KUCHARSKI, Aleksander
Felix Kopera
Pittore polacco, nato a Wilanów (Varsavia) il 18 marzo 1741, morto a Parigi il 5 novembre 1819, Studiò a Parigi sotto la guida di C. Vanloo e di J.M. Vien. Si consacrò [...] di Maria Antonietta alla Conciergerie, spesso replicato (esemplare ottimo presso il duca v. Arenberg a Bruxelles) e varî ritratti del delfino di cui uno al Trianon (1792).
Bibl.: G. Mycielski, A. K., Cracovia 1898; Z. Batowski, in Thieme-Becker ...
Leggi Tutto
CAMPOFIORITO, Luigi Reggio e Branciforte principe di
Francesco Barbagallo
Nacque a San Giovanni de' Tartari (Catania) il 5 nov. 1677, da don Stefano Reggio Saladino e Dorotea Branciforte Romano-Colonna. [...] di discussioni, il 25 ott. 1743.
Nel gennaio 1744 il C. ricevè una sollecitazione dalla corte di Madrid per il matrimonio tra il delfino e l'infanta Maria Teresa. Le nozze si celebrarono il 23 febbr. 1745, ma l'attesa per la nascita dell'erede del ...
Leggi Tutto
FARNESE, Fabio
Fiamma Satta
Nacque a Farnese (Viterbo) il 22 genn. 1547, quartogenito di Bertoldo duca di Latera e Farnese e di Giulia Acquaviva.
Il padre, militare al servizio di Carlo V e di Filippo [...] e poi di Parma; Mario, capitano in Fiandra e capitano delle armi pontificie, duca di Latera, fu l'effettivo "delfino", come lo definì la madre Giulia in un biglietto indirizzato al cardinale Fulvio Orsini (Bibl. apost. Vaticana, Vat. lat ...
Leggi Tutto
MONGINEVRA (A. T., 17-18-19)
Claudia MERLO
Armando TALLONE
Valico delle Alpi Cozie, a 1854 m. s. m., tra la valle della Dora Riparia (Po) e quella della Durance (Rodano). È formato da un'ampia sella [...] lato del passo, in territorio francese, è il villaggio di Montgenèvre, che conserva l'ospizio fondato nel sec. XVI dal delfino Umberto II, ricostruito nel sec. XIX, e ora adoperato come albergo e caserma. Il tracciato del confine lascia l'intero ...
Leggi Tutto
PANINI, Giovanni Paolo
Alessandro Malinverni
PANINI (Pannini), Giovanni Paolo. – Nacque il 17 giugno 1691 a Piacenza, secondo l’atto di battesimo custodito presso la parrocchia di S. Brigida, da Francesco [...] Francia a Roma, creando non pochi risentimenti a palazzo Mancini: Festa in piazza Farnese a Roma per il matrimonio del Delfino (New York, Walter P. Chrysler Collection), ascrivibile a Panini solo per le figurine e le architetture di destra. Il figlio ...
Leggi Tutto
OBERDAN, Guglielmo
Eva Cecchinato
Daniele Ceschin
OBERDAN, Guglielmo. – Nacque a Trieste il 1° febbraio 1858 da Valentino Falcier e da Josepha Maria Oberdank.
Il padre era un panettiere originario [...] Mancini, b. 640; Arch. di Stato di Napoli, Carte Matteo Renato Imbriani; Arch. di Stato di Trieste, Documenti Oberdan. Inoltre: M. Delfino, G. O. Memorie di un amico, Milano 1883; E. Vollo, G. O., Roma 1883; D. Ragosa, Felice Albani e il sacrificio ...
Leggi Tutto
COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] l'imperatore ma destinato in quella circostanza ad agire nelle regioni tedesche del Centro e del Sud. Il C. e il Delfino furono invitati a Naumburg, in Sassonia, per assistere alla Dieta dei principi dell'Impero, dove comparvero il 5 febbraio; ma la ...
Leggi Tutto
PACINI, Piero
Tammaro De Marinis
Editore, nato a Pescia verso il 1440. Il suo nome è legato a una ricca serie di libretti di letteratura italiana, stampati a Firenze alla fine del sec. XV e ai primi [...] prodotti di quest'arte in Italia. Moltissime di queste operette stampate a cura di Piero P. recano la sua insegna, un delfino coronato oppure un corvo col nome Piscia.
Fra i più celebri e preziosi libri fatti stampare dal P. citeremo le Epistole et ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO VII, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Nacque intorno al 1240 dal marchese di Monferrato Bonifacio II e da Margherita di Savoia, poco dopo la sorella Alasina, poi moglie di Alberto di Brunswick.
È [...] erede G. ponendolo sotto la tutela della madre, alla quale affiancava il conte di Savoia Tommaso, suo fratello, il delfino di Vienne, Giacomo Del Carretto, Giorgio ed Emanuele di Ceva e lo zio naturale Bastardino di Monferrato, affidando inoltre ...
Leggi Tutto
LISÒS (Λισός, Λισσός, Λίσσα)
N. Platon
Antica città portuale cretese sulla baia di Haghios Kyriakos di Selino, c.a 4,5 km a O di Soughia (antica Syìa), nota nella Grecia di età classica e romana per [...] monete auree; le une avevano su un lato la testa di Artemide e sull'altro un delfino con la leggenda αίσιων; quelle di Hyrtakina recavano una colomba o un delfino su una faccia e una stella a otto raggi con la leggenda υρτακινιων sull'altra.
La ...
Leggi Tutto
delfino1
delfino1 s. m. [lat. delphīnus, gr. δελϕίς -ῖνος]. – 1. a. Cetaceo (Delphīnus delphis) di circa 2 m di lunghezza, agilissimo e assai vorace, con capo relativamente piccolo, che termina con un «becco» stretto e appuntito, lungo circa...
delfino2
delfino2 s. m. [adattam. del fr. dauphin, in origine soprannome, in seguito titolo]. – Titolo con cui s’indicò nel medioevo, a partire da Guigo IV d’Albon (1098-1142), il signore del Delfinato, antica provincia francese, e in seguito...