BRIZIO, Paolo
Valerio Castronovo
Nacque a Bra il 17 apr. 1597 da Gabriele e da Margherita Bettini da Cherasco. Al battesimo ebbe il nome di Fabrizio. Suo padre (1560-1639), dei conti di Castelletto [...] quali e con le memorie del Baldessano egli aveva già steso nel 1642 gli Annali ecclesiastici del Piemonte,del Delfinato e della Provenza, rimasti poi manoscritti.
Di maggiore interesse, almeno sotto il profilo erudito e dell'annalistica ecclesiastica ...
Leggi Tutto
CONTI, Giovanni Nicola (Giannicolò)
Stefano Andretta
Nacque a Poli (Roma) il 1°giugno 1617 da Lotario, duca di PoliS e dalla sua seconda moglie, Giulia Orsini. Adolescente, fu inviato nel Ferrarese ad [...] difficile situazione determinatasi in molti centri della Francia meridionale e della ventilata ipotesi di un'invasione ugonotta del Delfinato. Egli sostenne ovviamente i cattolici, che in Orange si spartivano i seggi nel Parlamento in egual misura ...
Leggi Tutto
GERUSALEMME CELESTE
A. Rovetta
Si definisce come G. celeste la visione che costituisce l'avvenimento conclusivo dell'Apocalisse di Giovanni (21,1-22,15); essa raccoglie la prospettiva ultima della storia [...] di Cristo in gloria tra santi e beati, la G. celeste si ritrova in affreschi romanici, come nelle abbazie di Saint-Chef nel Delfinato (seconda metà del sec. 11°) e di Prüfening a Ratisbona (sec. 12°). Le volte del duomo di Gurk e di St. Nikolaus a ...
Leggi Tutto
CANDIDO
**
Presbitero della Chiesa romana, nel settembre del 595 venne nominato dal papa Gregorio I "rector patrimonii beati Petri per Gallias", succedendo ad un patricius Dinamio, morto - od esonerato [...] lettera di presentazione per il vescovo Arechi di Gap: segno che l'autorità del rettore si era estesa anche al Delfinato. Ma una ulteriore riprova della fiducia che il pontefice aveva in lui è data dalla lettera Lator praesentium filius del luglio ...
Leggi Tutto
LÉGER, Jean
Laura Ronchi De Michelis
Nacque il 2 febbr. 1615 a Villasecca, in Val San Martino, da Jacques e Catherine Laurens, che godevano di una certa posizione nella Comunità.
Il padre era sindaco [...] du Corbet, una vedova di Utrecht, e cercò di ricomporre la sua famiglia dispersa tra le valli piemontesi e il Delfinato. Nella riconquistata tranquillità, benché molto malato, il L. mise finalmente mano a quella storia della sua Chiesa che sin dal ...
Leggi Tutto
DEL BUFALO, Innocenzo
Bernard Barbiche
Appartenente ad un'antica famiglia patrizia originaria di Pistoia, nacque a Roma nel 1565 o '66, secondogenito di Tommaso e di Silvia de' Rustici.
Il padre esercitò [...] ripercussioni internazionali. Il D. ottenne così una migliore protezione del Contado Venassino dai protestanti della Linguadoca e del Delfinato, come il ristabilimento del cattolicesimo nel Béarn. Invece nel Paese di Gex, ceduto alla Francia nel 1601 ...
Leggi Tutto
CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] di diciotto fiorini mensili per ogni "lancia". Preparata in tal modo la spedizione, il legato mosse quindi dalla Provenza, attraversò il Delfinato, le Alpi, la Lombardia, e si presentò nell'Emilia alla testa del suo corpo d'esercito forte di circa 10 ...
Leggi Tutto
INNOCENZO VI, papa
Pierre Gasnault
Étienne Aubert, figlio di Adhémar, appartenente alla piccola nobiltà di Pompadour, nacque nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli ultimi decenni [...] disperdersi e continuavano a devastare il Regno di Francia e i suoi confini. Già nel 1357 alcune bande ammassate nel Delfinato al comando di Arnaldo di Cervole avevano invaso la Provenza, minacciando la stessa città di Avignone e il Contado Venassino ...
Leggi Tutto
URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] diplomatico, come Robert de Lorris, Simone di Langres, maestro generale dei Domenicani, Raoul de Louppy, governatore del Delfinato e valido intermediario presso l'imperatore Carlo IV. Furono anche consiglieri dei sovrani il cardinale Gilles Aycelin ...
Leggi Tutto
PARADISO
J. Baschet
Al p. perduto delle origini (v. Adamo ed Eva), risponde, per il cristianesimo, la promessa di un p. celeste nel quale gli eletti saranno riuniti a Dio per una vita eterna.Nel latino [...] formali, questo modello appare abbozzato nella Gerusalemme celeste dei dipinti murali nell'abbaziale di Saint-Chef nel Delfinato (dip. Isère), della seconda metà del sec. 11° (Cahansky, 1966), poi più nettamente definito nella parte romanica ...
Leggi Tutto
delfinamento
delfinaménto s. m. [der. di delfino1, per il caratteristico moto]. – Nella terminologia nautica e aeronautica, oscillazione di breve periodo nel piano longitudinale di un natante o di un velivolo.