SCANAVINO, Emilio
Francesco Santaniello
– Nacque a Genova il 28 febbraio 1922 da Sebastiano, impiegato dell’Associazione commercio caffè droghe e coloniali presso il porto di Genova, e da Maria Felicina [...] (catal., Milano), a cura di R. Ferrario, Firenze 2002; G.M. Accame - G. Graglia Scanavino, S. La scultura 1952-1980. Documenti d’archivio, Bologna 2005; S. Delfino, E. S., in E. S. & C. La leggenda degli artisti di Calice Ligure, a cura di S ...
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DI NEGRO, Ansaldo
Giovanni Nuti
Figlio di Enrico, nacque nella seconda metà del sec. XII a Genova.
Il padre Enrico, autorevole esponente del Comune negli anni di passaggio dal regime consolare a quello [...] di una casa fatto dal monastero genovese di S. Siro. Nel 1210 fu testimone alla concessione di un mutuo a favore del marchese Delfino Del Bosco. L'anno successivo, a nome di un altro uomó d'affari, consegnò una somma al priore della chiesa di S ...
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PILOTI, Emanuele
Antonio Musarra
PILOTI, Emanuele. – Nacque a Creta, con ogni probabilità verso il 1370-1371, da una famiglia veneziana.
Incerta è la precisa località d’origine, anche se la presenza [...] vicenda si ha notizia da diverse fonti: secondo una lettera del 27 settembre 1409 del console veneziano di Alessandria, Biagio Delfino, il sultano avrebbe chiesto ai veneziani 2000 ducati per il riscatto dei prigionieri, giacché le navi del duca di ...
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antropologia
Gabriella Spedini
La scienza che studia l'uomo
L'antropologo studia l'uomo, che fa parte del regno animale, con lo stesso metodo scientifico utilizzato dallo zoologo per studiare gli altri [...] che si sono separati dagli antenati da cui discende l'uomo moltissimo tempo fa: sono nostri lontani parenti.
Il topo, il delfino, la pecora ‒ tutti mammiferi ‒ hanno antenati vicini a quelli dell'uomo, che è anch'esso un mammifero. Tra i mammiferi i ...
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RINALDI, Orazio
Pietro Giulio Riga
RINALDI, Orazio. – Nacque a Bologna in data incerta, anteriore al 1559, da Sebastiano e da Faustina Cattani. Ebbe tre fratelli, Giulio, Antonio e il più noto poeta [...] , c. a4v) che per la sua stessa conformazione andrebbe messo in relazione con le operazioni, di poco anteriori, di Domenico Delfino (Sommario di tutte le scienze, Venezia 1556) e Gregorio Morelli (Scala di tutte le scienze et arti, Venezia 1567).
Nel ...
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Vedi TREBULA MUTUESCA dell'anno: 1966 - 1997
TREBULA MUTUESCA
F. Coarelli
Centro antico della Sabina, a un miglio dall'attuale comune di Monteleone Sabino (sulla Salaria, a 66 km da Roma). Resti di [...] di un edificio, forse termale, ove sono apparsi frammenti di un mosaico a tessere bianche e nere, con raffigurazione di un delfino, e due grandi cisterne, una sul colle Castellano, l'altra, a due navate, su Colle Diana. Una terza cisterna, su Colle ...
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ANFITRITE (᾿Αμϕιτρίτη)
A. de Franciscis
Nel mondo greco-romano non è sviluppato un particolare mito di Anfitrite. Essa appare soltanto come una antichissima divinità marina, che nell'Odissea è ricordata [...] rosse della raccolta Castellani), sul carro con lo stesso dio (anfora a figure nere nei Musei di Berlino), portata dal delfino (anfora a figure rosse dell'Ermitage), in adunanza di divinità (anfore a figure nere, Orvieto, Berlino, Ermitage, tazza a ...
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CAMBI, Ulisse
Francesco Neri Arnoldi
Nato a Firenze da Pietro, scultore, e da Teresa Saletti il 22 sett. 1807, vi studiò scultura nell'Accademia di Belle Arti conseguendo premi nel 1828 (per il bozzetto [...] napoletano e l'altra versione dell'Amor mendicante, presentate all'Esposizione di Parigi del 1867, e lo stesso Putto con delfino dellafontana di piazza del duomo a Prato (1863), si perde invece nelle opere monumentali, ove il C. riafferma la sua ...
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MATRES (Matronae, Matrae)
S. Ferri
Il concetto religioso è assai più ampio e complesso, anche topograficamente, della relativa consistenza monumentale. In altre parole, se un culto di divinità "madre" [...] svariatissimi, il cui senso generico è ovvio, ma il cui valore specifico può sfuggirci; come serpente, uccello, maiale, delfino; brocche, piatti, fasce, rocca, fusi, spugna; cesti di frutta, corni d'abbondanza; bambini. Il fatto assai frequente che ...
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Correlazione fra organismo ed ambiente, tale da consentire l'esercizio delle singole funzioni, in modo proficuo all'organismo, sia nei riguardi delle condizioni generali d'esistenza, sia in quelli delle [...] nella maggior parte degli animali viventi in quell'ambiente, qualunque sia la loro architettura tipica. Così un delfino, che appartiene alla classe dei Mammiferi ed un ittiosauro, fossile della classe dei Rettiliforme entrambe marine, assomigliano ...
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delfino1
delfino1 s. m. [lat. delphīnus, gr. δελϕίς -ῖνος]. – 1. a. Cetaceo (Delphīnus delphis) di circa 2 m di lunghezza, agilissimo e assai vorace, con capo relativamente piccolo, che termina con un «becco» stretto e appuntito, lungo circa...
delfino2
delfino2 s. m. [adattam. del fr. dauphin, in origine soprannome, in seguito titolo]. – Titolo con cui s’indicò nel medioevo, a partire da Guigo IV d’Albon (1098-1142), il signore del Delfinato, antica provincia francese, e in seguito...