'olio che si trae dal loro adipe; i piccoli, come i delfini, sono considerati nocivi per la quantità di pesce che distruggono e per i danni che recano alle reti. (V. anche balena ...
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JACOPO da Varazze (o de Voragine, de Varagine)
P. Réfice
Scrittore domenicano, nato tra il 1228 e il 1230, J. entrò nell'Ordine nel 1244 e fu provinciale di Lombardia nel 1267-1277 e poi nel 1281-1286; [...] 's Légende Dorée, ivi, pp. 155-162; Jacopo da Varagine, "Atti del Convegno, Varazze 1985", a cura di G. Farris, B.T. Delfino, Genova 1987; Raccolte di vite dei santi dal XIII al XVIII secolo. Strutture, messaggi, fruizioni, a cura di S. Boesch Gajano ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Astronomia, astrologia e geografia matematica
John D. North
Anne Tihon
Graziella Federici Vescovini
Uta Lindgren
Astronomia, astrologia [...] solamente astrologico). Normanno di nascita, ma educato a Parigi, divenne il confidente del futuro Carlo V, quando era ancora Delfino di Francia. Alla sua morte, Nicola era vescovo di Lisieux e il suo prestigio intellettuale era innegabile.
La sua ...
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Pallanuoto
Camillo Cametti
La Storia
Le origini
La pallanuoto fu uno dei primi sport di squadra a essere introdotto nel programma dei giochi olimpici moderni: la sua prima apparizione risale alle Olimpiadi [...] è la padronanza degli stili fondamentali del nuoto: stile libero (crawl), dorso, rana, delfino e farfalla (simile alla rana per il movimento delle gambe, al delfino per quello delle braccia). Ognuna di queste nuotate ha un proprio ambito applicativo ...
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Il primo comune
Andrea Castagnetti
Le istituzioni comunali
La costituzione del comune durante il ducato di Pietro Polani (1141-1148). a) La prima apparizione di "commune", "sapientes" e "consilium" [...] 1179, 1187; Pietro Badoer 1187, 1188 e 1192; Giovanni Barozzi 1200; Filippo Baseggio 1191; Andrea Dandolo 1181; Andrea Delfino 1181 Orio Doro 1181; Giovanni Enzo 1179; Filippo Falier 1187, Vitale Falier 1188, Pietro Falier 1198, Domenico Morosini ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] testimoniata dalle stampe di Fantuzzi) e mutato persino il soggetto a causa di vicende sopravvenute: per esempio, dopo la morte del delfino di Francesco (10 ag. 1536) la scena con I funerali di Ettore venne sostituita con la Morte di Adone (ibid., p ...
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CATERINA de' Medici, regina di Francia
Stephan Skalweit
Nacque il 13 apr. 1519 a Firenze, nel palazzo della via Larga, da Lorenzo II de' Medici, duca di Urbino e da Madeleine de la Tour d'Auvergne, [...] con molta delicatezza evitando con cura di attirare l'attenzione. Questa situazione non cambiò nemmeno quando, dopo la morte del delfino, duca d'Angoulême (1536),Enrico diventò principe ereditario. A tutto ciò si deve aggiungere che C. per dieci anni ...
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Vedi IASOS dell'anno: 1961 - 1961 - 1995
IASOS (v. vol. IV, p. 69)
A. Viscogliosi
Città della Caria sul fondo del golfo di Mandalya, quasi di fronte all'odierno porto di Güllük, non lontano dall'antica [...] periodo romano - al marmo rosso detto appunto «iasio». Verso la punta Ν dell'isola, dalla forma che ricorda un delfino (simbolo ricorrente sulle monete di I.), si trova l'unico tratto pianeggiante di una certa ampiezza, utilizzato dal Bronzo Medio ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La scuola matematica di Mosca
Sergej Sergeevic Demidov
La scuola matematica di Mosca
La matematica a San Pietroburgo e a Mosca
Nella seconda [...] è stata pubblicata soltanto nel 1952 e le equazioni in essa contenute furono riscoperte da Gaspare Mainardi (1800-1879) e Delfino Codazzi (1824-1873) tra il 1857 e il 1869. In una serie di lavori sulla deformazione delle superfici e sulla ...
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delfino1
delfino1 s. m. [lat. delphīnus, gr. δελϕίς -ῖνος]. – 1. a. Cetaceo (Delphīnus delphis) di circa 2 m di lunghezza, agilissimo e assai vorace, con capo relativamente piccolo, che termina con un «becco» stretto e appuntito, lungo circa...
delfino2
delfino2 s. m. [adattam. del fr. dauphin, in origine soprannome, in seguito titolo]. – Titolo con cui s’indicò nel medioevo, a partire da Guigo IV d’Albon (1098-1142), il signore del Delfinato, antica provincia francese, e in seguito...