Uomo politico francese del periodo delle guerre fra gli Armagnacchi e i Borgognoni. Nato verso il 1360, entrò prima al servizio del re di Scozia, che guerreggiava contro i re d'Inghilterra, poi passò a [...] , dovette lasciare Parigi e rifugiarsi a Cherbourg, di cui era capitano; ne ritornò nel 1413, con l'appoggio del giovane delfino, e s'impossessò della Bastiglia, la fortezza che stava a difesa della città. Ciò servì di segnale per l'insurrezione dei ...
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QUERINI , Vincenzo
Giuseppe Trebbi
QUERINI (Quirini), Vincenzo (in religione Pietro). – Nacque a Venezia nella seconda metà del 1478 (o forse nel 1479). Era figlio del patrizio veneziano Girolamo (quondam [...] Roma per la riforma della Chiesa parve delinearsi nel 1514 in relazione con i non risolti contrasti dell’Ordine camaldolese. Delfino, chiamato nell’ottobre del 1513 al Laterano V, era riuscito a far modificare i provvedimenti che lo escludevano dalla ...
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Nato a Parigi il 21 agosto 1165, morto il 14 luglio 1223. Successo al padre Luigi VII nel 1180, mostrò subito la più grande energia, malgrado la giovanissima età, e cominciò senza esitazioni la lotta contro [...] al progetto di Luigi, rispondeva di non avere il diritto di ostacolare il figlio che difendeva i proprî diritti (il delfino Luigi era marito di Bianca di Castiglia, nipote di Giovanni Senzaterra). Venuto il momento favorevole, a causa della lotta tra ...
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VALESIO (Βαλετία?, Balentium, Balesium, Baletium)
F. D'Andria
A. Siciliano
Località a S di Brindisi, in cui sorge un vasto insediamento messapico indicato da Strabone (VI, 3, 6) come centro interno [...] di ⊢ per indicare l'aspirazione in messapico comparirebbe in una fase più recente); 6) la tipologia (il «giovane su delfino», il delfino, il «crescente» se di crescente lunare si tratta e non della raffigurazione di un'ansa portuale, vedi Zankle); 7 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Renata Pilati
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La lotta tra gli Armagnacchi e i Borgognoni favorisce la conquista inglese della Francia. [...] da Filippo il Buono, fanno incoronare Enrico VI, un infante di pochi mesi, re d’Inghilterra e re di Francia.
Il delfino Carlo VII si proclama re il 30 ottobre 1422, ma, pur riconosciuto da molti Francesi, non è accettato a Parigi: il Parlamento ...
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Marzotto
Gruppo italiano nato nel 1836 a Valdagno come lanificio. L’azienda venne fondata da Luigi M., che ne affidò la direzione (1879) al figlio Vittorio Emanuele, cui subentrò il figlio Gaetano, il [...] Le principali imprese del gruppo sono: Marzotto, Guabello, Marlane, Tessuti di Sondrio, Estethia - G.B. Conte e Fratelli Tallia di Delfino. Tra le altre, si ricordano la Ratti S.p.a. (seta), la Lanerossi (filati lanieri per maglieria) e il Linificio ...
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Nata nel 1508, entrò nella corte di Francia quando Francesco I era prigioniero a Madrid e divenne dama d'onore della reggente Luisa di Savoia. Diciottenne appena, le sue qualità fisiche e intellettuali [...] -Thierry fatta da Carlo V, quando era accampato nella Champagne. Procurò in tutti i modi di deprimere l'influenza del Delfino, seminando dovunque la discordia. Il Delfino, appena salito al trono, la cacciò in esilio. S'ignora la data della sua morte. ...
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Manifestazioni della cultura dell'Occidente greco. La monetazione
Laura Buccino
La monetazione
Le prime monete sono documentate in Magna Grecia e in Sicilia dalla seconda metà del VI sec. a.C. Le colonie [...] argento che recano sul dritto la testa della ninfa Aretusa – legata alla sorgente dell’isola di Ortigia – circondata da quattro delfini e sul rovescio una quadriga incoronata da una Nike alata. Sotto la tirannide di Dionisio I (430-367 a.C.) furono ...
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ROSLIN, Alexander
Axel Romdahl
Pittore, nato il 15 luglio 1718 a Malmö (Svezia), morto il 5 luglio 1793 a Parigi. Dopo avere studiato in Svezia, si recò nel 1745 alla corte di Bayreuth ove dipinse ritratti [...] anno divenne membro dell'Accademia di belle arti. A Parigi dipinse una serie di ritratti di personaggi della corte, del Delfino con la moglie, del direttore artistico Marigny, ecc., firmandoli spesso Roslin le Suedois. Nel 1774 si recò in Svezia, di ...
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GARZANTI, Aldo
Paolo CREMONESE
Editore, nato a Forlì il 4 luglio 1888; già insegnante di lettere nei licei, si dedicò dal 1919 alle industrie chimiche e tessili; nel 1939 rilevò la casa editrice Treves [...] editoriali della ditta e ne iniziò parecchie nuove: Vespa rossa, narratori italiani; Vespa blu, narratori stranieri; Delfino, novellieri e saggisti italiani; Sempreverdi e Salamandra, ristampe dei maggiori successi; Grandi narratori dell'800, opere ...
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delfino1
delfino1 s. m. [lat. delphīnus, gr. δελϕίς -ῖνος]. – 1. a. Cetaceo (Delphīnus delphis) di circa 2 m di lunghezza, agilissimo e assai vorace, con capo relativamente piccolo, che termina con un «becco» stretto e appuntito, lungo circa...
delfino2
delfino2 s. m. [adattam. del fr. dauphin, in origine soprannome, in seguito titolo]. – Titolo con cui s’indicò nel medioevo, a partire da Guigo IV d’Albon (1098-1142), il signore del Delfinato, antica provincia francese, e in seguito...