CASTELLINI, Raffaele
Maria Grazia Branchetti
Figlio di Vincenzo, nacque a Roma nel 1791 Secondo l’indicazione del suo necrologio, il quale lo dice morto all’età di 73 anni.
Si sposò con una Maria Domenica, [...] ’apprendistato lavorò, a giudizio dei contemporanei con buon esito, a un quadretto rappresentante un’allegoria del Silenzio e a un Delfino circondato da acqua, per il bordo del cosiddetto Scudo di Achille, cioè il piano che, montato su quattro aquile ...
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Delfi
Fabrizio Di Marco
La città dell'oracolo ispirato da Apollo
Delfi, città della Grecia peninsulare, è nota soprattutto per il santuario di Apollo, dove si svolgeva la cerimonia dell'oracolo. La [...] dea Gea (Terra) ma, secondo un racconto di Omero, il dio Apollo prese possesso del santuario, apparendo sotto forma di delfino: da qui deriva il nome Delfi e dall'ultimo millennio avanti Cristo inizia il nuovo culto di Apollo delfico. Il santuario ...
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Speciale tipo di naviglio che può operare sia in superficie sia sott’acqua e che deriva da una trasformazione o, meglio, da un adattamento del sottomarino, con il quale in certo modo si confonde, tanto [...]
Il s. costituisce la naturale evoluzione dei primi rudimentali sottomarini realizzati fra il 1890 e il 1900 in Italia (Delfino di G. Pullino), Francia (Zedé e Morse), USA (Plunger), nei quali restavano tuttavia insolute le limitazioni nell’autonomia ...
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Viaggiatore, nato a Roma l'11 aprile 1586 dalla nota famiglia patrizia, morto ivi il 21 aprile 1652. Conoscitore non superficiale delle lingue classiche, versato nella storia e nella geografia, non ignaro [...] del pellegrino si recò a Venezia l'8 giugno 1614 e partì per la Terrasanta sul vascello da guerra il Gran Delfino.
Toccato il porto di Zante e navigato a poca distanza dal Peloponneso rasentando parecchie delle isole dell'Arcipelago, si spinse fino ...
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SAVOIA SOISSONS, Eugenio di
Paola Bianchi
SAVOIA SOISSONS, Eugenio di. – Nacque, quintogenito, a Parigi il 18 ottobre 1663 da Eugenio Maurizio di Savoia Soissons (v. la voce in questo Dizionario) e [...] ), sviluppò l’interesse per le matematiche e le scienze, condividendo i primi programmi di studio con i paggi del Delfino di Francia. L’acquisizione di una salda cultura umanistica consentì al principe di leggere e comprendere gli autori latini. Si ...
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COPPINI, Francesco (in religione Ignazio)
Anna Imelde Galletti
Nacque a Prato agli inizi del sec. XV da Guccio di Tommaso di Giusto. Le fonti lo qualificano iuris utriusque doctor, ma non si hanno testimonianze [...] giunti al potere, gli York, con l'appoggio del duca di Borgogna Filippo il Buono e con l'approvazione dello stesso delfino Luigi, che, in contrasto col padre, si era rifugiato alla sua corte. Bisognava, dunque, sostenere in ogni modo il partito di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Renata Pilati
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso dei secoli XIII e XIV la Francia, che ha raggiunto la dimensione di grande Stato [...] , ma i contadini vengono sconfitti dai feudatari e il loro capo viene decapitato.
Al momento dell’avvento al trono il delfino assume il nome di Carlo V. L’obiettivo principale della sua politica diviene la riconquista dei territori perduti durante le ...
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BAGLIONI, Giovanni (Giannino)
Giulio Prunai
Della personalità di questo mercante senese - vissuto certamente intorno alla metà del sec. XIV - il tratto che ha più attirato l'attenzione degli storici [...] tempo, il 15 nov. 1316, la nascita del figlio postumo di Luigi X, Maria di Carsix fu scelta come nutrice del Delfino e contribuì alla salvezza di questi, sostituendolo con il proprio figlio, che fu ucciso, qualche giorno dopo (19 novembre) dalla ...
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Vedi MARSIGLIA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MARSIGLIA (v. vol. iv, p. 880)
F. Benoît
Nuovi scavi sono stati fatti in occasione di varî lavori nella città, che hanno fornito alcuni dati per la conoscenza [...] , Monaco.
La città greca comprendeva due quartieri: l'acropoli, dove s'innalzavano i templi di Artemide Efesia e di Apollo Delfino, e la città bassa, la "marina" che occupava una stretta fascia di terra, riservata all'attività commerciale, e che non ...
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CACHERANO, Brunone (Burnonus Caqueyranus, Borne Caqueran)
Renato G. Bordone
Figlio terzogenito di Franceschino I e di Margherita di Luserna, nacque durante la seconda metà del secolo XIV, forse a Bricherasio, [...] del suo matrimonio orleanese. Al servizio del futuro Carlo VII troviamo il C. nel 1421: il 3 febbraio Carlo, ancora delfino, tesseva le lodi del suo ciambellano, "le Borne Caqueran", ricordando i pericoli da lui corsi, la sua fedeltà e devozione ...
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delfino1
delfino1 s. m. [lat. delphīnus, gr. δελϕίς -ῖνος]. – 1. a. Cetaceo (Delphīnus delphis) di circa 2 m di lunghezza, agilissimo e assai vorace, con capo relativamente piccolo, che termina con un «becco» stretto e appuntito, lungo circa...
delfino2
delfino2 s. m. [adattam. del fr. dauphin, in origine soprannome, in seguito titolo]. – Titolo con cui s’indicò nel medioevo, a partire da Guigo IV d’Albon (1098-1142), il signore del Delfinato, antica provincia francese, e in seguito...